I ricordi d’infanzia perduta
di coccole profuse e soffuse
di pochi baci dati e rubati
ricordi di bimba “vispa”, allegra
un’allegria apparente, sofferta
gaiezza non gaia, festosa
sofferenza interiore, fatta di
parole, domande impertinenti
senza sorriso, non risposte, cenni
ricordi di una vita scorrevole
d’affetto, rispetto, poco diletto
studio intenso e positivo
ricordi di una casa avita
impresso ancor il profumo di te
Mamma, che amavi le violette
ti dilettavi a far uncinetto
che cantavi con la voce garrula
uccell ingabbiato per la vita
stereotipata, affaticata
ricordi di tanta tenerezza nel
cuor, reso arido da solitudo
scarso riscontro, unico conforto
la poesia…
quando non viene mortificata
in versi, in metrica, assonanza!
I ricordi affiorano sempre, quelli di infanzia ed adolescenza sono tornati alla memoria, tornando alla casa avita, dove avverto come per incanto, tutti i baci che ho elargito ai genitori e ricevuto, e dove sento nell'aria il profumo preferito della mamma, quello di violette. Ringrazio Grazia e tutto lo staff di questo blog che mi ospita. Rosa Linda Cassese
(Dipinto:Claude Monet - Camille Monet con bambino (1875)
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Poesie, Racconti e Musica d’autore
"Scrivere poesie non è difficile; è difficile viverle." (Charles Bukowski)
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Oggi a far parte di questa "oasi" di poesia, è Rosa Linda Cassese, con i suoi versi estremamente delicati.
RispondiEliminaRosa ci descrive un quadro familiare, da cui ancora oggi emerge il profumo di violette che inondava la casa avita.
Grazia
i ricordi, a volte fanno bene, servono a tenere in vita persone, momenti di vita vissuta, felici...
RispondiEliminaL'infanzia come un mezzo per raccontarsi, prende per mano Rosa e la porta in giro per la sua antica casa, quella dell'anima. Visita con lei ed attraversa insieme alla donna matura, la vita affettuosa ed incompresa della bimba di un tempo, trascorso e ricomposto da suoni e profumi: L'oggi, nell'assenza richiama antica solitudine, ma può reinventarsi e rivere nella metrica attenta di versi di vita profusa. Maria Vernali
RispondiEliminaGrazie Maria, hai compreso a perfezione quello che volevo trasmettere, ricordi dell'animo , spesso "desolato" per scarsa aderenza, anche se colmato d'affetto, almeno esteriore.
RispondiEliminaRosa
Una bella scelta questa poesia proposta oggi da Grazia. I versi traspirano una sensibilità tutta femminile che ripercorre, tornando ai luoghi infantili, i ricordi di sentimenti, stati d'animo e sensazioni legati particolarmente al cordone materno. Una sorta di ripetizione del taglio di quel legame forte, quasi come ad anestetizzare il dolore del distacco. Complimenti a Rosa che mi auguro torni ancora sul nostro blog con altre proposte.
RispondiEliminaGrazie Massimo, molto appagante il tuo commento, spero di poter esserci ancora nel vostro blog, molto particolare.
RispondiEliminaRosa
Immagine bellissima di un'infanzia dipinta nel cuore. Sciolto in tenera lacrima il ricordo, ricama nell'aria un profumo di violette. Complimenti Rosa.
RispondiEliminaPietro Vizzini
Ciao Pietro, grazie del tuo "tenero" ed intenso commento
RispondiEliminaRosa
Attraverso questa poesia , sono riuscita a tornare indietro nel tempo e rivivere dei momenti magici e sentire il profumo di "mamma" grazie Rosa per avermi regalato tutto cio', con la semplicita' e la chiarezza che ti contraddistingue.
RispondiEliminaGabriella
Grazie a te, Gabriella, per le belle parole
RispondiEliminaRosa
I ricordi sono una indelebile fotografia impressa nella nostra anima nel bene e nel male e più si va avanti con l'età e più i nostri ricordi più antichi ritornano impetuosi e non ci lasciano nessun scampo.
RispondiEliminaBella questa poesia Rosa che rivive l'infanzia serena, un legame forte, complementi.
E complimenti anche a Grazia per la scelta anche del quadro che aggiunge alla post serenità.
Grazie a tutti quelli che hanno commentato, vi auguro un sereno inizio di settimana.
Un saluto caro a Massi.
I ricordi affiorano sempre, ma solo pochi eletti riescono a dipingerli con le parole e farne un quadro, che risveglia odori e immagini della propria infanzia.
RispondiEliminaNora Dig.
Grazie Dora,le tue parole mi rimangono scolpite, proprio come i tuoi quadri,intinti di colori dell'anima!
RispondiEliminaCon affetto
Rosa