Se tua voce non odo
tremo e fremo
e come nebbia
improvviso si disfa mondo mio
cielo più non appare
e colori e luci non vedo
né profumo di seno tuo adorato
né voce
di cuore palpitante e amante.
Ma perché se ti allontani
rose e gigli muoiono?
perché le ginestre piangono
né più raccontano favole
aceri e orchidee?
Inafferrabile sorge
luminosa ombra
da dissodata terra
e acqua si fa e fonte
e schizzi di fuoco folle
e vento impazza
né ha più pace il mare
stizzito vomita pesci e coralli
e nelle mani del vento
adoranti corrono ai tuoi piedi
e muoiono
albatros e gabbiani
e scivola ombra
in arido suolo
si immerge e va.
Ma, amore,
sei forse tu l’ombra?
Sei tu l’ombra, dimmi?
tremo e fremo
e come nebbia
improvviso si disfa mondo mio
cielo più non appare
e colori e luci non vedo
né profumo di seno tuo adorato
né voce
di cuore palpitante e amante.
Ma perché se ti allontani
rose e gigli muoiono?
perché le ginestre piangono
né più raccontano favole
aceri e orchidee?
Inafferrabile sorge
luminosa ombra
da dissodata terra
e acqua si fa e fonte
e schizzi di fuoco folle
e vento impazza
né ha più pace il mare
stizzito vomita pesci e coralli
e nelle mani del vento
adoranti corrono ai tuoi piedi
e muoiono
albatros e gabbiani
e scivola ombra
in arido suolo
si immerge e va.
Ma, amore,
sei forse tu l’ombra?
Sei tu l’ombra, dimmi?
(Gabriele Prignano – Tutti i diritti riservati)
Provo, con questi versi, a rappresentare lo
stato di profonda inquietudine di un innamorato sconvolto dal pensiero di poter
perdere la sua donna. Sembra che la natura stessa in qualche modo si renda
partecipe delle sue paure, ma, in realtà, tutto precipita e si dissolve in
dolorose visioni davanti allo sguardo smarrito dell’uomo, reso folle dall’amore
(G. Prignano)
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Come sempre le tue poesie regalano delle emozioni vere, caro Gabriele. Bentornato nella nostra ‘Oasi’
RispondiEliminaL'amore, quello vero, quello che ci fa palpitare e ci riempie il cuore di gioia, allo stesso tempo le temiamo, abbiamo la paura che diventi evanescente, che si smaterializzi. Ma ecco che le nostre paure si trasformano felicità non appena ne scorgiamo l’ombra.
Ho voluto postare insieme un bellissimo quadro di Vincenzo Manca, un pittore che ammiro molto sia dal punto di vista umano che per la sua arte . Le sue opere sono pieni di una luce speciale. Ho messo il link della sua pagina web, appena sotto il quadro, cliccateci sopra ed entrerete nel suo mondo. Grazie anche a te Vincenzo.
E' sparito il mio commento!
RispondiEliminaIn sintesi, declamo la tua bravura a noi nota da tempo, sublimandone il tratto poetico- narrativo, scrivendo sull 'Amore , senza tralasciare le inevitabile ombre, che altro non sono le paure che si materializzano, offuscandone la sua purezza!
Tu che sei il Poeta esperto nell'arte della narrazione-poetica, ci trasmetti, sensazioni meravigliose, arricchendo le nostre incerte convinzioni, a volte, troppo flebili per essere delle fermezze vitali.
La felicità bacia i più arditi, ed io credo che per scriverne di così belle , di poesie, l'hai conosciuta e la conosci fino in fondo!
Grazie del dono, farò tesoro dei tuoi incantevoli versi, affinchè io stessa, anche se inconsapevolmente, possa trarne beneficio di scrittura
Mi sono piaciute anche sia la scelta musicale che pittorica!
Ti auguro buona domenica, con affetto
Paola Maria leonardi
Il bisogno di stare con la persona amata, di tenerla stretta a sè...Che bello il tuo poetare! Sei bravissimo caro Gabriele, hai una dolcezza senza limiti.Grazie
RispondiEliminaOh meraviglioso poeta! Oh amico che racconti in versi un amore piu' grande del tempo che passa ! Oh caro Gabriele che belli i versi del tuo cuore e com'e' suggestivo leggerli.. meravigliosa!!!!
RispondiElimina
RispondiEliminaMagnifica Gabriele, se viene a mancare l'amore si diventa ciechi ed anche gli altri sensi non percepiscono più, il profumo e la presenza dell'amata.Il pensiero va alla natura che si tramuta, e in questo divenire ci si pone delle domande e ci si chiede se l'ombra che percepiamo sia essa il proseguio dell'amore che i nostri occhi non potranno più vedere, ed io a questo Amore ci credo
Il tumulto doloroso dei sensi, per aver perso la donna amata è in modo,per me,del tutto originale,rappresentato dalla furia degli elementi che si ribellano a simile realtà :la risacca espelle i suoi frutti,Dal cielo precipitano gli uccelli dei mari...E' il suo simulacro che si muove tra le pieghe della terra,non riconoscibile, a confondere l'amato che la invoca.Bella di una bellezza antica,mitica.Grazie.
RispondiElimina•
Meravigliosa e struggente, Gabriele! Sempre curata e densa di contenuti. La donna diviene terra madre, se viene meno si scatenano tutti gli elementi della natura oltre al tuo cuore. Ti abbraccio di cuore!
RispondiEliminaVisioni che invadono e contrasti che cozzano con la realtà magistralmente e poeticamente descritti per decantare l'essenza di un grande amore che rende la vita vuota senza la sua presenza: la nebbia avvolge e offusca quel mondo dove il tutto ruota intorno a quel cuore palpitante. La natura si spegne ed il mare diventa impetuoso vomitando pesci e coralli... Ogni tua poesia diventa un brillante grazie alla tua ispirazione e alla tua sensibilità, grazie, caro Gabriele, per queste perle che ci doni. T i auguro un buon inizio di settimana con un affettuoso abbraccio.
RispondiEliminaÈ un trionfo di immagini. Meraviglioso crescendo di colori, profumi, amore, timore e stupore. La donna si fa astrazione. Da amante terrena diventa terra-amante, terra - madre, da cui tutto nasce e dove tutto ritorna. Così, il tatano vinse l'ombra scura. E la paura.... Un bacio.
RispondiEliminaTi adoro Gabriele!
RispondiEliminaQuando la tua voce si eleva a cantare l’amore, anche il silenzio eleva maraviglie.
Stupenda e non voglio rompere l’incantesimo con parole aggiunte.
Alla voce del silenzio, che si aggiunga ora la mia preghiera: “Rallenta il cammino, o Tempo! Che mai ci abbia a mancare sì bel canto!”.
Inconfondibile il tuo stile, caro amico Poeta, così come inconfondibili sono le emozioni che riesci a suscitare coi tuoi versi appassionati e struggenti. Il titolo della lirica è quantomai appropriato: si tratta di un componimento di notevole potenza visionaria, in cui le immagini che sapientemente crei sono come quadri di sgomenta bellezza, evocatori di intense e vertiginose sensazioni dell'Anima. Grazie, con sincera stima.
RispondiEliminaBelle ed emozionanti metafore per raccontare in poesia la dolorosa assenza della persona amata... assenza sofferta persino dalla natura tutta: dal vento che impazza, dalla terra che ribolle, dai fiori che perdono colori e profumi e dal mare che "stizzito vomita pesci e coralli"! Complimenti per questi struggenti versi d'amore caro Gabriele e di cuore serena giornata e buona nuova settimana
RispondiEliminaParole scritte da emozioni e sensazioni , danno l` impressione che a guidare la penna non sia una mano ma il cuore, parole , pensieri che reclamano l` infinito amore ,che abbattono i confini dell` immaginazione. Penso che ogni anima vorrebbe sentire di essere amata e desiderata da e con queste sensazioni. Grazie Gabriele sono onorata di essere stata taggata in questa magnificenza poetica. Un abbraccio Vivi.
RispondiEliminaE' un'emozione leggerti.. e in questa 'tua' di adesso l'emozione diventa 'cosa' palpabile...palpabile come la tua giocosità e gioiosità d'animo.T'interroghi ma ben sai...ben sappiamo cosa muove tanta gioia, tanto colore, persino tanto struggimento e quel pizzico di dolore...è la Passione, solo e sempre la Passione...!
RispondiEliminaVisioni che tutti , almeno una volta, abbiamo vissuto. Sensazioni che ognuno ha provato. Eppure nessuno saprebbe descriverla con la stessa intensità che ritroviamo in questa emozionante poesia.
RispondiEliminaQuasi cavalcantiana questa lirica, dove al mondo che viene privato dell'amore si sostituisce una sorta di immobilità trasparente, dove non c'è più suono nè allegrezza.L'altro che colora con la sua presenza lo spento Io che si aggira tra le cose come un fantasma, e ogni elemento viene sfigurato dall'assenza. Amore così copre ogni distanza e ogni pezzo di universo, simbolo eloquente della sua forza che salva e condanna...GRAZIE GABRIELE...TI ABBRACCIO
RispondiElimina"Estaria absolutamente solo" con quel pieno d'amore che anime dense come la tua hanno in esubero... Che e emozione, quanto sono orgogliosa e fiera nell'averti conosciuto caro Gabriele Prignano
RispondiEliminaVorrei esprimere il mio pensiero che riesca a contenere tutto ciò che è già stato detto!!! ma sarei solo ripetitiva!!! quindi ti ringrazio Gabriele Prignano per queste melodiose parole! meraviglia delle meraviglie!
RispondiEliminaE' sempre un grande piacere,leggere le tue meravigliose parole,sei un grande,non mi stancherò mai di ripeterlo.un bacione con affetto.
RispondiEliminaL'armonia del creato, intreccio prodigioso di flora e fauna, cielo e mare...fantastici e fantasmagorici eventi, producono amore palpittante, causa di sofferenze ed incertezze, che certamente, ombra non è !! Sei bravissimo Gabriele... Grazie Infinite...per il tuo dolce dono. T i auguro una deliziosa domenica.
RispondiEliminaGrazie carissimo Gabriele, sul blog ho fatto un commento ma poi non sono riuscita a trovarlo. Comunque in sintesi diceva: l'amore più è grande più vi è tormento... il timore nel perdere il proprio amato è parte integrante di questa unione così forte, ma rende ancor più vero questo grande sentimento. Un abbraccio
RispondiElimina•
RispondiEliminaGrande poeta,ispiratore di sublimi pensieri,complimenti per le tue meravigliose poesie. Sei grande carissimo Gabriele, perché ciò che sei dentro lo esprimi fuori con infinita dolcezza. Sei una persona eccezionale
RispondiEliminaNon ho bisogno di visionarlo. A priori posso tranquillamente dire, che innanzi a cotanta mente, bisognerebbe inchinarsi. Io ti mando un abbraccio caro Gabriele. Onorata della tua preziosa amicizia
Non posso commentare il tuo stato di grazia : Maestro !! posso solo adorare le tue liriche, ,
RispondiElimina..è la descrizione candida del "vero amore"... solo chi sa veramente amare riesce ad usare parole così profonde..tenere e disperate...grazie caro amico Gabriele di condividere con noi tanta dolcezza...buona domenica.. ...
RispondiElimina
RispondiEliminaBellissima poesia che con ricchezza di immagini iperboliche rende magicamente e magistralmente il dolore per l'assenza-abbandono dell'amata...
Leggendola mi sono commossa .....quanta dolcezza disperazione e profondità d'animo esistono in questi versi....Un amore puro! Sublime!!! Grazie infinite mio grandissimo e maestro! Un immenso abbraccio
RispondiEliminaCiao Gabrele Che dedica struggente e meravigliosa. Invidio un po' la destinataria di questa poesia. Parole ricolme d'amore e passione. grazie ti abbraccio
RispondiEliminaIl cuore che la tua terra ha forgiato,ti da mille possibilità di cantare l'amore e celebrarlo in modi tanto garbati e toccanti da colpire sempre l'animo e farlo fremere x un amore che ogni donna vorrebbe.........
RispondiEliminaProfonda, intensa vibrante, con fonemi semplici una profondita' di pensiero ed emozioni straripanti, proprie di un uomo sensibile e vibrante, come la cassa armonica di un violino! Onorata!
RispondiEliminaSe l’ombra potesse dar un solo cenno della sua presenza, sarebbe idillicamente rinascita nella coralità non più temuta nelle nuance di colori, ma vissuta in libranti voli. Sempre e devotamente tua amica. Grazie Caro Gabriele.
RispondiEliminaGabriele,,,,questa lirica mi ha commosso .Posso condividerla?
RispondiEliminaInvito tutti a seguirci anche sulla nostra pagina fb:
RispondiEliminahttps://www.facebook.com/755328794542338/photos/a.755333527875198.1073741827.755328794542338/755333377875213/?type=1
Vi aspettiamo
Grazie a te, carissima Ros, grazie a Massimo, grazie di cuore a tutti i miei generosi e affettuosi amici e amiche che hanno voluto profondamente gratificarmi coi loro bellissimi commenti. Auguro a questo Blog la fortuna che merita!
RispondiElimina
EliminaCon la tua poesia di oggi, caro Gabriele, mi sembra di essere tornata indietro nei tempi, i tempi d'oro di questo blog. Che nostalgia.
Ringrazio di cuore te e tutti i tuoi amici, che tanto e giustamente ti apprezzano, per essere stati qui a commentare la tua bellissima opera.
Grazie davvero.
Sono contento di leggere tanti contributi ai tuoi versi. La poesia in Italia merita di avere maggior riscontro e divulgazione e nel nostro piccolo vorremmo che questa "Oasi" diventi un importante punto di ristoro e di ispirazione per i poeti contemporanei che come te testimoniano la poesia della nostra nazione.
Eliminastraordinariamente bella..è un susseguirsi di immagini ed emozioni intense e una domanda alla fine che suscita una profonda riflessione! un abbraccio, sei sempre grande
RispondiEliminaIl bisogno di stare con la persona amata, di tenerla stretta a sè...Che bello il tuo poetare! Sei bravissimo caro Gabriele, hai una dolcezza senza limiti.Grazie
RispondiEliminaE' davvero una meravigliosa poesia (...questa tua qui postata!)...che esprime mirabilmente la linguistica fatata di versi smaniosi e memorabili...attraverso cui l'autore rivela e dona immediatezza espressiva e interrogativi di ontologia dell'amore vero sgorgante e subliminale;...versi...peculiari ...di una rievocazione continuamente palpitante...
RispondiEliminaQuest'uomo travolto dalla possibilita ' di perdere il suo amore fa partecipe l'intera natura del
RispondiEliminasuo dolore e i fiori non profumano sparisce il cielo e il mare caccia via pesci e coralli...
che dire Gabriele Prignano di questi versi infuocati e passionali che come li leggi arrivano al
cuore se non ringraziarti e provare ammirazione per il tuo dolce e sapiente poetare? un abbraccio affettuoso.
"Luminosa ombra..." leggo in questo tuo canto, carissimo Gabriele! Quando la persona amata s'allontana e si desidera in modo irrefrenabile, ai nostri occhi luccica sempre la sua luce ed ecco che "l'ombra appare luminosa", una fiammella che ci alimenta la speranza.
RispondiEliminaL'amore ci arricchisce dentro e fuori di noi, quando poi ci abbandona ogni cosa che ci circonda perde di sostanza.
Questi versi li trovo intrisi d'amore, hanno voce!
Grazie Gabriele per la forza poetica che esterni, rendendoci emotivamente partecipi.
Un abbraccio, Grazia
"Luminosa ombra..." leggo in questo tuo canto, carissimo Gabriele! Quando la persona amata s'allontana e si desidera in modo irrefrenabile, ai nostri occhi luccica sempre la sua luce ed ecco che "l'ombra appare luminosa", una fiammella che ci alimenta la speranza. L'amore ci arricchisce dentro e fuori di noi, quando poi ci abbandona ogni cosa che ci circonda perde di sostanza. Questi versi li trovo intrisi d'amore, hanno voce! Grazie Gabriele per la forza poetica che esterni, rendendoci emotivamente partecipi. Un abbraccio, Grazia
RispondiEliminaCaro Gabriele, trasformi stupendamente in versi l’inquietudine di un sentimento. La paura di perdere la propria amata è un fantasma che annebbia la vista, un’ombra che viaggia radente dentro il pensiero. Grazie amico mio. Un abbraccio.
RispondiEliminaPietro Vizzini
Mio caro Gabriele, leggere i tuoi versi è nutrire l anima di emozioni vecchie e nuove che ti arricchiscono e ti regalano le sfaccettature di un diamante pronto a brillare nella vita di ciascuno di noi, sempre con lo stesso entusiasmo e la stessa sensibilità...fiera di leggerti e di esserti amica ♡
RispondiEliminaBuon giorno e buona domenica a te, preziosa Gabriele!!! Amico mio carissimo!!! C'è sempre luce in ogni tuo verso, c'è sempre amore in tutto ciò che scrivi, c'è sempre rispetto in tutte le tue opere!!! Se ciò è vita, questa è la vita che io sceglierei!!! Un meraviglioso e sincero abbraccio!!!
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