d'incanto
che veste
la cinta,
l'occhio tuo tocca
la verde foglia
più bella.
In suo geloso
grembo
goccia di rugiada
gravida
di sole
aromi
di vento
amebei
di pastori
... e bevo cielo!
Sigillo
è ora
in ansie di tempo
su fogli
di lacrime
e orazioni...
Antica
greca bellezza
logora
di sguardi
e baci,
aerea trina
sempreverde dono
in verbo
presente.
E leggo
in sua pagina
trapassate
trasparenze
giubili
lunari,
trame
d'adesioni...
danze
di mani,
fervori
e guerre
di parole
pacificati
in arcobaleni
d'amori
puntati...
La poesia apparentemente slegata, è tutta in sintonia e fine a se stessa: il soggetto è la foglia in ognuna delle tre le strofe; le ho volutamente separate per evidenziare i tre diversi tempi.
1° la scelta e la raccolta di essa da parte del mio amore
2° la deposizione fra i fogli di un libro sacro
3° la contemplazione presente e la lettura nella sua pagina dei nostri eventi fatti di gioie e dolori...
E se il soggetto è la foglia, il suo complemento è l'AMORE che lega e circola in tutta la poesia di tre le strofe
Riproponiamo con piacere la poesia spirituale di Maria Savasta.
RispondiEliminaImpeccabile come sempre nella forma, questa volta ci propone una trilogia dedicata alla foglia foriera di amore in ogni composizione.
Si ringraziano fin d'ora tutti i commenti raccomandando di firmarli sempre.
Un abbraccio a tutti
Grazie Massimo, mi sono svegliata con il sole e la bella sorpresa della mia verde foglia, che realmente mi fu regalata dal mio sposo e ora riposa fra le pagine della mia Bibbia.
RispondiEliminaCiao, buona giornata
Maria Savasta
cara Maria quanta delicatezza nella tua Poesia, quanti ricordi, quale condivisione di momenti teneri, quando si conservavano tra le pagine di un libro foglie o fiori per catturare la magia di un momento. leggerti è stato come leggere una pagina della vita quando giovani fanciulle si viveva di questi innocenti e magici romanticismi. Il tempo fermato in una foglia, le grinze a segnarne il passo, il colore ingiallito a segnare l'eternità di un Amore. Grazie dolcissima Maria, grazie di aver condiviso un momento magico.
RispondiEliminaAdriana Pedicini
Il tempo fermato su di una foglia, la goccia di rugiada gelosamente tenuta in grembo dalla stessa, in simbiosi con il sole e con il vento, tutti elementi principali per la stesura di una ottima poesia, anche il resto delle strofe come giustamente dice l'autrice legate strettamente tra di loro fanno di questa lirica una poesia altamente spirituale rassomigliante ad un sogno di adoloscente.. Antica greca bellezza, logora di sguardi e baci,aerea trina, sempreverde dono in verbo presente....è un verso meraviglioso. Grazie di avermi fatto partecipare a questa bellissima lettura. Sei un gran poeta Maria Savasta. Bruno
RispondiEliminaPreziosa lirica come l'erbario di Darwin riportato dal suo viaggio attorno al mondo,stimolo alla suamirabile teoria dell'evoluzione,che almeno ha risposto ad una delle cruciali domande: da dove veniamo e in parte anche a chi siamo.
RispondiEliminaRipeto una grande e preziosa poesia,cara,cara Maria,che mi ha fatto anche trasmigrare da FB a qui dove operare è facile,in FB non si riesce più a navigare,tutto è errore,speriamo aggiustino.
Gilberto Fanfani
Poesia bellissima così come la canzone dell'amore perduto di De André...
RispondiEliminaBello, emozionante...ritrovare fiori e foglie tra le pagine di un libro, pur se appassiti ma vivi e freschi nel nostro cuore...Grazie Wanda
“Una goccia di luce d'argento
RispondiEliminascivola sulle righe tracciate dal tempo,
carezza gentile,
foglia fermata dal vento
nelle pagine sfiorate dai ricordi
del tuo eterno amore.”
Grazie mia carissima Maria, i tuoi versi sono meravigliosi.
Pietro Vizzini
Grazie a te Adriana, il tuo sguardo ha penetrato l'amore.
RispondiEliminaHai ragione, la foglia della foto è la stessa che io custodisco gelosamente, ha oltre vent'anni ed è diventata quasi trasparente, come un tulle ricamato... se la sfioro suona come musica di vento e di sospiri!
Lei custodisce l'amore dei magici giorni della nostra giovinezza.
Ti abbraccio con tanto affetto
Maria Savasta
Grazie B
RispondiEliminaruno: hai colto nei miei versi due elementi a me particolarmente cari al ricordo.
Era mattina e avevamo fatto una passeggiata per veder sorgere il sole; quando il mio amore raccolse la foglia una goccia di rugiada tremolava nel suo centro, brillava come diamante e tutto il sole era in lei...
Parlo di antica greca bellezza perché quando la guardo mi ricorda l'arte greca: colonne e capitelli decorati con eleganti foglie...
La mia verde foglia non e incisa sulla pietra ma nella roccia del mio cuore.
Ciao, ti abbraccio
Maria
Bellissima Maria questa lirica, fortemente sentita la presenza divina. Le foglie hanno la lora importanza anch'esse ci danno qualcosa. Chi di noi non ha conservato nelle pagine di un libro una foglia per immolare un ricordo e anche se ingiallita dal tempo la magia la rende sempre vive e come il ricordo incaccellabile non muore mai. Un abbraccio
RispondiEliminaMi fa piacere Gil vedere il tuo commento..., ma perdona la curiosità: cosa c'entra Darwin e la sua teoria dell'evoluzione con la mia poesia?!
RispondiEliminaStasera credo d'avere la mente inceppata come facebook e per questo non ci capisco molto.
O forse vedendo la mia foglia per associazione di idee ti sei ricordato della preziosa collezione di foglie di tutto il mondo del grande Darwin...?!
Comunque sia ti ringrazio, sono andata in sollucheri leggendo le tue parole "grande e preziosa poesia"
Ciao, baci
Maria
Grazie Wanda sì, ritrovare le nostre foglie o i nostri fiori tra le pagine di un libro è come rivivere i giorni dell'amore...!
RispondiEliminaTi abbraccio
Maria
Pietro amico mio, i tuoi versi a mo di commento alla mia poesia sono tenerissimi...!
RispondiEliminaGrazie, ti abbraccio con tanto affetto
Maria
ultimo ri flesso.. non posso che risalire : ))
RispondiEliminaleggo esultando, le tue liriche, sempre bellissime..
la tua foglia rampicante è somma di vite, ieri oggi e domani, il suo valore intrinseco sicuramente raro, senza prezzo..
un accostamento di parole che fanno dolce armonia..
ognuno delle strofe son quadri d’autore in piacevole trilogia..
Nicola
la foglia nel suo stile ha la forma gentile,si fa accarezzare dal vento con l'acqua gioire, e dal sole pian piano ne prende colore.la brina contiene in mattine serene dando col sole un radioso colore.stupenda poesia.
RispondiEliminaGrazie Nicola per le tue parole, sei sensibile e gentilissimo.
RispondiEliminaTi abbraccio
Maria
Michele... che bella sorpresa!
RispondiEliminaIl tuo commento mi ha commosso...!
Grazie meraviglioso amico e poeta del cuore.
Ti saluto con tanto affetto
Maria
se dovessi descrivere l'amore, farei ricorso ai tuoi splendidi versi....incantevoli e freschi, incisivi e profondi...
RispondiEliminacon affetto Luisa Avarello
BELLISSIMA! La freschezza della prima strofa, quel sentore di primavera, di attesa..e poi la suggestione del ricordo, il rimpianto, il vuoto..
RispondiEliminaMaria, questa è la parabola della vita.. e tu l'hai proposta con una delicatezza che non rinuncia all'impatto forte, emozionante..
grazie di cuore, la conserverò tra le cose più belle che ho letto
Maria Sole
Luisa, dolcissima e cara amica, grazie d'avermi onorato della tua presenza e del tuo commento così sentito...!
RispondiEliminaTi stringo al cuore
Maria
Maria Sole grazie, sono lieta che la mia poesia ti seguirà nella vita come uno dei tuoi ricordi più belli...!
RispondiEliminaLe tue parole belle e delicate mi hanno sfiorato l'anima.
Un abbraccio affettuoso a te
Maria
Cara Maria,è dolce,bellissima e commovente la tua poesia.Ogni parola è carica d'Amore.Il tuo cuore è davvero meraviglioso e grande.Se dovessi dirti una frase che mi piace,ricopierei per intero la poesia,ogni tua poesia....Vorrei avere la fortuna di averti amica,vorrei parlarti a tu per tu.....Sento in te una forza d'Amore travolgente che mi stupisce,mi affascina e mi commuove....
RispondiEliminaComplimenti Maria!
Un grandissimo abbraccio
Maria Cattaneo
LA TUA POESIA E'COME ASCOLTARE DOLCI SOAVI NOTE CHE DONANO PACE E SERENITA'.....MARIA GRAZIE DI CUORE ELISA
RispondiEliminaciao Maria ..La tua poesia è originale e .sognante..già solo nella struttura del testo!é bello leggerti, è un modo dolcissimo x spolverare ricordi e riaccendere emozioni..!!questa è la vita..e tu ce l'hai presentata così bene...!!!sono andata di la..e dopo oltre 30 anni..ho avuto bisogno di accarezzare una foglia nascosta in un libro.Ho sorriso pensando che ,da allora ,nulla è cambiato nel mio cuore...!!l'amore di allora ...è quello di oggi ..e ,se DIO ...vorrà...quello di domani!!grazie!!!
RispondiEliminaLa preziosità della tua lirica arricchisce il cuore di ognuno di noi. Ricordi che tornano vivi, ci ammantano e ci lasciano ripercorrere i sentieri di quella gioventù impreziosita dall'amore puro e sincero dei nostri giovani anni. Sono andata a rivedere nel mio libro di poesie gelosamente custode, da me custudito, di quella foglia che lui raccolse e mi donò, era tempo che non lo facevo, l'ho trovata scheletrita, sbiadita ma ancora ricca di promesse, quelle di un giovane amore che ancora arricchisce i miei sogni. Maria hai reso ancora più prezioso questo ricordo con la tua lirica delicata , carezzevole e poeticamente elevata. Grazie
RispondiEliminaScusate, l'anonima che non voleva essere tale su questo commento , sono io, Rosalba Di Vona, è evidente che ho sbagliato qualcosa, scusate ancora
RispondiEliminaLa foglia donata, riposa fiera dentro il libro del pensiero... indomabile grazia della presenza!
RispondiElimina"Fra tutto il fogliame, l'occhio sceglie la foglia più bella". In questo verso l'amore infinito che lega l'intramontabile inscindibile.
Lirica delicata e profonda, che sorride, con serenità al cammino d’inesorabile destino.
GRAZIE MARIA DI FARMI PARTECIPE E DI VOLER CONDIVIDERE ANCHE CON ME QUESTA TUA BELLISSIMA E PROFONDA LIRICA, SEI UNA GRANDE ARTISTA E UNA DONNA DOLCISSIMA, TI ADOROOOOOOOOOOOO SEI UNA PIACEVOLISSIMA CAREZZA ALLA MIA ANIMA, LEGGERTI E SENTIRE IL TUO CUORE EMOZIONARSI, MI EMOZIONA SEMPRE, TI ABBRACCIO AMOREVOLMENTE PER IL BENE CHE MI FAI, BACIIIIIIIIIIIIIII MARIUCCIO
RispondiEliminaGrazie Maria, dolcissima mia omonima...!
RispondiEliminaPiacerebbe anche a me conoscerti personalmente, confrontarci e parlare d'amore, di giorni che furono, del presente e del futuro..., chissà! mai dire mai.
Ti confido una cosa (ovviamente essendo un blog libero lo leggeranno anche gli altri amici, ma rispetto a facebook c'è più privacy...)
Come avrai capito sono credente e la Fede è stata la mia forza in tanti minuti difficili...
Dio è Amore, e lo credo!
Ho perso tutti coloro che ho amato di più: da piccola l'amata mamma, poi mio padre, da giovane sposa il mio piccolo bimbo, tre anni fa il mio Diletto..., sono rimasta sola con la mia unica figlietta che quest'estate prossima andrà sposa.
La Provvidenza mi ha mandato te e tanti altri amici splendidi e sensibili che mi fate sentire meno la solitudine e mi riscaldate l'anima col vostro affetto...
Siete preziosi e vi custodisco nelle pagine del mio cuore come la Verde Foglia del mio Amato è custodita nelle pagine del Sacro Testo, accarezzata e baciata dal mio ricordo.
Guardandola come in un film rivedo i miei giorni, di gioia e di triboli, di luce e tenebre..., ma tutti meritevoli d'essere vissuti!
Dio m'ha concesso il dono dello stupore, della poesia e dell'amore per l'arte; e nonostante sia stata una bimba non amata, ha innestato nel mio cuore la talea dell'amore che attecchita, da fiori e frutti...
"La Tua Verde Foglia" è una delle mie poesie più care che ho dedicata al mio perduto Amore.
Ti ringrazio carissima amica e perdona la mia lungaggine: stasera avevo voglia di parlare con qualcuno.
Ciao, ti abbraccio con tanto affetto
Maria Savasta
Elisa, grazie per il tuo commento! mi fa piacere leggere che la poesia ti dona serenità..., forse perché quando l'ho scritta è stato in un momento di tenera memoria, e la mia serenità d'animo involontariamente l'ho trasfusa nei versi.
RispondiEliminaCiao, un forte abbraccio
Maria
Rosellina, la mia foglia ti ha fatto ricordare la tua e con tenerezza l'hai cercata, guardata, ammirata...
RispondiEliminaIn lei come me hai rivisto la tua vita e, constatato che nulla è cambiato nel tuo cuore: oggi come allora!
Che il tuo oggi sia un assoluto sempre presente...!
Ti saluto con affetto
Maria
Rosalba anche tu come me e Rosellina hai conservata la tua foglia, noi donne (ma forse anche gli uomini) vorremmo che il nostro "Carpe Diem" non finisse mai...!
RispondiEliminaDel tuo commento queste parole mi hanno colpita:
" Sono andata a rivedere nel mio libro di poesie gelosamente custode, da me custudito, di quella foglia che lui raccolse e mi donò, era tempo che non lo facevo, l'ho trovata scheletrita, sbiadita ma ancora ricca di promesse, quelle di un giovane amore che ancora arricchisce i miei sogni."
Le nostre foglie sono diventate sottili, trasparenti come aria disegnata e coperte dall'oro dei nostri ricordi.
Ciao, un forte abbraccio
Maria
Grazie Mariuccio per il tuo commento.
RispondiEliminaTi voglio bene anch'io!
Maria
Mi scuso con Gastone e lo ringrazio ora per il suo commento di Poeta sensibile e raffinato...!
RispondiEliminaTi abbraccio Gas e sono lieta che mi hai onorata della tua presenza.
Ciao,
Maria
Ringrazio ancora Massimo e Ros per avermi accolta in questo meraviglioso blog di poesia.
RispondiEliminaUn saluto affettuoso a tutti
Maria Savasta
'E leggo
RispondiEliminain sua pagina
trapassate
trasparenze
giubili
lunari,
trame
d'adesioni..'
Grazie a te cara Maria, ti faccio i miei complimenti per la tua bellissima poesia che come sempre riesce a arricchirmi!