Vorrei che…Fosse silenzio di frasi dette,
e di frasi non dette
Fosse silenzio di parole scritte,
e di parole non scritte
Fosse silenzio di tutto,
ma soprattutto, silenzio del mio cuore.
Io vorrei che…
Fossi oblio di frasi,
dette e non dette
Fossi assenza di parole,
scritte e non scritte
Fossi spoglia di profonde emozioni,
ma, un caos sofferto di frasi e parole,
turba il mio cuore.
Poesia che sarà pubblicata a dicembre sul libro "Poesie del nuovo millennio" casa editrice Aletti
A volte, quando le parole e le emozioni turbano profondamente, e disturbano la serenità interiore, vorrei che tutto fosse silenzio, fuori ma soprattutto dentro di me!
Rara versione di We Have All the Time in the World di Louis Armstrong
Questa poesia di Wanda Allievi che esordisce in questo Blog porta un titolo emblematico, CAOS DI PAROLE. Wanda come dice nei soli due righi di presentazione, preferisce che quando le parole rompono la tranquillità, solo silenzio, sempre silenzio.Questo è un vero e proprio rigetto di qualcosa che ha turbato profondamente l'autrice e che in parole povere non vorrebbe nè vedere e sopratutto sentire. La poesia è scritta bene in un crescendo a volte esasperante come se il suo stato d'animo non fosse ascoltato. Complimenti Zanda. Complimenti per la Canzone e per il quadretto. Bruno
RispondiEliminaOvviamente è complimenti W A N D A !!!
RispondiEliminaBuon Domenica e buon pomeriggio a tutti.
RispondiEliminaGrazie Bruno per aver dato, con il tuo commento, il benvenuto nell'OASI ad una nuova poetessa che io leggo per la prima volta e che devo dire mi piace molto.
Il silenzio, già il silenzio, quello che ognuno di noi agogna nei momenti in cui le emozioni ci travolgono, quando abbiamo bisogno di ascoltarle leemozioni, per metabolizzarle e capirle fino in fondo.....
'Vorrei che…
Fosse silenzio di frasi dette,
e di frasi non dette
Fosse silenzio di parole scritte,
e di parole non scritte'
Complimenti Wanda, molto bella.
Mi scuso con tutti gli amici del blog per la mia forzata assenza di due giorni.
RispondiEliminaAbbiamo oggi per la prima volta una valida poetessa: Wanda Allievi.
Vi inviterò a leggerela per più giorni in modo da familiarizzare con il suo stile.
Silenzio...parole...silenzio....e poi la musica delle parole. Il silenzio non è mai banale.... sono segni di interpunzione... tra una parola ben detta o male detta....Il caos subentra quando la parola non fa quadrato intorno ad una emozione e qui le emozioni ci sono, sono fin troppe... forse un pò controverse... quindi le parole non coordinate nel loro senso, fuoriescono come pietre appuntite.... Bisogna avere il coraggio di aspettare, prolungando le pause silenziose, rivolte ad una riflessione più marcata. Complimenti alla poetessa per il gioco del chiaro e dello scuro. Vs Roberto Furcillo
RispondiEliminagrazie ros. per il bel commento e per avermi menzionato e ringraziato. Wanda è una mia amica, che ho conosciuto qui, e mi ha colpito la sua gentilezza ed il suo modo garbato di fare, poi quando ho letto le sue poesia ho esclamato ma questa è brava ed è cosi'. Ne ha delle bellissime per quel che io ho letto. E' un ottimo poeta. Un abbraccio ros. Buona notte
RispondiEliminaSi legge d'un fiato, in un silenzio carico di parole e pensieri... Ed è il silenzio che vorremmo albergasse nei nostri cuori, nella nostra mente, sempre assillati da mille parole... Complimenti! Davvero una gran poesia!
RispondiEliminaVorrei che... mi ritrovo nei versi di Wanda.
RispondiEliminaVorrei che il silenzio non fosse così chiassoso nella mia anima, che la luce non m'accecasse e che i fantasmi del passato non tormentassero i miei pensieri.
Vorrei che nella mia notte il silenzio fosse calma, assenza di memoria, quiete dello spirito...
e che l'ombra della mia preghiera abbracciasse quella della mia solitudine.
Ma folla di ricordanze turbano la mia pace.
Wanda, è una bellissima poesia che descrive con pennellate sapienti i colori e i moti del cuore!
GRAZIE
Maria Savasta
Riesco finalmente a concentrarmi su questi versi che meritano grande attenzione.
RispondiEliminaLa forma ed il ritmo sono il punto di forza della sua scrittura. Inoltre il ripetersi di una condizione (fossi/e) dividendola in una parte oggettiva ed una soggettiva crea rafforza e condensa il significato dei versi.
Il silenzio. Condizione desiderata e desiderabile. Ma il silenzio è fatto di assenza di parole che a loro volta sono legate alle emozioni. E proprio le emozioni profonde generano in noi quelle parole che impediscono il silenzio interiore generando "un caos sofferto di frasi e parole".
Dare risalto a questa sorta di inquietudine ci porta alla domanda: come e dove trovare il silenzio?
Su questo tema esorto a rispondere i nostri lettori.
L'unica via cho io conosco e posso dire che funziona in pienoè la meditazione.
Ciao..Wanda benvenuta anche da me!!! Io non scrivo...ma LEGGO...E FARLO MI DA TANTA EMOZIONE!!!La tua poesia ha un protagonista eccezionale...il SILENZIO... ed io ,che sono una chiacchierona,...mi ritrovo spesso a cercarlo ed a nascondermi in lui!!!Mi da pace e riposo...!!!.A volte,però,quando un dolore diventa forte,..quando un'assenza diventa desiderio di presenza,...quando i ricordi fanno a pugni tra loro..mi spavento..e mi rendo conto di quanto RUMORE,SENZA VOLERE.... POSSA FARE IL SILENZIO!!!COMPLIMENTI
RispondiEliminaCiao Wanda, benvenuta. Molto bella la tua poesia. Uno dei temi che piu' mi affascina è il silenzio, il riposo della mente, il dolce sapore della tranquillita. spesso, come dici tu, esternamente ci sono molti fastidi che influenzano la nostra tranquillità. con molto esercizio, si puo' arrivare a non sentire ogni tanto la confusione globale. complimenti. trovo che la poesia, in tal senso puo' "distrarci" ed allontanare, quindi liberare le nostre menti. complimenti, Fabrizio DI PALMA.
RispondiEliminaA volte le parole non interpretano fedelmente il nostro mondo interiore, per questo è meglio che si facciano da parte per lasciar posto al silenzio che lascia passare i sentimenti del cuore. Bellissiam questa poesia.
RispondiEliminaBuongiorno a tutti, prima di tutto un ringraziamento speciale a Bruno Zapparrata che mi ha fatto conoscere questo blog, e a Massimo Imperato, che mi ha accettato in questo spazio.
RispondiEliminaGrazie...Wanda
Carissima Wanda, devi ringraziare te stessa per come riesci ad esprimerti e quindi a meritare gli spazi che ti appartengono.
RispondiEliminaIn ogni caso sia Rosalba che io ti diamo il benvenuto e ti confermiamo l'ospitalità ogni volta che vorrai inviarci del materiale che secondo te meglio esprime la tua arte poetica.
Un grazie di cuore a Massimo e a Rosalba che mi hanno dato spazio su queste pagine...
RispondiEliminaCara Wanda condivido in pieno la risposta di Massimo Imperato e nell'esprimerti il mio compiacimento per il magnifico buon fine della tua pubblicazione ti ripeto che devi ringraziare solo la tua bella poesia nella quale ho creduto subito dopo averne lette una decina ed anche commentate sulla tua bacheca. Hai una bella poesia fresca e veritiera Ti rinnovo i complimenti e ti esorto a continuare nella pubblicazione e nella ricerca di una sempre maggiore verve. Ad Majora Bruno
RispondiEliminaSi Bruno hai proprio centrato quello che volevo trasmettere con queste parole, soprattuto il silenzio delle emozioni che turbano profondamente, togliendoti la serenità interiore.
RispondiEliminaGrazie Bruno...
Grazie a Rosalba, per il suo benvenuto...e per ciò che scrive...."quando le emozioni ci travolgono"...E' proprio questo ciò che volevo trasmettere, quando dentro è tutto un turbinio di emozioni forti che non ti lasciano il tempo di razionalizzare..Grazie
RispondiEliminaGrazie a Roberto Furcillo per il commento a queste mie parole, ed ha proprio ragione nel dire che "qui le emozioni ci sono, sono fin troppe..."
RispondiEliminaGrazie anche ad Annamaria Marconicchio per il suo breve ma verissimo commento...
Grazie Wanda
Grazie a CalliopeArte...le tue parole sono poesia...grazie Wanda
RispondiEliminaTi rinnovo il benvenuto nella nostra Oasi Wanda e ti ringrazio per la tua gentilezza.
RispondiEliminaMassimo...nelle tue parole mi ritrovo perfettamente, ed hai spiegato benissimo il senso di quello che volevo trasmettere.
RispondiEliminaSi forse hai ragione tu nel dire che, per sentirsi in pace con se stessi, il miglior modo possibile è la meditazione, entrando in contatto con la parte più profonda di noi stessi e così riuscire a dominare e indirizzare le emozioni. Grazie!
Grazie a tutti quanti, Rosellina, Fabrizio De Palma e Albertina per i vostr commenti, è proprio vero, a volte il silenzio fa più rumore di mille parole...
RispondiEliminaCome una famosa e bellissima canzone cantata dalla stupenda voce di Mina..."La voce del silenzio"...Grazie a tutti...
Se permetti, prima mi presento, mi chiamo Nunzio e sono fratello d'arte e qualcosina in più di Bruno Zapparrata, ovvero figlio di questa terra amata che risponde al nome di Napoli. E sfogliando le pagine di questo blog, conosciuto grazie al mio fratellone, ho avuto modo di leggere questa tua poesia.Credimi oltre alla bellezza metrica e musicale, si apprezza leggendola quasi tutta d'un fiato, ed il contenuto da l'opportunità di riflettere sul peso che oggi hanno su di noi tante parole, dette, inutili e spropositate... ma quanto desiderio di silenzio abbiamo ognuno di noi, quel silenzio che ci permetterebbe in questa vita frenetica, di vivere quell'attimo di pausa che ci farebbe riflettere.Complimenti sinceri.
RispondiEliminaCiao Nunzio, solo ora leggo queste tue parole, e volevo ringraziarti per il commento che hai scritto riguardo la mia poesia...
RispondiEliminaIl silenzio per me è importante, sono spesso in silenzio, ed il silenzio mi fa pensare, mi fa entrare nel mio io più profondo, mi fa sentire le mie emozioni e sensazioni, che poi esterno con lo scriverle...GRAZIE