Poesie, Racconti e Musica d’autore

"Scrivere poesie non è difficile; è difficile viverle." (Charles Bukowski)

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venerdì 31 luglio 2009

Viscere di passione di Pietro Vizzini

Sensi esasperati nel totale abbandono. Corpi che si confondono e fondono nella natura di fuoco. Tutto arde. Tutto brucia. Tutto si consuma in un bagliore che dura un attimo di vita, che è una vita che trascina passioni, travolge esistenze, lascia dietro di sé fumanti rovine. (Pietro Vizzini)










Viscere di Passione

Viscere di passione
bagliori di fuoco,
mi nutro della tua fiamma
e di baci ardenti
nella tua bocca senza fiato.
Scivolano le mie mani
su conche vellutate,
lungo il pendio della sciara del fuoco
profumo di ginestre selvatiche,
silenzi soffocati
vibrano di noi gli amplessi,
sussulti e gemiti
lungo lo scorrere della lava,
trascina prepotente
frammenti incandescenti,
poi l'ultimo lampo
di noi perduti amanti.

Pietro Vizzini


11 commenti:

  1. Incendio come metafora di passione. Una escalation sensuale di voluttà.
    Complimenti Pietro, volto coinvolgente.
    E complimenti anche a Mario e Gloria per la scelta del video e del quadro, veramente appropriati.

    Buona Giornata a tutti i visitatori di questo blog, grazie per la vostra visita e per il vostro commento, sempre gradito.ros

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  2. Sulla terra vulcanica, tra le ginestre, espòode una passione viva, carica di pathos...Gloria

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  3. Marilena Liaci se tutti capissimo che la vita e' tutta una poesia!.....+

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  4. molto bella piena di passione .....coinvolgente ,complimenti per il video .....annamaria fulgione

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  5. Francesco Nigri cruda ma colorata.. aspra ma reale..

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  6. descrizione fortemente intensa, intrisa dall'ardore di una grande passione. complimenti Pietro

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  7. Non ci sono ragioni per la passione,nè tempi precisi perchè esploda,tuttavia brucia e arde tutto ciò che la circonda. La passione,non essendo mossa da raziocinio,ma essendo incontenibile,selvaggia,irridente,il piu’ delle volte conduce verso cio’ che al momento essa ha desiderio di “bruciare". Il bisogno della presenza dell'amato è così forte da trasformarsi in puro desiderio. Le persone che sono guidate dalla passione non seguono né il cuore né il cervello, ma marciano verso il loro destino guidati dal desiderio. Molti si sottraggono al fuoco dirompente della passione, perchè quando essa compare mette a soqquadro tutto, perciò alcune persone riescono a controllare questa "minaccia". Ma che vita sarebbe senza passione? Io penso che non bisogna sottrarsi ad essa,ma abbandonarsi ciecamente. Il fuoco della passione arde nell’essenza dell’essere e gode della vita per renderla felice e per rendere felici gli amanti, quindi non è visto come qualcosa che distrugge, ma bensì come qualcosa che alimenta, come una catarsi in senso stretto. Bellissima poesia, complimenti! Pierangela

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  8. Giustamente, Piera sostiene che una vita senza passione sarebbe vuota e che il desiderio è essenziale per vivere, e anche ros sembra essere sulla stessa linia d'onda. Grazie ros, piera, annamaria,nicoletta

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  9. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  10. Vi ringrazio molto dei vostri commenti,penso che siano in sintonia con il mio modo di vedere la passione,in questa poesia ho usato come metafora il vulcano, che con il suo trascinante impeto ha acceso vigorosamente i sensi,un fuoco che non distrugge ma che alimenta il desiderio con la sua lingua ardente, poi l'ultimo lampo alla fine di una discesa che si porta appresso brucianti attimi di piacere, alimentati da una fiamma che completa il suo cocente amplesso.
    Pietro Vizzini

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  11. La composizione di questo "inno alla passione cerca di urlare, ed urlare a tutti i costi e subito la propria voluttuosità, affinchè tutti possano partecipare alla più ardente e sublime gioia dell'amplesso, usando un linguaggio di delicatissima violenza. Pietro riesce ad evidenziare nei versi il persistere e l'accumularsi del desiderio che si accende fino all'infinito, come l'eruzione di un vulcano...

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