Poesie, Racconti e Musica d’autore

"Scrivere poesie non è difficile; è difficile viverle." (Charles Bukowski)

Viviamo assieme una poesia, un racconto, una canzone o un quadro d'autore, lasciate un vostro commento ai post, per noi sarà un piacere leggervi.

Preghiamo gentilmente tutti quelli che postano il loro commento scegliendo l'opzione 'Anonimo' di blogger di firmarlo, grazie. ros e massimo

Translate

domenica 12 dicembre 2010

BIANCO NEL NERO di Vincenzo Capitanucci

Il nero

le mie mani protese
nel buio

in un nulla di stella

il mio vuoto
dalla morte alla vita

le Tue braccia aperte
pronte
nell'accogliere

me

in uno spazio
bianco

nudo d'immenso


Vincenzo Capitanucci è uno di quei poeti che ha scoperto di volersi esprimere in versi da pochi anni. Si è lasciato "esplodere" componendo migliaia di poesie in forma libera. Esprime con efficacia il suo mondo interiore fatto di immagini e sensazioni delicate tutte permeate dalla forza dell'Amore che lo pervade. La sua lettura è sempre molto piacevole ed accarezza leggermente l'anima dando la sensazione di non volerla mai scalfire. Merita spazio nel panorama dei poeti emergenti.




condividi il post su

7 commenti:

  1. Vincenzo Capitanucci ,amico mio carissimo,scrive con l'inchiostro dell'anima.
    Quest'ultima poesia racchiude tutta la sua essenza d'amore...riversandola in splendidi versi
    Meraviglioso poeta che adoro....

    Karen Tognini

    RispondiElimina
  2. Vincenzo piace anche a me...detto già una volta...La sua è quel genere di poesia che mi prende e che leggo con interesse e ricerca...Qui è l 'amore è accoglienza ,è quel bianco che significa luce, l'uscita dalle tenebre...un ritorno alla vita...Bella.
    Angela Ragusa

    RispondiElimina
  3. Complimenti ad un Poeta, che sto scoprendo di giorno in giorno. Vincenzo ruba l'attenzione con la musica dei suoi versi, che mi inducono ad una danza dell'Anima. Grazie Vincenzo.

    RispondiElimina
  4. Vincenzo Capitanucci è a mio avviso un Poeta dell'anima. Nel senso che riesce a condurci nei meandri misteriosi di un concetto astratto, quale è l'animo umano, rendendolo vivo. Anche in questi versi ci parla con la soggettività dell'anima e riesce a farci percepire il passaggio dal buio di un esistenza umana alla luce della eterna vita spirituale. Con grande impatto emotivo. Grazie Vincenzo e benvenuto a pieno titolo in questa nostra OASI

    RispondiElimina
  5. Ciao Vincenzo,
    Jesus te abençoe.
    Um abraço,
    claudia

    RispondiElimina
  6. Poeti emergenti? Come sarebbe?
    Il Capitano è un riferimento costante da tanti anni per moltissimi amanti della Poesia. E' colui senza il quale non avrei saputo che cosa sia l'umiltà e la concezione dell'amore universale.
    Un Poeta che sa spaziare nei meandri di ogni sfaccettatura della vita e lo sa fare in modo tale da scuotere nella profondità ogni coscienza umana.
    Nella mia vita non ho mai conosciuto una persona così speciale come il Capitano: sfiorare il suo corpo è come leggere nella pergamena di tutto quello che esiste e che esisterà in eterno.
    Grazie mille per avermi permesso d'incontrarti: ancora oggi sento il profumo della tua pelle che sa di Bimbo senza età, nel

    RispondiElimina

Disclaimer

A questo blog non può essere applicato l'art. 5 della legge 8 Febbraio 1948 n. 47, poiché l'aggiornamento delle notizie in esso contenute non ha periodicità regolare (art. 1 comma 3, legge 7 Marzo 2001 n. 62). Esso é un prodotto amatoriale e non rappresenta una testata giornalistica , i post editi hanno lo scopo di stimolare la discussione e l’approfondimento politico, la critica e la libertà di espressione del pensiero, nei modi e nei termini consentiti dalla legislazione vigente. Tutto il materiale pubblicato su Internet è di dominio pubblico. Tuttavia, se qualcuno riconoscesse proprio materiale con copyright e non volesse vederlo pubblicato su questo blog, non ha che da darne avviso al gestore e sarà immediatamente eliminato. Eventuali commenti dei lettori, lesivi dell'immagine o dell'onorabilità di persone terze, non sono da attribuirsi a me, nemmeno se gli stessi vengono espressi in forma anonima o criptata.