Poesie, Racconti e Musica d’autore

"Scrivere poesie non è difficile; è difficile viverle." (Charles Bukowski)

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mercoledì 3 febbraio 2010

L'urdemo suonno di Bruno Zapparrata

(Man Reading-John Singer Sargent)














L'Urdemo Suonno

Mo ca stu suonno è fernuto,
mo ca sta vita è passata,
comme a nu sciore appassuto
ll'anema mia è abbandunata...
Parte d''a primma staziona,
canta 'a speranza int''o core,
comme a' na bella canzona
'o tiempo passa e nun more...
Strata facenno se straccia
l'urdemo sciato d'ammore,
tiene signate p''a faccia
note, pittate 'e dulore.
Sempe cchiù miccia è int''o core
lampa 'e na vita fernuta,
resta cu 'e ffronne 'o culore
nterra, 'e nu tiempo ngialluto...


Che commento si puo' fare a questo pensiero perchè di pensiero si tratta. Sembrerebbe il tirar delle somme di una vita ma non è completamente cosi'. La vita perennemente è infarcita di canti ammaliatori di sirene per ogni atto, per ogni azione e spesso inducono a non fare bene le scelte. Certo l'iter è difficile ma sovente non ci si trova pronti ai tanti cambiamenti del proprio stato e la spensieratezza dura quasi niente, già con gli studi si ha il dovere di farli bene e dunque essere impegnati all'osso poi il lavoro e quant'altro tiene occupata una persona. Alla fine quando pensi e ti soffermi a constatare ti accorgi di aver fatto tutto per gli altri e quasi nulla per te...Ora preferisco leggere i commenti degli amici e delle amiche e chi sa quanti di loro avranno avuto le mie stesse considerazioni. Grazie Bruno Zapparrata

Ringrazio di cuore Mario Donatiello per avermi fornito questo bellissimo video. ros



Postata nei commenti trovate la traduzione della poesia a cura delo stesso autore.

71 commenti:

  1. L'Ultimo sogno...Traduzione letterale e non poetica della poesia di Bruno Zapparrata

    Adesso che il sogno è finito,
    adesso che la vita è passata,
    come ad un fiore appassito,
    l'anima mia è abbandonata.
    Parte dalla prima stazione,
    canta la speranza nel cuore,
    come una bella canzone
    il tempo passa e non muore...
    Strada facendo si straccia
    l'ultimo alito d'amore,
    tieni segnate sul viso
    note, dipinte dal dolore.
    Sempre più consumata è nel cuore
    la fiamma di una vita finita,
    resta tra le foglie il colore
    a terra,di un tempo ingiallito...

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  2. Si Bruno;la somma dei giorni,degli anni,del nostro tempo è a volte molto dolorosa.....
    La poesia,il sogno,la speranza d'Infinito restano comunque nel nostro cuore e,anche se sono a terra,insieme alle foglie morte,i colori,sono comunque i colori unici e caldi dell'autunno che non è mai presagio di morte,ma di un ciclo vitale perenne,proprio come i nostri sogni e il nostro cuore bambino,che rimarrà sempre bambino a dispetto del tempo,delle avversità e dell'età.....
    Grazie di questa bellissima poesia che rivela il tuo cuore di vero,grande,sensibilissimo poeta.....
    Maria Cattaneo

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  3. Cara Maria sei stata dolcissima e affettuosa, le tue parole rispecchiano la verita' della vita e del tempo e condividerle con me mi da coraggio. Ti ringrazio sempre per l'affetto e l'amicizia.Grazie Maria

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  4. E' doveroso ringraziare Rosalba e Massimo per la meravigliosa scelta del pezzo recitato da Lina Sastri della Grandissima Titina De Filippo ed bellissimo anche l'immagine... Grazie amici

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  5. Quando postiamo i versi di Bruno l'aria del blog è permeata di profumi e suoni frizzanti, come quando si prepara un evento piacevole.
    Anche questa volta il nostro eccellente poeta riesce a trasmettere quella carica di umanità e di veracità che solo un napoletano D.O.C. come lui può emanare. Lo scorrere della vita saltella brillantemente nei suoi versi facendo trasparire l'umana paura mista a rassegnazione di essere arrivato agli sgoccioli senza aver più un gran che da offrire agli ultimi spiccioli di esistenza.
    "Sempe cchiù miccia è int''o core
    lampa 'e na vita fernuta,
    resta cu 'e ffronne 'o culore
    nterra, 'e nu tiempo ngialluto..."

    Ancora una volta grazie a te Bruno per lasciare coi tuoi versi l'impronta di una napoletanità che è sempre più raro ritrovare.

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  6. Grazie Carissimo Massimo, grazie per gli apprezzamenti lusinghieri che mi doni e soprattutto per riconoscermi in quella napoletanita' che io amo al pari delle cose più care e dalla quale spesso mi sento tradito per come negli ultimi anni, diciamo 2o anni, a Napoli non si è capito più nulla...ed ecco perchè l'amore per Napoli a volte diventa pesante perchè la si sente matrigna, lei che ha sempre cinto la corona di regina...Un abbraccio Massimo napoletano come me e dunque...Grazie ancora

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  7. Grazie caro amico di questo struggente pensiero che riporta ai sogni e alla vita che passa o sta per finire..........ma nonostante tutto come bambini indifesi ci aggrappiamo anche all'ulitmo alito di vita per sperare sognare ............. è bellissima e fa riflettere
    ANNA MARIA FULGIONE

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  8. Grazie Annamaria Fulgione, sempre precisa, sempre incisiva, sempre poeta...E' un piacere esserti amico...Grazie

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  9. la somma dei giorni a volte è dolorosa, altre volte gioiosa, ma è la vita, la nostra vita e ogni giorno è un giorno prezioso e i sogni, se anche ci riportano a momenti di dolore o di ripensamenti, sono momenti nostri in cui il nostro inconscio ci parla e ascoltare i sogni è sempre una bella cosa. grazie bruno, come sempre. maryann

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  10. Grazie a te Maryann per essere aspempre presente affettuosamente e commentare sempre in modo perfetto cio' che a volte proponiamo...Sono Momenti che ci assalgono ma poi per fortuna vanno via ma quello da te esposto è la sacrosanta verità...Grazie Maryann un saluto affettuoso

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  11. Antonella Sorano NOI POETI NELL'ANIMO NON MORIREMO MAI...IL NOSTRO SPIRITO VAGHERA' NELL'ETERE' ED ETERNAMENTE DETTERà LE SUE POESIE AD UN ALTRA PERSONA SENSIBILE...è UN CICLO CHE MAI SI FERMERà PERCHE' LO SPIRITO è ETERNO CIAO ANTONELLA
    Da me riportato perchè scritto nei commenti al link.

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  12. Grazie Antonella per cio' che hai esposto nel tuo commento molto incisivo e molto gradito. Spero proprio che si avveri quanto da te affermato..Grazie poetessa...Un abbraccio

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  13. Tiziana Cocci ciao carissmo bruno questi versi sembra qasi una vita parallela dal passato a un presente.....nei nostri sogni possiamo mettere tuti i nostri colori x nn dire tt ciò che ci appartiene,tu solo potevi mettere tutto ciò insieme e l tua dolcezza del tuo animo che fa parlare il poeta che è dentro tè.grz ancora una volta per tanta meravigliaun forte abbraccio.......
    Da me trascritto perchè postato in calce ai commenti al Link...

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  14. Grazie Tiziana sarà stata passata o presente parallela ed è giusto che nei nostri sogni possiamo mettere tutti i colori che i nostri desiderata vogliono, io pero' ci vedo anche un po' del futuro, quel futuro che resta una incognita e che possiamo classificare con una X o una Y come uno vuole.. Ti ringrazio affettuosamente, sei stata brava ed incisiva ed io ti sono riconoscente per l'affetto che mi regali. Grazie Tiziana

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  15. Caro Bruno, la constatazione delle cose che hai fatto per gli altri e che non hai potuto fare per te stesso ti lascia una grande amarezza, sembra facile tirare le somme, ma a volte il percorso della nostra vita non dipende da noi, i frutti che si raccolgono possono avere un sapore amaro, se accade questo, bisogna essere consapevoli che la parte dolce l’abbiamo donata agli altri. La tua poesia è bellissima, come non potrebbe essere, da un poeta e maestro quale tu sei. Ho una grande ammirazione per te mio caro amico. Ti abbraccio.
    Pietro Vizzini

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  16. Mi piace, su tutte l'immagine, per'altro veritiera di questa fiamma, la vita, che via via perde la sua vividezza... Grazie Bruno

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  17. Maria Isabella D'Autilia3 febbraio 2010 alle ore 16:59

    Quasi il bilancio di una vita si snoda nei versi bellissimi, attraversati da saudade tutta partenopea, colma d'immagini e colori...
    Il bilancio di una vita scandito dal tempo che passa ma, all'inizio, non muore, e che si snoda di pari passo alle speranze che, disattese, lentamente scemano ed all'amore...
    Sembra quasi che la fiamma della vita non si sarebbe affievolita se fosse stata nutrita sempre, anche adesso, dall'amore...né sul viso ci sarebbero le note del dolore...
    L'amore quidi come respiro della vita...
    Bella, romanticamente venata di malinconia...ed anche le immagini si compongono coi colori della nostalgia...
    Quanto è bello leggere versi vernacolari di tanta raffinata bellezza, dove una parola, un'espressione non è solo una pennellata, ma un intero quadro.
    Come sempre Bruno, riesci a ammantare di altissimo lirismo sensazioni struggenti, quasi crepuscolari, e a renderle coi tuoi versi musica e pittura, oltre che poesia..

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  18. Caro Pietro, un'analisi più perfetta e profonda non la si poteva fare di questi pochi ma veritieri versi...No è facile tirare le somme hai ragione, ormai è notorio per alcuni tristi episodi che la parte dolce o l'ho data o mi è stata inopinatamente tolta e non so' se sia giusto anche se ho avuto tanto dall'altro verso ma mi è stato letteralmente sottratto quello più necessario ed indispensabile, in ultimo mia figlia. Il tuo commento è stupendo e non lascia spazio ad interpretazioni di sorta, è chiaro limpido e la tua stima e ammirazione che raccolgo nel suddetto commento e' altamente ricambiata per la tua arte, per la tua poesia ma soprattutto per la tua splendida persona e sono orgoglioso di esserti amico ammirandoti quotidianamente in tutto cio' che esponi al giudizio di tutti. Un ringraziamento ed un forte abbraccio Pietro..Ancora Grazie! Bruno

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  19. Cara Rosanna, so' che questo tipo di poesie ti scuotono e preferiresti non assimilarle ma il tuo giudizio illuminato ed illuminante se pur racchiuso in un'unica espressione, ossia, l'immagine della vita e' tutto, in due parole sei stata completa ed io nel rigraziarti ti abbraccio fraternamente sapendo che per te è stato un po' un sacrificio...Grazie ancora Rosanna!!!

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  20. cara Maria Isa, come sempre una disamina che si lascia leggere tutta di un fiato, cosi' accattivante, sillaba per sillaba da non tralasciare neanche la più piccola aferesi...Il tuo commento resta una poesia nella poesia ma la disamina di cui sopra sembra uno specchio in cui si riflettono questi pochi versi e si trasformano in immagini per offrire anche una parte visiva a chi ci leggerà. I giudizi finali sia su cio' che rappresentano i versi esposti in tale maniera sia su me come autore mi lasciano orgogliosissimo e lusingato e nel dilemma se sono meritati o meno conoscendo benissimo la tua enorme preparazione ed il tuo sapere nonchè le stupende poesie che scrivi. Non ho che da ringraziarti affettuosamente sententomi sempre piu' amico tuo per quello che hai inteso donarmi in questo tuo meraviglioso giudizio che veramente accende nel mio animo una fontana di sole. Grazie Maria Isa, grazie per quello che doni...Bruno

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  21. Bruno, come dirti che quando leggo le tue parole mi empoziono sempre tantissimo...
    Questa tua poesia è malinconica, dolce ed anche un pò triste...forse perchè oggi lo sono un pò anch'io...
    E' molto bella...e fa riflettere su tante cose...grazie Wanda

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  22. è molto bella ma non malinconica, caro Bruno, vi trovo sospesa tra le tue parole finissime e colorate come di un autunno, una consapevolezza del trascorrere della vita, molto sereno, una pace e una calma di chi ha vissuto ogni stagione e da essa ha colto ogni fiore, colore e profumo, gioia e dolore nella danza della vita.Grazie !
    Tatiana Andena

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  23. Con questa poesia, hai dato voce ai miei pensieri, e credo anche a quelli di altre persone. Si tirano le somme, si valutano gli errori e le esperienze vissute, belle o brutte che siano state, ma che ci hanno dato vita.
    E' vita vissuta, è una grande esperienza, e quando si ha il dono di saper mettere su righe tutto il vissuto, così come sai fare tu, diventa una realtà irripetibile. Non so se mi sono spiegata.... Grazie Bruno, per rendermi partecipe.

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  24. Carissima Wanda, diceva in una canzone Ornella Vanoni E' Uno Di Quei Giorni in cui la malinconia etc...Capita anche questo, che una poesia triste giunge nel momento meno propizio ma la vita ha le sue logiche spesso da noi non accettate e allora giusto come dici, bisogna riflettere. Ti ringrazio del commento e del giudizio molto positivo che hai inteso regalarmi...Grazie Wanda

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  25. Cara Tatiana, giudizio intelligente e preciso, tu hai colto il rovescio della medaglia di cui parlavo in risposta ad un altro amico intervenuto, la vita ha inteso con me comportarsi di una maniera ma poi alla fine si è ripreso tutto con interessi da usura... Si la mia vita è stata intensa ed in tante situazioni ho vinto senza avere in mano i cosidetti RE..se conosci il poker, ma poi...avrei preferito perdere prima e non subire quello che ho subito negli ultimi 11 anni... ecco perchè poi queste considerazioni...Come al solito sei stata molto cara nei miei riguardi lasciandomi un bellissimo commento e ti ringrazio, resto lusingato e affascinato dalle tue parole...Ciao Taty Bruno

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  26. Condividere nei versi il tuo pensiero per un autore è una vetta molto importante conoscendo la persona e chi è nel campo dell'arte.Si è vita vissuta e per fortuna non arrivata ancora al tirar le somme, c'è ancora tempo ma l'esperienza acquisita nel tempo trascorso è tanta ed è giustissima la tua considerazione come bellissimo è il tuo commento e ti assicuro che ti sei spiegata benissimo come al solito, non fai una grinza e finalmente ti vedo ritornare come sempre gentile ed affettuosa... Bentrovata RosaAnna e felice di aver ricevuto questo tuo bellissimo e significativo commento...Bruno

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  27. CARO BRUNO
    EVVERO LA VITA SCORRE LE SPERANZE SONO TANTE,CAMBIA IL FISICO MA IL CUORE NON INVECCHIA,LE ASPETTATIVE D'AMORE ED I SENTMENTI CHE SI PROVANO RESTANO IMMUTATI,ANCHE CON TUTTE LE NOSTRE DELUSIONI
    LA POESIA E' BELLISSIMA
    UN ABBRACCIO
    NINO

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  28. Caro Nino, altro carissimo amico che mi onora con i suoi commenti... Come sono d'accordo con le tue deduzioni...Noi siamo parte di anagrafe e biologia e dunque se l'età anagrafica avanza con spietata ferocia, quella biologica invece, qualche volta ci dona la longevità per tenerci lucidi ed apparire meno anziani di quanto effettivamente si è...Io ti ringrazio per l'ottimo giudizio alla poesia e sono veramente onorato della tua amicizia....Ti abbraccio Bruno

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  29. Secondo un ritmo che lievemente scandisce il fluire del tempo, senza eccessi di pathos ma con chiaro intento elegiaco, il Poeta traccia la storia di una vita,, anzi della Vita, che sia sua o di ogni altro essere è lo stesso.Essa si annuncia con i sogni della giovinezza, le speranze rosee da centellinare in un tempo che sembra infinito, quando il senso del tempo è macroscopico.. Ma senza avvedercene, esso passa e tutto rapina via, lasciando a volte solo brandelli ormai logori. Fino a quando più netta appare la sensazione della parte che rimane ad ognuno. Un senso di impotente neghittosità allora avvolge l'anima, sul volto tracce di vita vissuta nell'altalena degli eventi spesso dolorosi, più debole si fa l'implulso vitale fino al momento in cui sulle ingiallite pagine del tempo rimarrà impresso per sempre l'ultimo flatus sine voce.
    Sicuramente malinconica dichiarazione poetica che però ha in sè tanta dolcezza, sia per la melodia della lingua, sia per lo stile elegiaco, che testimonia la consapevolezza del Poeta che toglie gli orpelli, anzi i puntelli, al vero, abbandonandosi ad una canto che ha il tepore dei meriggi autunnali consoni a chi ha goduto del dono della vita e ancora può goderne con saggezza senza peraltro l'inutile presunzione di un impossibile non umano ritorno al tempo andato. Anche se è lecito che l'anima talvolta lasci sgorgare una lacrima.
    Adriana Pedicini

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  30. Questo commento cara Adriana è talmente bello che sembra sacrilego dover rispondere con altre frasi e parole che apparirebbero con un senso di vuoto al cospetto di questa poesia nella poesia per la poesia che mi hai voluto donare sotto forma di commento. Cosa dirti: per prima cosa un grazie immenso perchè volendo fare un paragone dico che un tuo commento è come una cornice di gran classe che fa apparire bello anche un modesto quadro, infatto la tua analisi bella e vera chiarisce bene il senso della lirica riportandola sui binari della logica e della giusta collocazione come, tra l'altro, la chiusura del commento che recita ...senza peraltro l'inutile presunzione di un impossibile non umano ritorno al tempo andato...Splendido!!!Grazie Adriana dal più profondo del cuore...Bruno

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  31. Volevo dire, oggi è l'anniversario del Blog ed a me è toccato forse fortuitamente l'onore di esporre la poesia. Questo mi rende orgoglioso e riconoscente verso chi sempre, e dico sempre, ci ha dato spazio e notorietà. A Rosalba va il mio incondizionato ringraziamento con l'affetto di sempre, felice di far parte di questa famiglia di scrittori. Grazie Rosalba

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  32. Struggenti versi malinconici, scritti con il pennino intinto di lacrime amare.
    La vita che passa, introduce il concetto di tempo, ancora tut5to da definire, in compagnia di un amareggiato cuore in tumulto, che non si vuole piegare di fronte all'estasi dell 'ebbrezza vitale.
    Rimpianto senza ritorno, di un qualcosa ormai andato, è palese nel pianto sommesso di un uomo dignitoso e profondo.
    Note "dipinte" del dolore...è un passo bellissimo,che scandisce musicalità e fluidità ineccepibili.
    Il sogno è finito, la realtà prepotente, azzera le illusioni e la prospettiva che ci aveva dolce,ente illuso.....
    Disincante parole, che ci riportano con i piedi per terra, lasciandoci l'amaro in bocca e vago sapore di nostalgia.

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  33. Bella..l'animo del poeta riesce a sognare oltre l'infinito..la nostalgia degli anni lontani non e'altro che un ricordo poetico sempre vivo.. e senza tempo....Rosaria Carfora

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  34. Anche tu e non poteva essere differentemente RosieMarie hai fatto un commento calzante e bellissimo. Un'analisi ben congegnata dell'espressione della poesia, certo che il cuore resta in tumulto, come si puo' restare indifferenti di fronte a certe evidente..grazie anche per aver riscontrato il passa "Note Pittate 'e dulore" che è la sintesi della poesia, è l'espressione del viso del soggetto che non tradisce lo stato d'animo. Grazie RoseMarie un fraterno abbraccio...Bruno

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  35. Gentile Rosaria ti ringrazio e benvenuta sul Blog per quel che mi riguarda..Ti ringrazio dell'apprezzamentomolto calzante e inerente il soggetto della poesia. Al Blog dico Che Rosaria Carfora è una nota attrice che ha lavorato nelle sopìopere TV come la Squadra ed un Posto al sole, ha partecipato a diversi film tra i quali alcuni di Marco Risi...E' un onore per me. Grazie Rosaria

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  36. Bruno, ma è bellissima...!
    Ho letto la tua poesia prima nella traduzione italiana e poi in originale per una migliore comprensione.
    Devo dirti che ne sono rimasta incantata.
    Anche in italiano la poesia resta tale, ammettendo che in napoletano acquista un fascino tutto particolare.
    Il tuo sogno non è finito, la tua vita non è passata, la tua anima non è abbandonata... e chi l'ha abbandonata se ancora genera versi aulorosi di vita e d'amore e pennellati coi colori del dolore nel tempo che passa ma non muore..., come la foglia caduta.
    Ho letto i commenti degli amici che mii hanno preceduta, belli: hanno saputo andare oltre la poesia e leggere il cuore...! ma ho un debole per Adriana con la quale mi sento in sintonia, brava!
    Grazie Bruno per i tuoi versi, l'uomo non ha bisogno dei soli beni materiali, ma d'amore, ali e poesia...!
    Ti abbraccio
    Maria Savasta

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  37. Un commento d'incanto il tuo cara Maria Savasta e condivido tutto il contenuto dello stesso. Non solo hai perfettamente esposto quanto detto in metafora nella poesia ma ne hai saputo dare una pèerfetta inquadratura. Si è vero l'uomo ha bisogno di tante cose non solo di quelle materiali ma anche di affetto, di amore...Grazie Maria meravigliosa come al solito ed è una gioia per me poter essere commentato da un gran poeta come te. Grazie amica mia

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  38. eccomi!!! è tardissimo!!! però non potevo andare a dormire...senza commentare la tua poesia...Non riuscivo ad entrare nel blog....!!! l'ho retta e riletta....ed ho cercato di trovare ..almeno qualche contraddizione ...nei concetti....ma niente!!! Tutto scivola con incastri certosini!!!Descrivi,come sempre, la vita...x ciò che è x ciò che è stata e x quello che non può più essere!!!..
    Non lasci nulla al caso...e nel farlo non riesci a non usare termini senza tempo come...speranza ..cuore...sogni ..amore.!!! questo mi piace molto...e conferma fortemente....che IL TEMPO PASSA E NON MUORE!!grazie!!!!

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  39. E tu che ti volti e poi guardi....scuoti la testa intristito, ti perdi nella strada percorsa.. vagheggi, rimpiangi, ti dondoli in malinconia. Tra un anno sarai ancora avanti, e ancora guarderai, invece, indietro, a quest'ultimo tratto sprecato, a rimpiangere ciò che non è stato. Forse, penserai ad un volo mancato...

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  40. Cara, Carissima Rosellina,un commento cosi' vero, cosi' preciso, bellissimo...Certo io non lascio nulla al caso, tutte le mie azioni fatte ed espresse sono ponderate pur non essendo per natura un calcolatore e che, ironia della sorte ho studiato e lavorato sempre facendo calcoli...Giustamente uso termini senza tempo, ma un termine senza tempo non è altro che un contenitore vuoto e diventa tempo morto, ecco perchè 'O TIEMPO PASSA E NUN MORE...Grazie a te carissima amica mia sempre affettuosa al massimo, grazie per avermi sempre sostenuto e qualche volta convinto su qualche indecisione...

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  41. Ecco, Cara Bianca tu hai tracciato una logica conseguenza di tutto quanto da me esposto, quasi un epilogo che si ripete ogni anno che il tempo s'accorcia, ma non è questo francamente che fa paura, il timore e di non aver completato troppe cose che avrebbero avuto bisogno di una giusta chiusura... Grazie sempre per il tuo qualificato e qualificante intervento...Bruno

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  42. Grande Bruno,stupendi e malinconici versi, che narrano un tratto della vita dell'uomo che sembra quasi in attendere, sospeso in un limbo, la chiusura del proprio libro della vita. Un analisi attenta delle sensazioni: cosa è stato, cosa sarebbe stato, cosa sono... come l'attesa sui binari, alla fermata del treno, aspettando la partenza per quest'ultimo viaggio.
    " 'o tiempo passa e nun more"... è giustissimo, nessuno mai potrà cancellare i momenti vissuti di una vita fatta di scelte: giuste o sbagliate che siano.Ancora una volta, sei riuscito a materializzare un sentimento in versi, in un modo semplice e lineare, nella nostra amata lingua, producendo una lirica dolce e soave come la tua anima. T'abbracio fratè.
    Nunzio

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  43. Bruno, la tua opera si preannunciava tremenda, è lo è stata, purtroppo il tempo inesorabilmente passa per tutti, ed in questa fase della vita di un uomolascia ampio spazio alle riflessioni. I pensieri rivolti al passato che, ritornando alla mente con grande nostalgia, lasciano vivere la sensazione che il presente non è più storia... nell'attesa di quest'ultimo viaggio. Sei immenso nel tuo modo di scrivere, dando vita a sentimenti nei quali ognuno di noi potrebbe riconoscersi.T'abbraccio con immenso affetto.
    Ale

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  44. Caro Nunzio amico mio, come sono vere queste tue belle considerazioni...La vita è fatta di scelte giuste o sbagliate che siano purchè fatte in buona fede altrimenti è la fine...Cosa è stata, cosa sarebbe stata se la scelta fosse stata differente...sono dilemmi che ti avvinghiano in continuazione e spesso peggio cerchi le cause trovando colpevoli che non avresti mai voluto trovare ed allora filosoficamente si finisce col dire la colpa è mia e si chiude il pensiero...Si, 'O TIEMPO PASSA E NUN MORE, ed io sto sempre sui binari in attesa che arrivi il treno e faccio di tutto per ritardarne l'arrivo...Frate' tu hai un animo bellissimo ed io sono orgoglioso di esserti amico, ecco questa per me è una scelta giusta, esserti amico ed averti come amico, ma per una scelta giusta ti assicuro ce ne sono tante sbagliate... Un abbraccio con un grande ringraziamento Frate'

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  45. Carissima Alessandra la scelta di scrivere questi versi è stata sofferta e poi si è rivelata tremenda ma per carattere io dico sempre quello che penso, spesso sono inviso a prima vista per questa mia abitudine. Purtroppo la gente ama essere presa in giro, io non piglio in giro nessuno e guai se ci tentano con me. E' una poesia che induce, come giustamente fai rilevare tu, a tante riflessioni anche troppo ma come dicevo a Nunzio sopra, è meglio concludere dicendo la colpa e mia. Quanto mi piace la tua affermazione Il presente non è più storia, è cosi' non è piu' e non ha più storia, tutto diventa effimero, limitato... Immensa sei tu cara la mia Dottoressa e tanti amici che veramente mi vogliono bene ed io ricambio questo affetto nella maniera più schietta..Grazie Alex, grazie dal profondo del cuore...

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  46. Molto malinconica questa poesia Bruno. Il tempo passa, già, ma ogni tempo ha la sua bellezza. Non amo soffermarmi sul tempo passato, il passato é passato, tendo a guardare all'oggi se non al domani, anzi ho sempre puntato l'occhio sul futuro, ma questa poesia, come tutte le tue poesie, fa riflettere e questo basta a regalarmi emozioni.
    Grazie e come sempre complimenti.

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  47. Desidero ringraziare anche Mario Donatiello per aver con la sua sensibilità scovato un video con una meravigliosa poesia di Titina de Filippo, splendidamente interpretata dalla grandissima Lina Sastri. Grazie Mario.

    Buongiorno a tutti gli Amici dell'Oasi e grazie di cuore a tutti per gli splendidi commenti!

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  48. Carissima ros è molto giusta la tua osservazione, il passato deve essere una sorta di dolce nostalgia e non quello che si vorrebbe far ritornare, tra l'altro è impossibile, è il futuro che preoccupa con il totale decadimento dei valori.Io tento nelle poesie di lasciare sempre una sorta di messaggio, un qualcosa che con buona volonta' si possa realizzare, altrimenti con tutto il rispetto è inutile scrivere caterve di poesie aventi come soggetto fantomatici amori alla cui rincorsa si è protesi in eterno...Basta metterne una e gia' risulterebbe essere piu' che chiara...Cara Rosalba il piacere che mi hai dato con questo tuo intervento è immenso cosi' come immenso è il mio ringraziamento a te. Un abbraccio Rosalba.Bruno

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  49. Mi unisco anch'io al ringraziamento per Mario Donatiello che fornendo l'inserto di Lina Sastri ha fatto si che la mia poesia venisse adornata con una splendida cornice...Grazie Mario

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  50. Gianluca Di Martino 03 febbraio alle ore 22.38
    " Alla fine quando pensi e ti soffermi a constatare ti accorgi di aver fatto tutto per gli altri e quasi nulla per te... " verissimo caro Bruno :) Trascrivo perchè fatto in posta...

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  51. Bruno Zapparrata 03 febbraio alle ore 22.42
    Grazie Gianluca sei carissimo ed è la verità...Questa è una delle più dure che ho scritto e solo Dio sa' quanto mi è costato ma a volte le cose vanno dette e non ci si puo' sottrarre alla dura realtà delle stesse...Grazie Gianluca ...Bruno

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  52. Carmine Cocozza 03 febbraio alle ore 21.47
    Bella. Come tutto ciò che scrive il tuo cuore.

    Da me trascritta perchè pervenuta in posta

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  53. Caro Carmine ti ringrazio, pur riconoscendo che il tempo a te a volte è limitato per la tua carica di Sindaco, apprezzo molto il tuo intervento efficace e lusinghiero. Grazie Carmine Bruno

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  54. un ringraziamento particolare e speciale va fatto da me ad Annamaria Cusani per le bellissime parole espresse nella posta circa questa poesia. In uno alla riconoscenza ricambio il gesto di enorme affetto. Bruno

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  55. Sempre toccante ed emozionante leggerti.
    Stamani stavo facendo proprio questa valutazione, la somma delle somme.Il percorso della vita aver dato, ricevuto, momenti belli e no..
    E quante cose si potevano evitare o migliorare.Eppure o per consolarmi o per non sentirmi unica, ma comune a tutti.Credo che il proprio vissuto è una costante di forse, potevo, credevo, non so...Bellissimi i tuoi versi..dove il ricordo è ingiallito..La malinconia dei tempi andati ci assale di sovente..e il ricordo è sempre parte di noi...Grazie Bruno leggerti riscalda sempre il cuore..Un tenero abbraccio e grazie.

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  56. Un doppio tenero abbraccio a te Cara Adriana Ingrassia, trovare il tuo commento è stata una gioia...Ci ritroviamo perfettamente nelle tue precise considerazioni perchè il proprio vissuto è una costante di forse ed io aggiungerei di se e di ma...Ti ringrazio per il lusinghiero giudizio che dai ai miei versi e la malinconia dei tempi andati ci assale ma non giustifica di certo eventuali crisi esistenziali perchè a suo tempo ognuno fa le sue scelte e se risultasse sbagliata...Grazie a Te Adriana carissima che nonostante non sia nelle migliori condizioni hai voluto regalarmi la tua presenza con il commento molto bello. Grazie Un abbraccio...Bruno

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  57. Ma che bella questa lingua napoletana... sembra che le cose siano meno amare che nella realtà, dette così. Mai pensare che siamo alla fine della vita, ci sono sempre tante cose da fare e anni da vivere, magari i più belli, chissà... e mai essere tristi se abbiamo fatto tanto per gli altri e poco per noi, è la cosa più bella che potevamo fare!
    Salvina

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  58. Grazie Salvina per il tuo intervento e per la disamina esposta. Sembra facile ma spesso non è cosi', bisognerebbe conoscere i perchè ed i per come...La lingua napoletana è quella che è io mi limito solo ad esporla correttamente secondo le grammatiche ed i vocabolari editi da sempre...Hai ragione, infatti adesso l'ho scritto su di un post che i migliori anni della nostra vita sono quelli presenti che si vivono intensamente perchè il passato lo si puo' ricordare ma non ti riporterà mai indietro...Grazie amica mia, con molta cordialità...Bruno

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  59. Straordinaria poesia, amara, ma allo stesso tempo bellissima, che induce a leggerla e a rileggerla senza stancarsi. Bruno riesce a trasformare la malinconia in melodia come solo un vero poeta sa fare. La tua bravura, caro Bruno sta nel fatto di saper produrre magistralmente dei suoni musicali all’interno della fonetica stessa, dando quindi alle parole del componimento una forte impronta emotiva qualsiasi ne sia il contenuto. Dalla gioia al dolore, dalla risata al pianto fai vibrare le corde dell’anima.
    Grazie Bruno è un piacere commentarti.

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  60. Anche il tuo commento, cara Carla fa vibrare all'autore le corde dell'animo perchè sentirsi oggetto di bellissimi apprezzamenti ripaga ampiamente l'impegno nel fare poesia.La fonetica è alla base della lingua napoletana e dunque per correttezza di esposizione i suoni vanno intercalati all'interno della stessa, è giocoforza...Ti ringrazio affettuosamente per questo bellissimo e qualificato intervento. Grazie Bruno

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  61. Le tue poesie sovente intrise di malinconia...
    Caro Bruno,credimi non ho parole perchè anch'io ho la stessa visione della vita che passa,dell'impronta che lascia su di noi.Nell'ultimo libro che sto preparando ne ho scritta una dal titolo "Il libro della vita"...e parlo delle pagine che ci raccontano...pagine di vita e dico "Ogni jornu ca passa è 'na pagina nova ca nni scrivi la vita...e lu roggiu camina...Ricordati comunque che ogni giorno è una pagina nuova e se anche l'orologio cammina, cammina per tutti,cerchiamo di cogliere il nuovo,il bello.Sono parole che dico per me principalmente.Bella la tua poesia come tutte le tue.Rita Elia

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  62. Cara Rita, spesso la simbiosi e le analogie nei poeti esistono, e come se esistono. Secondo me e non solo il poeta ha una visione tutta sua delle cose, della quotidianità del passato, del presente e perchè no, del futuro e spesso le cose che sembrano piccole ai cosiddetti normali per il poeta sono importantissime. Ti sei più giovane di me di parecchio e quindi non è ancora il tempo per certe considerazioni...goditi la vita.. Ti ringrazio per la conferma della validita' delle mie poesie e ti saluto molto affettuosamente...Bruno

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  63. Wanda Mantero 06 febbraio alle ore 14.11
    Carissimo Bruno vorrei avere la tua capacità di espressione: ricca, opima, passional e struggente. Sei un Grande!
    Trascritta da me dal Link

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  64. Grazie Wanda. sei sempre molto gentile e gratificante..Ti ringrazio affettuosamente ritenendomi un fortunato ad avere la tua amicizia. Grazie Ancora

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  65. Liza Bennett Ripercorrere il tragitto forti delle giuste rime, sarebbe straordinario! Non tutto ci è permesso, non tutto ci viene sempre concesso... Il pensiero di aver speso bene quanto regalatoci, puo' pero' aiutarci a guardare quelle foglie ingiallite distese, con animo tranquillo, forti di quanto ancora di giusto ci attenda! Ripercorrere il tutto, con la stessa maestrìa di pensiero con cui ricordi tu...tiene buona compagnìa! Lizas Bennett
    6 minuti fa Ritrascritto perchè inserito sotto il link·
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  66. Che bel commento che mi hai lasciato cara Liza, sono orgoglioso di esserti amico. Si i pensieri aiutano ma ognuno di noi si scrive la sua storia che spesso lascia trasparire solo piccoli episodi ma le cose più eclatanti restano chiuse in fondo all'animo. Ti ringrazio affettuosamente per questo meraviglioso intervento...Bruno

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  67. In questi versi c'è lo specchio della tua essenza amico mio...un grande uomo con un grande cuore.
    Non avrò mai parole capaci di descrivere la tua grandezza.
    Ti abbraccio.

    Gabriele Nocera

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  68. Caro Gabnriele, oggi come oggi, con le mie traversie, la gradezza della quale tu parli e mi attribuisci adorna solo la mia età, tutto il resto è aleatorio..Forse questa grandezza in parte la riconosco nella forza che mi sorregge per restare IN PIEDI!!!Come al solito sei molto caro Gabriele, Grazie, bentornato!

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  69. Somme tirate alla fine della vita, alla fine di un viaggio, alla fine di una giornata... Lasciano sempre l'amaro in bocca, sembra sempre che qualcosa sia venuto meno... Le nostre aspettative sono deluse, a causa eventi, delle persone... Ma il tempo che non muore non ci può deludere, ha ancora tanto per noi, solo che forse ci aspettiamo troppo, pretendiamo troppo... Proviamo ad accontentarci, a comprendere le nostre colpe e a godere anche dei pochi, ma bellissimi ricordi... E allora, questi versi, già bellissimi per significato e musicalità, potranno essere il simbolo del desiderio di rinascita, per una vita che non si arrende, perchè... il tempo passa e non muore.
    Alice Castro

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  70. Meraviglioso commento a conclusione di una vera maratona su questa poesia.Alice è la Prima volta che ho l'onore di leggere un tuo commento con all'interno una bellissima analisi e sono felice di cio'. Faccio poesia dialettale da sempre e sono un innamorato della radice della mia lingua anche se ha molte inflessioni Arabo/Franco/Spagnole ...La lingua napoletana porta nella sua etnologia molte parole correnti di queste tre lingue a significare le dominazioni subite.Grazie Alice ti sono grato, al piacere di leggerti con eventuali tue opere che adesso cerchero'...Grazie di cuore..Bruno

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  71. 16/08/2010
    Maria Pezzica
    Caro Bruno sai che amo le tue poesie che toccano il cuore e amo la tecnica dei tuoi versi, bravo poeta.
    Tutte le tue poesie sono degne di lode, io mi fermo a leggerle più volte per meglio sentirmi in armonia col tuo sentire.
    Le poesie dialettali mi fanno capire quanto ami la tua lingua, quanto ami la tua Napoli, che ho avuto il piacere di vedere e di innamorarmi di essa.
    Ti abbraccio caro Enzo.
    Maria Pezzica

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