Impressioni di giugno
S’abbracciano nei campi di giugno
due spighe di grano maturo
poche nuvole passeggiano alte
ricoperte da vesti leggere
ombreggiano arbusti e case
ricurva la schiena
al mio sguardo la terra
setacciata dalle mani
scopre rami intrecciati
semi tra solchi e pietre
forse avranno luce e radici
giorni di festa
pane da spezzare ai bambini
inginocchiati sui gradini del cielo.
Soave canto di corpi alati
musica nell’aria
da respirare piano
mentre percorro la via del mare
gabbiani appoggiati alla scogliera
osservano in lontananza
carezze alle caviglie
di acqua salata che scorre
un tappeto di sabbia distende
corpi che gemono baci
sotto ombrelloni sparsi
colorati secchielli
e formine di pesci rossi
sono gioco d’estate
e di ciliegie
assaporo i primi morsi.
Caro >Pietro sembra quasi che sei in incognita, ho scovato il link per caso altrimenti non avrei letto questa meravigliosa poesia.Che tu sia un grandissimo poeta non lo scopro io e la poesia ci ha legati in una profonda e sincera amicizia. Leggo i tanti passaggi bellissimi dalle spighe che si trasformano in pane per gli angeli alle onde che lambiscono le rivre mrtre sotto gli ombrelloni fioriscono nuovi amori, ma quanti di questi sopravviveranno? Parecchi quando resteranno chiusi conserveranno lacrime e delusioni di innamorati...i cosiddetti amori estivi...bella molto bella caro Pietruzzo la tua poesia..Grazie di averla postata e grazie a Rosalba di esserci... infatti io pubblichero' solo in Blog in quanto Home e le note sono diventate prede di mille imbonitori ed improvvisatori e stanno facendo finire la vera poesia...pochi buoni e si salvano da se ma il resto...per carita'.. meglio non parlarne...Complimenti Pietro
RispondiEliminaCara Rosalba, grazie per questa bellissima sorpresa nel blog, mi dispiace non aver potuto rispondere subito mandando il link agli amici, ma sono rientrato stanotte da una breve vacanza.
RispondiEliminaUn caro abbraccio.
Pietro Vizzini
Caro Bruno, grazie sempre per le bellissime parole che dedichi ai miei versi. Hai ragione, credo che ormai siamo rimasti in pochi ad amare la poesia senza avere l'interesse di metterci in mostra. Un caro abbraccio.
RispondiEliminaPietro Vizzini
Caro Pietro, sfogliavo la tua bacheca, dopo diversi giorni di forzata assenza a causa del pc, per cercare tracce della tua poesia in immagini o parole e....mi sono imbattuto in questo riferimento al blog.
RispondiEliminaIn questa poesia ho ritrovato intatta la tua sensibilita' e la tua leggerezza nel dipingere con le parole. Complimenti.
Spero che tu ci possa omaggiare presto anche di qualche tuo bellissimo video.
Un caro saluto
Saverio Gelardi.
Caro Saverio, grazie per il tuo bellissimo commento, ci sentiremo presto, sto preparando un video.....
RispondiEliminaUn abbraccio.
Pietro Vizzini
Bruno ormai dovresti essere un habitué del blog e dovrebbe essere automatico per te e per tanti altri affacciarvi per vedere se ci sono novità.
RispondiEliminaUltimamente tra ferie e quant'altro sia io che Massimo siamo molto impegnati.
Io, parlo per me, naturalmente, da oggi in poi mi regolerò come nel blog blu, pubblicherò le poesie, poi le metterò sulla bacheca dell'interessato e lascerò a lui la discrezionalità di pubblicizzarne la pubblicazione tra i suoi contatti.
Sulla mia bacheca e nel mio gruppo la pubblicazione é automatica dato che il blog é regolarmente iscritto nel canale networkedBlogs di facebook oltre che in moltissimi motori di ricerca. Per questa ragione, peraltro, il blog riceve molte visite e tra i blog di poesia é uno dei blog più visitati questo per dirti caro Bruno che la poesia di Pietro non é in incognito, tutt'altro.
Caro Pietro grazie a te e scusa se non sono passata prima ma ho mille impegni tra lavoro, famiglia e quant'altro.
RispondiEliminaAmo la tua poesia e questo lo sai già.