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| Sandra Bierman - Coppia |
Sapevo di essere stanco la sera ...
quando ispirata da voglie amorose,
vantava animare la vita di donna ,
come se il senso, le avesse donato
talento adatto a quel solo momento.
Tremolanti come aliti di vento,
sentivo i suoi brividi su di me ,
percorrevano il mio esile corpo
come fossero lievi gocce di rugiada,
che d' inerzia condensano al suolo.
Eppure, non ebbi mai cedimenti
amavo sentire i suoi passi su me.
Aspettavo impaurito ogni volta, la
avversa sorte ,che ci avrebbe traditi,
cosi sgretolando quel sogno proibito.
Né mai più volli cercarla da degno !
Animale istruito, che segue l'istinto
e da tale, sentivo una musica lenta ,
… ricordavo i capelli … i suoi occhi
e poi più di lei... fui capace a risentire.
Breve commento del poeta:
Quando nella tua crescita assapori il disagio in un
legame e l'azione di un tempo che vuole imbrigliare le ali
delle tue libertà allora ti accorgi che la vita di
coppia non fa più per te che le tue sere sono solo un rendiconto per chi ti vuole
giudicato e per chi ti vive accanto.
Invece mi sento libero di vivere e di amare tutto ciò che
mi nutre tutto ciò che mi conforta e di quello che mi
gira in testa. La relazione è l' incontro di tutti i miei nuovi
giorni è un amico al bar , una partita a calcetto, un
giornale da sfogliare, un sorriso od anche un falso
saluto.
Poi tutto il resto per me resta nella gioia di essere
liberi di vivere se stessi.
Buongiorno e buona domenica agli amici del blog vecchi e nuovi.
RispondiEliminaOggi ospitiamo per la prima volta un poeta di lunga esperienza: Alfo Andrea Moretti. Le sue sillogi e le poesie sono state spesso premiate e segnalate in tutta Italia.
La poesia che ci propone oggi è del 1988. Esprime il disagio crescente che emerge in una figura maschile in un rapporto di coppia che non produce più stimoli. Una descrizione lucida e sincera, senza fronzoli emotivi. Un passaggio quasi indolore. E' un inno alla sincerità e alla libertà, senza inganni e sotterfugi. Il ritmo dei versi è avvincente. Consiglio di rileggerla più volte di seguito per coglierne meglio le sfumature.
Il video musicale proposto dall'autore è ironicamente appropriato: Confessioni di un malandrino. Ma se tutti i malandrini fossero chiari e lineari come quello descritto nella poesia...
Grazie al nostro Andrea Moretti e invito tutti a leggere e commentare.
Grazie Massimo per aver concesso spazio alle mie emozioni giovanili .. se le parole diventano emozioni in quel momento sono poesia
RispondiEliminaho letto, mi sto incartando con il commento... Adoro i ricordi, adoro scrogiolarmi nei miei pensieri di come ero, come erano gli amici, gli amori.... e più vado in là con gli anni, ricordo solo i momenti che mi portano belle emozioni.
EliminaNon vorrei essere banale, tutta bella la tua poesia, ma per me...il finale è tutto ciò che era nelle righe prima...
Monica
non a caso sei una insegnante :-) Grazie Monica
EliminaSicuramente nei tuoi scritti esprimi tutta la sensibilità che hai e il travaglio vissuto ma anche una luce e la tristezza è sempre bilanciata dalla speranza . Io la vedo così e mi piace !
RispondiEliminaStefania Marini
Grazie Stefania ... molto centrato il tuo commento
EliminaHo letto la tua poesia e mi sono commossa perché sono sensazioni che ho vissuto anche io benché donna. Tu hai la fortuna di scrivere le tue emozioni e questo è terapeutico. Io mi limito a leggeri e dare mio ciò che è tuo. Grazie
RispondiEliminaCatia Calderoni
le tue emozioni sono anche le mie .. Grazie Catia
EliminaBellissima e condivido molto il tuo commento, la libertà è la cosa più importante e noa ha prezzo ....grazie a te!
RispondiEliminaGian Paolo Rivola
Il prezzo della libertà é incalcolabile..hai ragione. Grazie Gianpaolo
EliminaNostalgia di un tempo andato che ancora vive e pulsa nel ricordo di un'emozione vissuta ... toccante nel profondo ... è l'anima che parla ... bellissima ... grazie
RispondiEliminail tempo andato....... il tempo non ti aspetta mai .. se ne va sempre da solo. il tempo che se ne e' andato ......perche' non si puo ' stare in silenzio per troppo tempo. sono miei concetti vissuti . Grazie Maria per l'attenzione e la delicatezza verso quell'anima che molto probabilmente ha toccato e forse lasciato anche te .
EliminaBuongiorno a tutti voi e benvenuto nella nostra 'Oasi' a Andrea Alfo Moretti. Le tue scelte caro Massimo sono una garanzia per questo blog che entrambi amiamo.
RispondiEliminaQuello che mi trasmette questa poesia è una situazione di disagio, quel disagio impetuoso che si mostra inesorabilmente quanto i sentimenti che legano una coppia si esauriscono.
Complimenti all'autore di questa poesia che mostra con crudezza e realismo la fine di un amore.
A tutte le donne che oggi passeranno da qui desidero augurare una buona festa :)
RispondiEliminaMi associo al tuo augurio anche se nel mio animo le donne vengono festeggiate ogni giorno perchè la loro energia, mai sufficientemente apprezzata, è il carburante di questo pianeta. Grazie a tutte le donne.
EliminaCome non essere d'accordo con te Massi, i miei sono gli auguri fatti da una donna 😄 . Grazie a te di cuore e auguri a tutte le donne che ti sono vicine.
EliminaGRAZIE
EliminaSeguo da tempo le poesie di Andrea Moretti e quello che mi piace di più e' la sua capacità di trasformare le parole in immagini e suoni, e tutto acquista spessore come la pienezza della vita. Questa mia sensazione e' confermata anche da questa poesia molto bella.
RispondiEliminaCiao Caro Anonimo .. il mio rammarico ora e' non comprendere chi ha espresso questo giudizio poiche ' non ti sei firmato. A maggiore ragione sono incuriosito dal sapere chi sei .. ti ringrazio per avere letto altre mie poesie . di viverle come immagini .. come storie che trascorrono con te e con me . Grazie P.S. al prossimo commento firmati .. mi basta solo un riferimento .
EliminaCiao Andrea,
Eliminasono Gabriele Greppi, scusami. Come sai, amo tanto le tue poesie perché sono altamente evocative: la parola diventa, di colpo, immagine.
Nelle tue poesie, si realizza, secondo me, quello che aveva scritto Tonino Guerra: "le immagini, dentro una parola, sono infinite".
Ciao,
Gabriele
Grazie Gabriele .. Tonino .. un pianeta lontano .... sei sempre attento alle composizioni .. ti inviero le novita di fine anno per una pubblicazione di posia ... mie chiaramente. Di nuovo grazie a presto
EliminaBuongiorno a tutti:
RispondiEliminaMi ha colpito, in questa lirica, l'estrema capacità di "sentire" e di trasmettere sensazioni che non tutti riescono a provare, o a capire. Il vissuto negativo è, a mio avviso, mitigato dal voler e dal saper vivere la vita giorno per giorno, dalla speranza che ancora chi scrive nutre nei confronti della vita e del prossimo. Piaciuta e sentita.
fiammetta campione
Grazie Fiammetta vorrei conoscervi tutti personalmente.. siete fantastiche persone
EliminaVolevo fare i complimenti ai gestori del Blog .. veramente una bella idea. Un saluto A Massimo e a Ros che personalmente credo di non avere mai contattato ...( Piacere Alfo) . ringrazio per lo spazio e per le belle parole spese . . Ringrazio Fiammetta per il suo commento per avere percepito la sensazione del vissuto con sofferenza ,, con un disagio quasi naturale.. in effetti e' la presa di coscienza dell'abbandono di quella meta' sentimentale che ti trattiene che ti vincola dalla liberta' di vivere fino in fondo le tue esperienze.. che ti vuole prigioniero .. di ideali di una societa' obbligata dagli schemi. comunque la mia scelta ha favorito il viaggio isolato .. che comporta intemperie e tempeste dentro ogni tuo passo .. passi difficile e costruttivi dentro il lungo sentiero della vita.
RispondiEliminaPiacere mio Andrea :)
Elimina....quella di Andrea è una poesia visiva, un quadro dove i colori toccano le emozioni e dove il cuore annega nella nostalgia...il suo passato diventa lirismo e tutti noi ci riconosciamo nei suoi versi, perché Andrea ha la capacità di toccare le nuvole...L'assoluto che la poesia sfiora si trasforma in un linguaggio identificabile da molti, prerogativa questo della poesia, grande per di più...... e(parafrasando il titolo di un libro) un grande abbraccio al mio amico ritrovato
EliminaLe nostre arti sono comunicative.. grazie anche ai tuoi quadri i tuoi dipinti. Un giorno vorrei realizzare un progetto con te .. un progetto del quale abbiamo gia parlato. A presto .. ora scendo dalle nuvole ....
EliminaLa fine di un amore porta spesso alla ricerca della propria libertà e all'individualtà dell'essere,ma con una velata malinconia che leggo chiaramente in questi versi che trovo molto sentiti..un plauso!!
RispondiEliminaAssunta Castellano.
Grazie Assunta per il.tuo commento.. ogni vostra frase arricchisce il mio bagaglio ....
EliminaCome sempre, con parole che si susseguono dolcemente e armoniosamente, mi hai trasmesso emozioni e mi hai anche fatto ricordare una mia vecchia storia...bravo Andrea!
RispondiEliminaCiao G.Luca ... intanto grazie sempre per avere linkato da anni nel tuo blog il mio profilo ppoetico ... spero di rivederti presto a bologna... in autunno sarò a roma ... per pubblicare... .. a presto e grazie per le parole
EliminaDolce ma avvolta da un velo di nostalgia e malinconia...sicuramente la dedica a qualcuna o a qualcosa...con affetto Sonia
RispondiEliminaCarissima Sonia ..Ancarani scrittrice in erba ma dii grande spessore.. sono felice di leggerti.. appena posso leggo il.tuo.secondo lavoro.. il primo é molto interessante . Molto chiaro il componimento e coraggioso. Ora sonk in yreno e viaggio verso Alfonsine.. la nostra città.. ripartiro domattina. In abbraccio da Andrea... non mollare
EliminaL'amore è respiro a piene *ALI* ..
RispondiEliminaquando viene a mancare l'aria,
è tempo di volare via!
Molto vera, grazie! namastè
Grazie .... per l' amicizia su fb . Proprio cosi ' volare via .. con le tue ali .
EliminaAndrea Moretti è una garanzia!
RispondiEliminaMassimo
Massimo Padua ... ? Dalle parole deduco di si ... collega scrittore di molti libri... grazie per avere partecipato alla mia ultima presentazione.... spero.ti sia piaciuta... modestamente ho due relatori superlativi... Fabio CasadeiTurroni e Salvatore Oddo.. grazie a loro la mia poesia riluccica. Ti auguro grande successo per la lletteratura.. lo meriti .. ciao a presto
EliminaSì, sono io! Scusami, avevo dimenticato di inserire il cognome... ma tanto hai capito lo stesso! :)
EliminaCarissimo Andrea, ho provato anche stamattina a confermarti quanto sia felice di esserti amica,di condividere le tue opere, che ritengo non belle,ma stupende,sono il frutto del tuo animo gentile e appassionato.non saprei che aggiugere,perchè ogni tua poesia è una picola perla che aggiungi ad una collana meravigliosa che hai costruito con molta pazienza e intelligenza. continua alavorarein tal senso e sicuramente ti apprezzeranno molte persone,sei un poeta finissimo di grande garbo e di intenso spessore. Il destino dei grandi poeti o scrittori non sempre è in discesa,ma spesso in salita me tu non demordi e io sono fiera di conoscerti . Grazie Andrea x ciò che fai ma sopratutto ti ringrazio di essere te stesso. Tua amica Gra (scrittrice modestadi romanzi)
RispondiEliminaGrazie cara Grazia Ella Colomba sempre esagerata nei miei confronti .. prendo e metto in saccoccia... anche io sono fiero di conoscerti.. .nel 2009 a Roma red anche Varese quando ero tuo ospite alla presentazione del tuo libro ... presto ci rivedremo.. ho in mente qualcosa.. carissima scrittrice e Donna Saggia.
RispondiEliminatu sei una persona straordinaria Anna è tornata dall'ospedale chissà..... grazie Andrea sono....lo ribadisco ancora fiera di averti conosciuto di aver presentato il mio penultimo romanzo con te! Indimenticabile Andrea ! Non esagero affermo ciò che sento!!! tutto vero!!!
EliminaQuesto commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaNel paese di Vincenzo Monti piccoli scrittori crescono, e tra questi dobbiamo citare Andrea Moretti. (cliccate qui sotto per leggere la poesia di Andrea)
RispondiEliminaEccovi una sua poesia pubblicata in un blog di poeti. Io sono uno che fatica enormemente ad apprezzare la lettura o la scrittura di qualsiasi poesia e quindi non sono in grado di esprimere un giudizio, né sarei tenuto a farlo. Però mi piacciono quelli che provano a giocare con le parole, e poi pubblicare una storia in cui “Sapevo di essere stanco la sera ... e poi più di lei fui capace a risentire” il giorno della Festa della Donna!
Così Andrea ci vuol dire che scoprire quello che vogliamo essere o meglio quello che potenzialmente possiamo diventare si può fare solo quando avremo vinto la paura di vivere totalmente il nostro destino: allora potremo davvero goderci il meglio di noi.
Luciano Lucci
Ciao Luciano sai che ti stimo moltissimo..per l.' Istituzione che sei ... per ciò che rappresenti per la mia città...uscire l.'8 di marzo é stata una diabolica coincidenza... non lo ho deciso io .. ma i blogger... comunque non ne sono dispiaciuto anzi.. come anche tu hai sottolineato .. amplifica la discussione e la visione del testo.. portandoti ad una riflessione alternativa ..... una sfida voluta dal poeta... mi piace pensarlo e ciò che hai scritto se visto sotto questo aspetto è molto esatto .. grazie per aver condiviso questo linkblog a me dedicato nei gruppi alfonsinesi dei quali ne sei amministratore...
Elimina... ed anche qui ti riconosco, concreto e coerente, come sei ... Perché capita che ci si ritrovi attraverso l' Amore che ci viene donato, che ci scopre e ci mette a nudo e il corpo sa, prima del pensiero, cosa è bene per noi, sa se ci basta, se ne siamo all'altezza, se è altro, se non voliamo, se rimaniamo impigliati in pensieri che non ci appartengono ... poi, sì,si trova il coraggio, si ritrova l'amore per sé, anche fatto di piccole cose,cose che, solo per noi possono avere un senso, che ci rendono liberi, che ci somigliano... e non dimentichiamo. Uno sguardo dietro le spalle con la tenerezza della gratitudine e del perdono ( ed anche questo è amore), uno presente per raccogliere quella gran parte di Sé e passi nuovi sulla Via che fa di noi, Noi.
RispondiEliminaSi.. prima il corpo del pensiero... prima la strasudorazione dei pori che il battito del cuore. Un.lasciarsi attraverso le senzioni del corpo.. come un gesto animale.. senza pensieri che si impigliano col cuore che corcolano liberamente met tuo iinteriore a volte ferendoti.altre lasciarti libero incondizionstamente dall ' esteriore. Che ti domanda.. alle spalle e non agli occchi... grazie Silvia .. per la arguta osservazione sul corpo.
EliminaSarebbero tante le osservazioni sulla poesia di Moretti da Alfonsine. Le poesie di Moretti per solito nascondo sotto una patina melodica una struttura armonica molto complessa. Per esempio la struttura chiastica. Le parole che ricorrono e i suoni che si assomigliano. Allitterazioni addolcite da assonanze. Nella poesia più sopra direi che tecnica si raffina e Moretti cerca di evitare la rima ( e quasi sempre ci riesce). Il gioco combinatorio dei termini è parte d'una tecnica costruttiva molto raffinata... Moretti da Alfonsine (per distinguerlo dall'altro Moretti, sempre romagnolo) è davvero un poeta
RispondiEliminache mi sorprende, ogni volta. Consiglio di tenerlo d'occhio!!!! Ditemi se pubblica qualcosa di nuovo! Fabio Casadei Turroni
Arrossisco al complimento.. l'essere riconosciuto Poeta avvicinato Tonino Guerra.. di. crescere tra le braccia di Vincenzo Monti.. per ultimo l' essere distinto da Marino Moretti ..tutto ciò mi lusinga. ... forse la mia romagnolita è viva si riperquote nelle abitudini nelle parole tra le foschie delle nostte terre.. tra .le onde .. le akbe.del mare i tramonti serali sui colli in orrizzonte... sono nato in una terra ricca ...ricca di sentimenti e di valori .. dove anche l ' ultimo dei tuoi sogni diventa poesia.. armonia che ti accompagna per sempre anche nell ' abbandono... grazie Fabio per cio che hai scritto.. grazie.. solo io conosco perché e vorrei dirtelo .... ora qui .. quando nel 2005 ti consegnai alcuni miei testi per valutarli.. mi venne detto di averli consegnati ad una persona molto critica e che non mi avrebbe mai tenuto in considerazione.. tu ed io sappiamo come è andata .. ancora oggi mi esalti.. ed io ne sono grato .. grazie a te sono emerso .. ho preso corpo e coscienza.. te ne sarò sempre infinitamente grato... ora attendo altre persone qui che stimo .. per le loro opere .. che mi hanno sostenuto nelle mie incertezze liriche.. grazie anche a tutti coloro che mi seguono nel persorso ..che lo condividono con me.. passo dopo passo .. in questa vita così sorda.. cosi.. lontana..
EliminaHo avuto modo di studiare e presentare la silloge del poeta Moretti nella sua Alfonsine qualche tempo fa. Ho avuto l'incombente onere ed onore di leggere la sua anima, che se timida si arrampica nella vita fisica, è molto alta e limpida nella scrittura. I suoi componimenti risolvono in versi le trepidazioni e le diatribe che solo l'animo di un poeta può sentire dentro, concedendosi ad esse come si concede un affamato ad un pezzo di pane caldo. Mi piace paragonare la poesia ad una fotografia, dove un'emozione, a volte una vita, si focalizza in uno spazio così piccolo, eppure eterno. Già nelle sue prime liriche Moretti è riconoscibile nei suoi odori e in uno stile tutto suo, che lo rende capace di farsi strada per un lettore attento e arguto, capace di apprezzare il gusto delle sue parole che si denudano da qualsiasi sporcizia reale e divengono musica pulita di parole e suoni significanti.
RispondiEliminaIn questa poesia è il verso "Né mai più volli cercarla da degno!" che cattura in modo preponderante la mia attenzione. Una storia arrivata al tramonto, che non più essere voluta dal protagonista se non in maniera indegna, come una mezz'ora qualsiasi. Trovo in questo verso il fulcro del componimento perché solo quando si giunge alla negazione della ricerca di un qualcosa con dignità, si comprende l'essenza di una fine.
Rinnovo i miei complimenti al poeta Moretti per ogni suo lavoro o progetto, con la consapevolezza che occorre grande coraggio per denudare il proprio io, ed affidarlo al viaggio del lettore.
Con affetto, Salvatore Oddo.
se tu hai avuto modo di studiare di conoscere e leggere la mia anima io ho avuto l'onore di averti come relatore in una serata alfonsinese.. spero che il nostro cammino non si fermi qui .. che continui col giusto passo .. attraverso Fabio Casadei Turroni ho avuto la grande opportunita' di conoscerti .. innanzitutto come persona poi come poeta . Salvo e' un poeta che dovete assolutamente conoscere e lo convincero' a partecipare a questo bellissimo blog ... Le tue parole sono sempre sensate fanno parte della tua compostezza. Grazie inoltre per avere sottolineato e messo in evidenza il fulcro di questa mia lirica. una giusta visione nel cammino di una strada che ho consapevolmente abbandonato.
RispondiElimina"Cerco le parole e vorrei le più sagge o le più forti o le più dolci o le più dirette ...cerco le parole per elogiare un canto che sa di malinconia e allo stesso tempo serenità. Nostalgia e tristezza o forse anche dolore. Cerco da giorni e giorni....l'elogio più puro che non precipiti nel paradosso della banalità. Perché io, che so chi è Andrea, io che con lui ho costruito capanne di indiani e raccolto fango di fiume, bambini irrefrenabili di un tempo, io che lasciai quelle strade ...così come Andrea...so il suo canto profondo, sottile e sensuale. E lo ammiro. Ed ora mi chino, come giunco sfiorato dall'alito del suo sempre incantevole canto. Marina Marraffa
RispondiEliminaCara Marina Amica ritrovata.. quelle terre lasciate la' ed i nostri giochi infantili .. le capanne e gli indiani la melma ed il fiume .. il nostro passato che non si cancella .. la fortuna di esserci accanto nelle emozioni di allora ed ora nei canti .. sono io che ammiro e mi inchino attraverso la lettura del tuo ultimo
Eliminalavoro Caro Dottore .." consiglio .. assolutamente da leggere" .. sono a tre quarti di lettura .. e gia' mi rendo conto della grandezza dei tuoi passi.... consapevolezza e sofferenza uniti .. il sapore della vita .. noi siamo sinceri fino in fondo .. abbiamo assaporato le nebbie e le piatte campagne delle nostre Alfonsine .. Grazie per aver scritto le tue opinioni qui come sempre con dolcezza e sensibilita' .. che appartiene a pochi ..Grazie Marina