Salta giù dal grattacielo
in groppa al cavallo alato
col verde mantello
degli anni tuoi migliori.
Calza ciabatte di nuvole,
dipingi di rosso le gote,
dell'orologio arresta
l'usato ticchettio.
Ti aspetto al centro
dello spazio sconosciuto,
ove comincia il viaggio
lungo le strade dei sogni.
Insieme a me nuoterai
il dolce mar di miele,
asciugarci poi potremo
tra soffi di aerosol.
E via di corsa
lungo viali di stelle
bersagliati da pioggia
colorata di coriandoli.
Stanchi la sera
salteremo su guanciali
colmi di petali di giglio
e rannicchiati dormiremo
sotto variopinte carte
sottili di caramelle.
All'alba l'amoroso canto
di teneri uccelletti
vibrando sulle ciglia
indicherà la sveglia.
Ancora vivo il sogno
con un sorriso pigro,
sulle strade della vita
offre esistenzial ricordo.
Una esperienza onirica dove tutto è possibile. Dove la realtà si capovolge e rende ogni esperienza unica. Ancor più bella se vissuta con la persona amata che dorme accanto.Poi dolcemente arriva l'ora del risveglio, il sogno svanisce, ma qualcosa del sogno eccezionale resta per sempre dentro.
Poesie, Racconti e Musica d’autore
"Scrivere poesie non è difficile; è difficile viverle." (Charles Bukowski)
Viviamo assieme una poesia, un racconto, una canzone o un quadro d'autore, lasciate un vostro commento ai post, per noi sarà un piacere leggervi.
Preghiamo gentilmente tutti quelli che postano il loro commento scegliendo l'opzione 'Anonimo' di blogger di firmarlo, grazie. ros e massimo
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martedì 3 novembre 2009
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Bellissima la poesia, dà proprio la sensazione della leggerezza, della freschezza, un ritrovare il bambino dentro, spero che le immagini e anche questa meravigliosa musica mi accompagni tutto il giorno. Grazie
RispondiEliminaBaci baci
Bellissima poesia caro massimo come sempre accompagnata da bellissimi ritratti e belle musiche
RispondiEliminaANNAMARIA FULGIONE
Un bel viaggio sulle ali della fantasia e del sogno. Grazie del passaggio, Massimo!
RispondiEliminaBella, anzi bellissima proprio come piace a me, un fantastico sogno trasformato in poesia, soltanto una piccola stonatura a mio riguardo, la parola " aerosol" mi sembra poco dolce, ma la mia è soltanto un osservazione personale, per il resto la poesia è magnifica. Grazie Massimo.
RispondiEliminaConcordo con Pietro, anch'io ho notato la parola 'aerosol' ma poi per il resto é una poesia bellissima, piena di gioco. Un tra mari di miele e viali di stelle.....
RispondiEliminaComplimenti Massi, travolgente il tuo sogno!
Ciao Massimo
RispondiEliminasognare o immaginare un sogno così ci dona un animo leggero che si libra in questi luoghi fantastici. Versi delicati, raffinati, mescolati alla musica divina, momenti di serena fuga in un piacevole oblio. Complimenti Antonio L
Aerea, colorata e lieve proprio come un bel sogno. E proprio come un bel sogno è una girandola d'immagini e desideri, desideri che prendono il respiro della persona amata che dorme accanto...
RispondiEliminaUn bel sogno da cui ridestarsi morbidamente e che offre linfa ritemprante per affrontare la vita di ogni giorno...
Ed anche i versi scorrono fluidi come un sogno che accarezza le palpebre...
Penso di averla già letta questa bellissima espressione di poesia. Non è il caso di parafrasare un famoso film "I sogni svaniscono all'alba" perchè il sogno può continuare nella realtà ad occhi aperti, basta solo crearselo, un paia di ciabatte di nuvole ed hai concretizzata la magia e Tu, nella limpidezza di questi versi, ma in tutti i tuoi versi sei un vero maestro, Massimo, con la tua fantasia tutta Partenopea che ci accomuna in tante sfaccettature. Complimenti Massimo, non mi sorprendi più ma ogni volta che ti leggo è una ulteriore conferma. Una cosa ti devo dire: Scusa il ritardo con il quale mi affaccio ma ho avuto due giorni tremendi. Ciao Massimo alla prossima. Bello il dipinto e cosa vogliamo dire a Franz Liszt, posso mai essere io a commentarlo? Bisogna ascoltarlo e trarne degli insegnamenti. Grazie
RispondiEliminaRingrazio tutti gli amici che hanno benevolmente commentato i miei versi.
RispondiEliminaFarò mio il consiglio di sostituire il termine "aerosol" (aspetterò la fine dell'epidemia suina...)
volevo anch'io parlarti dell'aerosol...ma il tuo commento....ha reso l'idea!! La tua poesia è la descrizione di un sogno dopo il quale in molti vorremmo svegliarci:Leggendola...sento ..la voglia di poter tornare indietro..quando c'era ancora tanta voglia di sognare e di poter far rivivere i sogni!!!complimenti!!
RispondiEliminaCiao Massimo! Ancora una volta mi ritrovo, leggendo i commenti a questa poesia, a riflettere su come tutto ciò che è artistico sfugge ad ogni convenzione....pensa che io, a differenza dei molti amici prima di me, ho trovato il termine "aerosol" una nota "friccicarella" in una piacevolissima, dolce e lieve lirica! :D
RispondiEliminap.s. anche io vi leggo sempre...commento poco è vero ma...vi leggo!
un bacio affettuoso a te e a Ros <3