
lo scorrere
vaporoso e titubante
del giorno
Guardo
nel mezzo sonno,
le ombre dei miei sogni
fare a botte
Sorpresa.
di ritrovare,
dopo tanto dolore,
la lava tatuata
nella mia anima,
urlare di passione
Allora VOLO,
spacco a calci
il tempo perduto
non sono sgomenta,
sono io che torno,
quella che credevo
ormai sparpaglia
come cenere
nel tempo.
Questi versi sono il mio rabbioso urlo ad una situazione di stallo in cui era calata la mia anima ,che distratta dalla realtà quotidiana ,da dolori che ognuno di noi purtroppo è costretto a vivere a tratti nel corso della vita.......realtà che ti cambia ma solo per un attimo perchè appena riesci a rialzarti ecco che riappari nel tuo essere ed ecco il volo di nuovo verso la vita verso quella che eri..........io faccio fatica a commentare ciò che scarabocchio,perchè scrivo d'istinto e in determinati momenti. A.Fulgione
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(Dipinto 'La Fille du ciel' di Claude Théberge)
Sono ben lieto di ritrovare uno "scarabocchio" poetico di Annamaria Fulgione, che saluto caramente, su queste pagine. I suoi versi sono immediati e colgono i momenti cruciali della sua esistenza. Riesce bene ad esprimere lo sgomento e la difficoltà di affrontare i suoi periodi difficili, e poi la conseguente svolta: sorpresa e volo. Sorpresa di riscoprirsi capace di mettere insieme le sue forze per rialzarsi e prendere il volo ritrovando se stessa.
RispondiEliminaBellissimo il duetto musicale ed il dipinto proposto di cui però non individuo l'autore.
Più volte caro Massi ho accostato le poesie di Annamaria con i quadri di Claude Théberge (lo trovi alla fine del post), in questo caso 'La Fille du ciel' mi é sembrato un dipinto quanto mai appropriato e non solo per il volo in se stesso (che rappresenta) ma anche per i colori, forti e decisi, che in qualche modo rispecchiano la personalità - a mio modo di vedere- dell'autrice!
RispondiEliminaIn questo quadro sembra che la figura , non solo voglia staccarsi da terra ma che desideri, con questo volo, essere una 'figlia del cielo' e abbandonare con forza tutto quello che l'ha fatta in qualche modo soffrire.
Mi piace Annamaria come scrive, e devo dire che mi ritrovo parecchio nei suoi scarabocchi. Anch'io come lei sono diretta, decisa e non scendo a compromessi. Pur non avendo avuto una vita facile, mi sono rialzata e mi sono librata in aria come un'araba fenice che rinasce dalle sue ceneri.
Complimenti Anna.
Buongiorno a tutti Cari Amici dell'Oasi e Buona Domenica
Grazie rosalba e massimo per le vostre belle parole ma azzeccatissimo tutto dal quadro alla canzone che adoro.......GRAZIE AMICI
RispondiEliminaANNAMARIA FULGIONE
Buona domenica, amici di questo sempre sorprendente blog!
RispondiEliminaUn abbraccio, Ros <3
Hai fatto a bene a pubblicare la poesia in bacheca, così sono stata facilitata a rientrare qui (manco da tanto tempo da tutto ma, anche se avessi voluto, non ero più stata capace di accedervi.
Colpita dall'incipit della poesia che mi sembrava assomigliarmi, scopro invece uno sprazzo di speranza: "quella che credevo
ormai sparpaglia
come cenere
nel tempo."
Grazie Anna Maria! E complimenti!!!
Grazie, Ros. Un bacio
Maria Briannì
Maria, sorella cara, che piacere rivederti, ti ho pensato tante volte. Spero tutto benissimo e ti abbraccio forte! Ti voglio bene <3
RispondiEliminaDopo lo smarrimento, il buio, la sofferenza ecco finalmente l'arcobaleno...E la forza, la determinazione per riappropriarsi della vita, quella vera, vissuta intensamente. "Sono io che torno..." Complimenti all'autrice a grazie a Ros per aver postato questi versi che sento profondamente veri.
RispondiEliminaGrazie MARIA sei gentilissima
RispondiEliminaANNAMARIA FULGIONE
BELLISSIMI COME SEMPRE I TUOI VERSI CARA ANNA MA BELLISSIMO IL BLOG
RispondiEliminaENRICO
Spaccare a calci i sogni perduti, verso meraviglioso credersi cenere sparpagliata mentre ridisegna altri momenti, altre gioie con lo stesso cielo, lo stesso mare e persone da amare...La tua poesia detta comunemente da te "SCARABOCCHIO" mi piace moltissimo e mi ci sono tuffato con la mente come se fosse un lago turchino..Grazie Grande ROM amica mia carissima di sempre, Grazie Annamaria....Bruno
RispondiEliminaAncora trasognata, stordita dal furibondo scatenarsi degli eventi, prevale la tua grande vitalità schietta, diretta, priva di inutili fronzoli. E' una poesia che segna la tua rinascita urlata con gioia, con rabbia e con grazia.E' il volo di un'aquila ferita ma non uccisa. Traspaiono sogni, forza, vitalità e voglie da appagare. Bellissima! E la "lava tatuata"è immagine rara. Non solo. E' il tuo distintivo.
RispondiEliminaE' bellissimo questo grido, si sente davvero l'anima ribellarsi e finalmente il volo ricomparire dopo essere stato soffocato dalla vita, dal suo scorrere....grazie, un abbraccio!!!
RispondiEliminaTatiana Andena
grazie bruno,gabriele,tatiana un bacio
RispondiEliminasiete davvero tutti gentili
annamaria fulgione
Versi bellissimi, che esprimono la grande forza che ti fa rialzare dalle cadute, e spiccare il volo, per gioire con vitalità, della passione e dell'amore che hai tatuato nella tua anima. Complimenti Annamaria, un caro abbraccio.
RispondiEliminaPietro Vizzini
Rialzarsi per guardarsi attorno non con malinconia ma con il sorriso e dire ce l'ho fatta.
RispondiEliminaButtarsi nell'emozioni, sorprende il cuore e continuare a gioire. Molto bella e vera questa tua. Buona vita a te, cara Annamaria!!!
.....sorprendere..(scusa l'errore)
RispondiEliminaNon sempre è stato facile ma, dopo ogni caduta, mi sono sempre rialzata......ferita sì ma mai abbatttuta! Dopo la pioggia spunta sempre l'arcobaleno. Complimenti all'autrice.
RispondiEliminaTrovo la parola "VOLO" una vera liberazione di un tempo che ha prodotto sofferenza, tanto da prenderlo poi a calci per liberarsene definitivamente.
RispondiEliminaCredo che capiti un pò a tutti di trovarsi a vivere momenti difficili, in cui si separa quella parte del sé.
Annamaria , te ti sei ritrovata in maniera magnifica.
Complimenti tantissimi.
Grazia Finocchiaro
credo che questa sia la poesia migliore che ho letto...c'è tutta la passione dell'Annamaria che conosco, tutta la forza e l'amore della tua anima....Bravissima!
RispondiEliminaTrovo questi versi di una energica forza vitale..e in essi si accomuna anche la mia enorme ed eterna battaglia contro gli eventi non sempre piacevoli della vita..ma come e' bello constatare che riesci poi ad uscirne fuori!!Bravissima e complimenti alla poetessa Annamaria!!
RispondiEliminaCiao Annamaria, le nostre umane fragilità ci donano anche momenti di buio e di sconforto. La poesia è uno sbocco, ne puoi parlare e confidarti oltre ad offrire versi sinceri e apprezzabili. Rutrova la forza per andare avanti con serena gioia. Un affettuoso abbraccio
RispondiEliminaAntonio Lanza