'Non mi arrendo indosso nuove ali e ricomincio a volare'
Guido Passini
Praterie verdi di speranze
ammiccanti l’ego
d’agreste sentire
cullante vita.
Vespri purpurei
s’intingono d’emozioni
di cuore pulsante
dominando sguardi.
Volta celeste
avvolge anima
librante nel vento
di bianco adorna
sfuggendo a sentori bui.
Tinte sgargianti
racchiudono baricentro
di logora esistenza
rendendole giustizia.
Acque marine
respiro insaziabile
gustando
saline di me arrese.
Opalini cristalli
scendono
depurando sorrisi
defraudati dall’odio.
Di colori ne son pieno
io sono la natura…
Oggi, da questa piccola oasi, dove anche tu sei
passato tante volte con la leggerezza che ti contraddistingueva, vogliamo
regalarti un saluto, caro Guido, Uomo e Poeta straordinario.
Nessun commento potrà mai renderti il giusto
omaggio ma la tua umanità e la tua sensibilità rimarrà sempre nei nostri cuori.
Che la luce ti accompagni caro Guido. ros e massimo
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Cosa dire ros. che la luce lo accompagni in eterno...bel poeta e persona discreta sempre.RIP
RispondiEliminaQuesto è un commento fatto ad una tua poesia Bruno.
Eliminahttp://perquelchemiriguardapoesieeracconti.blogspot.ch/2009/10/stanotte-di-bruno-zapparrata.html
Stanotte' :
Una poesia che porta emozione. Le immagini sono nitide e celate da un leggero pizzico malinconico e tanta tanta fierezza.Il richiamo di due volte dello stesso verso fa pensare ad una canzone....devo dire che mi è molto piaciuto. Complimenti Bruno
Vogliamo salutare la presenza fisica di Guido con le parole che egli stesso ha scritto anni fa commentando sulle pagine del nostro blog la sua poesia "Giungerà un angelo":
RispondiElimina"La poesia è una preghiera, una delle tante che ognuno di noi ci si ritrova a declamare, nelle notti nostalgiche, nelle notti in cui il dolore è tanto. Lasci sempre una luce accesa: quella della speranza. Non necessariamente per noi stessi, ma anche per il prossimo. Ho cercato di trovare la pace con me stesso, di renderla un piccolo salmo, senza averne l'arroganza di crederlo. Il resto verrà da se. Quand’anche un esercito si accampasse contro a me, il mio cuore non avrebbe paura; quand’anche la guerra si levasse contro a me, anche allora sarei fiducioso."
"Spesso sono portato all'esasperazione, e probabilmente porto anche voi dietro, ma in tutta la mia poesia c'è la mia missione. Ho davvero bisogno che la gente conosca questa malattia, che in tanti alzino la testa dal proprio guscio, ascoltino e sappiano capire.
La malattia è uno stato fisico, ma la mente non fa male. Sono felicissimo quindi quando un blog come questo sposa la mia causa, portando condivisione e ascoltando seriamente quanto ho da dire, da dare. Sono commosso dai vostri commenti, sono veramente appagato dalla vostra dolcezza.
Vi abbraccio di cuore, uno per uno."
Carissimo Guido oggi tutti abbracciamo la tua essenza che resterà immortale per sempre tra noi. Grazie!
Caro Massimo, tante volte ci hanno detto: a cosa servono i commenti fatti dall'autore, deve essere il lettore che interpreta la poesia o il testo.
EliminaMai come in queso momento mi sento di dire che sbagliavano e sbagliano i poeti che la pensano in questo modo perché mai come adesso i commenti che ha lasciato nel nostro blog Guido, anche in poesie non sue, valgono come le sue poesie e i suoi testi.
Grazie Guido, questo blog finché ci sarò io o Massimo vivrà, non fosse altro che per conservare le tue preziose opere e i tuoi preziosi commenti. Ciao
Che belle immagini! Di quelle che non si dimenticano... e noi non dimenticheremo mai.
RispondiEliminaGrazie ros. Grazie Guido ovunque tu sia....commento bellissimo che conserverò celato nel mio cuore per sempre!
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