Ti ho incontrata prima di cercarti
dissolta nei profumi
di fiori delicati,
negli sguardi ingenui
di giovani braccianti.
Seduta sulle note
soffiate da usignoli,
in bilico sui fili tesi
delle mie abitudini.
Ti ho incontrata
prima di cercarti
quando ancor acerbo
voluttà faceva capolino,
nel primo turbamento
del cuore di bambino.
All'ombra di un tramonto
scrutato da lontano.
Nel freddo solitario
di un singolo giaciglio.
Ti ho incontrata
prima di cercarti.
Ora che sei padrona
di tutti i miei momenti,
ti cerco senza tregua
prima di incontrarti.
Fin da bambino i miei pensieri cercavano invano la donna della mia vita. Si delineava un'immagine eterea, quasi invisibile. Addirittura ho frequentato un amico non vedente per capire come percepire qualcosa di invisibile. Ho allora imparato ad osservare le emozioni. Talmente ho idealizzato le mie emozioni che ho creduto di trovare la donna giusta cercandola e scegliendola tra tanti. Ma ho sbagliato inesorabilmente. Quando mi sono armonizzato con le energie circostanti, nel momento peggiore della mia vita, quelle antiche sensazioni si sono magicamente materializzate.
Dedicata alla donna che ho sempre desiderato e poi ho trovato: mia moglie.
Massimo Imperato
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Non é retorica dire che qualsiasi donna ma anche qualsiasi uomo desidererebbe essere cercata/o e amata/o con la stessa intensità. Un sentimento raro l'amore, unico, che oltrepassa qualsiasi muro invalicabile e smussa gli angoli più acuti della vita in due. Un sentimento difficile da scovare, trovare la propria ANIMA gemella, la propria COMPAGNA/O della vita e superare con lei/egli tutto quello che la vita stessa giorno dopo giorno ti impone (nel bene e nel male), é una vera fortuna.
RispondiEliminaLa poesia é toccante caro Massimo, complimenti.
Buon giorno e buona Domenica a te a Grazia e a tutti quelli che oggi passeranno per questa 'Oasi'. Un abbraccio a tutti.
Ti ho incontrata prima di cercarti, bellissima questa poesia che sancisce, come l'amore puo' nascere in mille modi... Belle le espressioni, seduto sulle note del soffio di usignolo...all'ombra di un tramonto scrutato da lontano...e tante altre che ne fanno una lirica pregiata..Sempre complimenti con tanta ammirazione Massimo.
RispondiEliminaGrazie Ros per la tua presenza nonostante la salute avversa (per fortuna niente di grave).
RispondiEliminaConvengo con te quando dici che è difficile scovare l'anima gemella.
Consiglio a tutti di desiderare e non cercare...
Caro Bruno, un Maestro come te riesce a cogliere i punti essenziali di una poesia e ciò mi gratifica particolarmente. Grazie della tua continua attenzione ed ammirazione (ricambiata).
RispondiEliminaCaro amico mio,purtroppo non sempre si ha la fortuna,anche dopo qualche altra esperienza di trovare finalmente il compagno o la compagna della tua vita...con lei/lui dovrai vivere un lunghissimo tempo ed essere capaci di rinnovare continuamente perche' cio' che sei riuscito a creare non si pperda nel tempo.Mi compiaccio per questa tua lirica che alla pari di una rinnovata dichiarazione d'amore..scorre piacevolmente e ti fa esclamare:Ma esistono ancora uomini cosi?Un abbraccio fraterno Massimo e Buona Domenica di pace!!
RispondiEliminaAssunta Castellano
ANTONIO LANZA ha detto...
RispondiEliminaE un soffio di speranza che giunge al cuore atraverso i tuoi versi. Non bisogna mai disperare, la vita è bella perché piena di piacevoli sorprese. Versi magici che toccano le corde più lontane. Complimenti
ANTONIO LANZA
Cara Assunta a volte ho creduto di essere fortunato nel trovare la compagna da me idealizzata. Poi ho capito che intervengono altri fattori, tra cui la ormai conosciuta "legge di attrazione". Ma non voglio aprire dibattiti molto complessi. Mi piace rispondere al tuo dubbio: si esistono ancora uomini così...
RispondiEliminaTi abbraccio amichevolmente e ti ringrazio per darmi sempre degli spunti particolari.
Una delle tue migliori, Massimo, e per la scorrevolezza dei versi e per il tema delicato e importante. Grazie per averla condiviso con tutti noi!
RispondiEliminaSalvina
Un grazie di cuore ad Antonio e Salvina. Vi auguro una felice Domenica.
RispondiEliminaTonalità screziate, all'ombra di un tramonto, prendono vita colorate emozioni, che scorrono nel tempo sfidando l'oscurità di altri turbamenti. Perchè il tuo amore è forte. Complimenti Massimo, un caro abbraccio.
RispondiEliminaPietro Vizzini
amare sempre ! il proprio compagno/a è qualcosa di sublime se la persona è la tua dolcissima metà! un amore eterno sicuramente qundo questo divora la vita assieme voracemente dolcemente!
RispondiEliminaGrazie Pietro, un caro saluto a te. Come ben sai il tuo tuo commento mi è sempre prezioso.
RispondiEliminaCiao Donatella, un saluto e un grazie anche a te che sei una donna "di cuore" e sai bene di cosa stai parlando. Ti abbraccio.
RispondiEliminaMassimo la tua poesia mi ha commossa: è molto bella, un vero canto d'amore per l'amata!
RispondiEliminaComplimenti anche per la dedica: lei ne sarà felice e sono certa che ogni donna vorrebbe avere accanto a se un uomo con dei sentimenti così alti e preziosi.
Scusa Massimo, ho dimenticato di firmare.
RispondiEliminaSono Maria Savasta.
Ciao, buon proseguo di giornata :)
Carissimo Massimo, non è un eufemismo quando affermo che sei un "Grande Poeta", ma è semplicemente un' affermazione che mi sgorga da dentro quando leggo i tuoi componimenti che ogni volta suscitano grandi sensazioni, forti emozioni ... e riescono a farti entrare in empatia con le tue emozioni.A mio modesto giudizio ... questa è la vera poesia ... quando i versi dell'autore diventano i tuoi versi .. le tue emozioni .. si soffre, si gioisce attraverso il tuo nobile spirito poetico. Lieta di commentarti ed esserti amica! Un saluto alla tua splendi e fortunata moglie!
RispondiElimina«Ti aspettavo da sempre... ancora prima di averti incontrata... in un luogo
RispondiEliminache io vedo...è vero... accadde quel giorno, una data che ha segnato il tempo al mio tempo... e io già ti amavo quando mi hai chiamato e non conoscevo la tua voce e il tempo dell'attesa di te... non ho potuto scegliere un sogno... eri il mio sogno...
Molto apprezzata...»
Leggendo questi tuoi versi, carissimo Massimo, avverto la delicatezza di un fiore; le note soffiate da un usignolo completano il quadro poetico.
RispondiEliminaSembra tu stia a fogliare una margherita e l'ultimo petalo è conferma che il tuo amore è ricoambiato.
Una bella storia d'amore di cui si può realizzare un album fotografico.
Il mio più affettuoso abbraccio, carissimo Massimo. Grazia
..Intuizione di veggenza, insita in noi, concordo, certi incontri, prima di essere fisici, sono dell'anima. La tua percezione ha visto giusto.
RispondiEliminaUna bellissima dichiarazione d'amore a tua moglie, delicata, sentita, versi ricamati come origami, ogni parola al suo giusto posto....che bravo Massimo che sei!!!
Poeta elegante, tratti con disinvoltura ogni argomento, con dettaglio, e passione!
Mi fai pensare al soffio impalpabile di un vento che alita sopra Note d'amore XD
Tag gradito, lieta di essere tua amica
un bacio-ciao Agnese P
Un legame misterioso dell'anima fatto, di volta in volta, di gioie e sofferenze. Una presenza invisibile, forte, avvertita nelle certezze e spesso nelle fastidiose insucurezze personali. Lei era già Amore, non hai avuto il bisogno di cercarla. E da subito, in quel primo incontro, l'hai riconosciuta ed amata.. Molto tenera. Leggerla è gradevole. Grazie Massimo!
RispondiElimina"Ti ho incontrata prima di cercarti..ora...ti cerco senza tregua prima di incontrarti".
RispondiEliminaEleganti profondi versi di gradevolissima poesia d'amore.
Un caro saluto Poeta
Claudio Giussani
Ciao Maria, sei ormai conosciutissima come Calliope Arte. Ti sono grato per aver commentato nonostante le tue situazioni personali. Un abbraccio.
RispondiEliminaE' particolarmente emozionante, tu parli di percezioni extrasensibili che il non vedente possiede in modo naturale, conferendogli una valenza umana-percettiva, notevolissima.
RispondiEliminaTu devi aver aperte certe porte che abitualmente restano chiuse dentro di noi, per remore ataviche,per paura dell'ignoto"mette più paura l'ignoto che la Luce che alberga in noi, ed è immensa!" R. Schache
Il canto dell'usignolo è magico, portatore di armonia e amore.
Riconoscersi, pur non essendosi mai sfiorati...è bellissimo questo, era scritto:-))
Quando l'amore bussa, bisogna accoglierlo in noi, come una grande evento......la interpreto come una manifesta dichiaraziione d'amore a tua moglie!!
Grazie Massimi caro, sei finissimo, elegante e molto bravo:-)
Ti auguro una buona serata-baci
Carla, sei una cara amica di FB, con te si è creata da subito un'empatia profonda. Ricevere i tuoi complimenti mi imbarazza ma mi gratifica tantissimo. Ancor più perchè ti stimo tanto come scrittrice e poetessa ed inoltre perchè hai saputo esprimere ciò che per me è il senso della poesia.
RispondiEliminaGrazie. Un caro abbraccio.
Grazie ad Antonio Biancolillo, fine poeta, per il suo caloroso interesse che ricambio sinceramente.
RispondiEliminaUn caro saluto a te Grazia, mia preziosa compagna di squadra, che come sempre sai cogliere con attenzione e competenza gli aspetti caratterizzanti dei versi proposti. Un affettuoso abbraccio con stima.
RispondiEliminaCiao Agnese. Il tuo commento mi fa arrossire. Sei un'attenta cultrice di temi poetici e sociali e affronti ogni argomento con cognizione.
RispondiEliminaLe energie non possono fare a meno di ritrovarsi e per questo sono anche io felicissimo di essermi "sintonizzato" con una nuova amica.
Un grazie profondo a Daniela e Claudio che mi confermano sempre la loro stima e attenzione. Un caro abbraccio.
RispondiEliminaGrazie Massimo di avermi resa pertecipe della tua lirica ben accompagnata dalla musica che ha riempito il pensiero del profondo argomento trattato. E' vero, ci cerchiamo senza conoscerci da sempre, nel nulla, nel tutto del quotidiano e nel nostro silenzio. Ma perchè ci cerchiamo senza conoscerci? Forse ci siamo SEMPRE conosciuti, io ero quella che "tu sapevi esser lì per te e tu eri quello che io sapevo esser lì per me", eravamo predestinati, eravamo già insieme nel cerchio del Tempo, eravamo uniti in altre vite o eravamo angeli nello stesso percorso? Eravamo uniti e poi ci siamo persi, ed ora ci ricongiungiamo. Bella la tua poesia e, ripeto, importante l'argomento. Grazie ancora di avermi dato l'opportunità di leggerti.
RispondiEliminaAnnamaria
Grazie a te Annamaria per avermi dedicato la tua attenzione. Mi piace il tuo commento perchè apre un ampio spiraglio alle spiegazioni di quelle che alcuni hanno chiamano affinità elettive.
RispondiEliminaIn effetti dietro la semplice visione di una storia d'amore si cela un grande interrogativo. Gli eventi ci accadono per caso?
Hai aperto uno scenario interessante, volutamente contenuto nei miei versi. Mi auguro che altri affrontino, ampliandolo, il tema proposto da Annamaria.
Un caro saluto, sperando di ritrovarti nei commenti di altre mie note o video su FB o altrove.
Un plauso a Paola Maria Leonardi. Donna poliedrica e raffinata che ha saputo leggere ben oltre le righe di questi versi. La sua presenza nel blog è sempre piacevole ed arricchisce i partecipanti.
RispondiEliminaUn abbraccio a te Paola e grazie di esserci.
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RispondiEliminaIl momento peggiore verrà sempre colmato dall'amore, quello che noi stessi, anche inconsciamente, nutriamo "inesorabilmente"! Le tue parole toccano il mio cuore, perchè sanno di realtà, le circostanze ci portano a vedere le cose in maniera ambigua ma la forza, la poesia, ci conducono al vero incontro, quello fatto di emozioni e attimi sempre più profondi, come le tue parole in questa bellissima poesia d'amore. Anche io scrivo poesie Massimo e devo dirti che le tue sono semplicemente magnifiche. Sono felice di averti nella mia pagina su Facebook, è una comunità che deve crescere, ma un giorno sarà all'altezza del nome che porta, un'abbraccio.
RispondiEliminaGrazie a te Diego, anche se non ho individuato quale Diego sei. Credo molto nella divulgazione della poesia attraverso i gruppi e le comunità virtuali, specialmente quando esprimono con spontaneità e sincerità, come in questo caso, le proprie emozioni. Grazie ancora e se mi leggi fammi capire bene chi sei.
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