Poesie, Racconti e Musica d’autore

"Scrivere poesie non è difficile; è difficile viverle." (Charles Bukowski)

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sabato 8 maggio 2010

NON VEDO LA MIA MAMMA di Massimo Imperato

Quello della mamma è la forma più intensa che l'amore può raggiungere. Esso non conosce compromessi. E'. Non si può mai eludere.
A volte il riceverlo crea anche disagio, fastidio. Ma ciò non interferisce affatto. Nel silenzio, nel buio, senza far rumore l'amore di una mamma è sempre presente.
Allora si finisce con accettarlo se non con amarlo. E accettare l'amore è anch'esso un grande atto di amore.




(La mamma col bambino-Felicia Giaquinto)




Avverto qualcosa di invisibile
che spesso sfiora lieve le mie spalle.
Occhi nascosti guardano i miei passi
eppure non distinguo il nascondiglio.
Quando la sera, disteso su in terrazza,
osservo la sfilata dei pensieri,
e mentre pian le ciglia mi si intrecciano
sul viso scorre lenta una carezza.
Il primo impulso nuota nel fastidio:
qualcuno segue il ritmo dei miei giorni!
Prima che ancora più il pensier s'infiamma
capisco che ho vicino la mia mamma.




14 commenti:

  1. Annamaria Marconicchio10 agosto 2009 alle ore 10:01

    La mamma è sicuramente uno dei punti focali della vita di ciascuno di noi e il suo amore è sempre vivo nei nostri cuori. Massimo è riuscito ad esprimere le sensazioni provate con semplicità e dolcezza, come solo un figlio può fare, perchè certe senzazioni non si possono inventare, ma bisogna viverle per poterle descrivere.

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  2. Crescendo impari che la felicità non è quella delle grandi cose,non è quella delle emozioni forti che fanno il "botto".
    crescendo impari che la felicità è ftta di cose piccole ma preziose,come la carezza della mamma.
    Mio Dio quanto mi manca quella carezza.
    Cosimo

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  3. Molto bella, gradevole l'immagine, al mondo ci sono infiniti amori e amori infiniti. Ed ognuno di essi ha un nome, un colore, una forma, un odore, un rumore, ma l'amore di una madre vince su tutti, sempre. Sapessi quanto mi manca perchè è andata via presto molto presto.

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  4. Quando la sera, disteso su in terrazza,
    osservo la sfilata dei pensieri,
    e mentre pian le ciglia mi si intrecciano
    sul viso scorre lenta una carezza....

    Delicatissima questa ode alla mamma, caro Massimo, semplicemente stupenda.

    Le persone che frequentano questa 'oasi di pace' sono persone speciali e io li ringrazio tutti, anche alle persone che transitano senza lasciare traccia poiché sono certa che in cuor loro ne fanno parte.

    Una serena giornata a tutti e grazie ancora.

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  5. Cari amici in occasione della festa della mamma riprendiamo le pubblicazioni nel nostra "OASI". Il mio abbraccio va a ros che con la sua dedizione e costanza nel gestire il blog gemello, quello "azzurro", riesce ad ottenere risultati anche se da qualche mese non pubblichiamo nulla. Per cui abbiamo convenuto di riprendere anche se a ritmo ridotto.
    Ogni settimana individueremo un testo tra quelli pubblicati su Facebook (chiedendo il consenso) e lo pubblicheremo condividendo il link per consentirne i commenti, secondo la formula che già molti di voi conoscono. Terremo conto anche di vostre proposte.
    Grazie comunque a tutti i fedelissimi e a coloro che ci visiteranno per la prima volta.

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  6. Bella questa festa della mamma celebrata con un a poesia per lei...poesia delicata e dolce come la carezza di una madre sul viso amato del figlio, anche se lei non c'è più.
    Salvina

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  7. Io che ho perso la mia cara mamma tanto tempo fa, avverto la sua assenza ma immagino spesso quella dolce carezza. Questa poesia la sento con grande commozione, caro Massimo, grazie di questo emozionante regalo.
    Auguri a tutte le mamme, un saluto a Ros e a tutti gli amici di questo splendido blog.
    Pietro Vizzini

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  8. Do il benvenuto ai nuovi amici sia quelli che hanno commentato che a quelli che ci leggono. Ad Annamaria, Salvina e Pietro dico bentornati e sono contento che abbiano gradito questi semplici e sentiti versi.
    A Ros, esprimo la mia soddisfazione per la forte spinta che da al blog nonostante siamo fermi da tempo.
    Un ultima postilla sui miei versi. La vicinanza della mamma si avverte sia che ella sia vivente o meno.
    Un abbraccio amorevole a tutte le mamme del mondo.

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  9. caro Massimo, quando si ha la fortuna come me di viver l'amore materno in " entrata e in uscita"...da figlia e da mamma, si comprende appieno la grandezza di questo sentimento, di questa forza che ci sorregge.
    Belle le tue parole...le dedico alla mia mamma, che mi è ancora vicina e spero che siano i pensieri dei miei dolcissimi figli...vorrei tanto esser per loro il rifugio nella tempesta, il bastone che aiuta nel cammino, il sole che illumina la via...ma forse chiedo troppo!
    grazie caro amico!
    Donatella

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  10. Cara Donatella le tue speranze e i tuoi desideri si concretizzano in un solo concetto: sei mamma. La mamma non ha requisiti migliori o peggiori. Incide affettivamente in ogni caso. Certo che le migliori qualità la idealizzano, ma il ruolo è imprescindibile.
    Un pensiero va a tutti quelli che nonostante non abbiano avuto una mamma presente o affettuosa ne sentono comunque la mancanza.

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  11. Vedi Caro Massimo attraverso questi versi commoventi e di sensazioni indicibili mi ci ritrovo quando in terrazzo sulla sdraio penso, penso alla mia vita non facile e sembra che da una stella mamma si affaccia e non sorride...Nei mie sogni spesso l'ho vista come il primo verso di Duorme mammà,poesia che ancora oggi mi richiedono inseme alle altre due che ho scritto come L'OMBRA e TU CA ME GUARDE 'A CIELO.. il verso Recita "Me si' turnata n'ata vota nzuonno, cu ll'uocchie 'e chianto e na faccella appesa"...Mamma si affaccia e non sorride dicevo e se qualche goccia di pioggia dovesse cadere io le raffiguro nelle sue lacrime...Che ti devo dire...questo è un giorno particolare...Io lassù ho le persone più care...Mia Madre e mia figlia e quando sulla terra resti e vedi che sei costretto a perdere tante altre cose che ami allora non ci saranno carezze che possano lenire il dolore, unico che inesorabile, accompagna...Grazie di aver postato questa bellissima poesia..Sei un grande poeta e non ti scoprio certo io adesso...Un abbraccio

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  12. Caro Bruno sai quanto sia partecipe al tuo comprensibile dolore. Spero che le mie parole, spesso cariche di spiritualità, possano aprire una piccola fessura nel tuo cuore scuro. Uno spiraglio di luce per poter pian piano illuminare la tua sofferenza. Ti sono vicino e ti abbraccio.

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  13. Considerato che era dall'8 di Marzo che non veniva pubblicata una poesia, un racconto o quant'altro, debbo comunicare a tutti che questo meraviglioso blog non ha mai perso visite giornaliere, ed è per questo che io e Massimo abbiamo deciso, compatibilmente con i nostri impegni - che sono tanti - di rianimare il blog. Ridare vita al blog non é semplice ed é per questo che ci appelliamo alla vostra collaborazione. Per collaborazione intendo semplicemente riprendere a mandarci i lavori che volete che noi pubblichiamo. Senza alcuno stress, desideriamo riprendere le pubblicazioni settimanalmente per poter dare a tutti l'opportunità di commentare e moderare i propri lavori.
    Ringrazio Massimo, il mio eccellente collaboratore, e ringrazio tutti voi che fate la differenza. Grazie!

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