Poesie, Racconti e Musica d’autore

"Scrivere poesie non è difficile; è difficile viverle." (Charles Bukowski)

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domenica 7 novembre 2010

ALTRA FARSA di Maria Savasta

S'abbassa il sipario.
Incompiuta tragedia tace.
Teatranti strascicano passi...
umanizzati, chiudono scena.
Domani
altra farsa,
atto dovuto.
Domina severa notte
su folli giri di giostre
giochi di vita
su ali di morte.
Non ti illudano le tenebre
e l'ombre non ti streghino...
Tutto passa
e luce fu.


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La mia poesia "Altra farsa" è uno sguardo al palcoscenico della nostra vita, dove ci muoviamo, soffriamo, amiamo nella nostra 'commedia umana'
Alla sera della nostra vita come teatranti stanchi abbandoniamo lentamente "strascicando il passo" la scena che abbiamo calcato... Spesso abbiamo giocato da incoscienti con la vita come adolescenti su montagne russe o ubriachi di notti folli... 
E non è teatro la nostra vita personale, ma anche quella collettiva, sociale, politica... dove marionette ci lasciamo illudere dalle tenebre e dalle ombre. Noi giochiamo come infanti innocenti e danziamo l'amore, e pugniamo con le ideologie e il pensiero e chi riteniamo ci sia nemico... siamo tragiche maschere che senza accorgerci corriamo incontro al buio, alla fine...
Ma tutto passa, domani altri teatranti prenderanno il nostro posto e i giri di giostra continuano...
E dopo le tenebre prepotente è Luce.

Maria Savasta






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32 commenti:

  1. Bella e riflessiva questa poesia. Partirei dalla chiusa: "tutto passa e luce fu". Le esistenze trascorse senza la consapevolezza che siamo Luce (da essa veniamo e ad essa tendiamo a tornare), rendono tutte le vicende della vita oscure come l'angolo di un palcoscenico, che si illumina solo dove la farsa ha luogo per poi tornare scuro. Gli attori cambiano ma quella è la farsa. E si ripeterà in maniera oscura finchè non avremo l'Illuminazione.
    Bellissima metafora dell'esistenza e del senso della vita.

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  2. La tua, seppure tanto severa e forte nella condanna, ha in sé il senso escatologico dell’uomo.
    Certo, la tua cultura e la fede, non potevano portarti che a questa conclusione.
    Condanna sì, coazione a ripetersi pure, ma anche la speranza della salvezza finale.
    Per chi non ha fede, e il senso lo trova nella civiltà, che dell’uomo è il fine pratico, nessuna speranza.
    L’orgia continua e imperterriti viaggiamo verso la conclusione.
    Se fosse la fine dell’uomo tout court, nulla questio, ma è la fine dell’uomo civicus e la tragedia.
    È sotto gli occhi di tutti.
    Solo la mancata volontà a prenderne atto ci fa sorvolare la barbarie in cui versiamo.
    Ed è irrimediabilmente notte.
    Grazie, mia splendida e irripetibile amica.

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  3. Cara Maria, in poche parole si sintetizza tutto...Maschere, noi al mattino indossiamo la nostra maschera e affrontiamo la giostra della vita che non gira sempre per il verso giusto, a sera poi con la notte si fanno le disamine, nascono le angosce ed il buio della nostra esistenza supera quello della notte e al sorgere del sole fu luce...pero' per accompagnare il solito vizioso giro. Splendida poesia in lessico e simboli di classe come richiede la tua cultura cara Maria..E' sempre un piacere leggere ogni tua poesia. Bruno

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  4. Tutto passa,tutto è destinato alla trasformazione.Bella ed intensa.
    Maria Pia Monicelli

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  5. ENCOMIABILE RAPPRESENTAZIONE DELLA UMANA ESISTENZA ... CON LA CAPACITA' DI FAR PRENDERE COSCIENZA DELLA NOSTRA REALTA' E DELL'ESSENZA CHE NON SEMPRE VIENE COLTA NELLA SUA VERA ENTITA' ... PROFONDA RIFLESSIONE CHE PORTA UN ATTIMO DI ANGOSCIA PERCHè CI GUIDA VERSO LA CONSAPEVOLEZZA DELL'ESSERE CHE NON VOGLIAMO SPESSO ACCETTARE ... GRANDE
    MARIA CARRASSI

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  6. Ai margini le ombre restano silenziose, preferisco immaginare di essere un'ombra che sogna la luce, senza maschera, consapevole di un percorso in salita, fatto anche di errori, dove il rispetto e l'amore per gli altri sia l'atto dovuto. Un caro saluto Maria.
    Pietro Vizzini

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  7. Non ci illuderemo mai...finiamo!
    E tutte le maschere del mondo voleranno nel
    vento...Ma un barlume è laggiù...perchè lo voglio vedere!!!
    ...e luce fu...
    Grazie,Maria d'averci offerto tale profondo spunto di riflessione!

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  8. meglio dellla tua parafrasi-commento non si puo' fare,per cui non mi resta che condividere,cara Maria.Chi più di te la puo' dire così appropriatamente.Buon pomeriggio,e congratulazioni vivissime
    Gilberto Fanfani

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  9. E' una delle tue più belle poesie, per asciuttezza, incisività, forza, mia cara amica. Una vera perla. Come una folata di vento violentissima che fa volare i veli, scoperchia la realtà, investe noi tutti. E' impietosamente bella, ripeto: accorata, appassionata...triste! Se è concessa anche a me una breve riflessione sul contenuto, personalmente non attendo quella Luce. Combatto (e invito a combattere)il progressivo imbarbarimento della nostra "civiltà". E' questo il mio sogno. La mia Fede. Complimenti e un forte abbraccio, cara Maria!

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  10. Per prima cosa mi scuso con i curatori del presente blog, Massimo e Rosalba per la mia forzata assenza.
    Per l'appunto, oggi ho avuto visite inaspettate di qualcuno che profittando del giorno festivo, con encomiabile buon cuore e volontà è venuto a trovarmi per aiutarmi a sistemare porcellane e cristalli e a fare buchi nei muri per le tende ... (questo per il mio trasloco)
    Mi sono sentita grata e infelice perché le mie ore sono trascorse in "libertà condizionata"
    Chiarito ciò, desidero ringraziare di cuore Massimo e Rosalba per l'ospitalità data ai miei versi; per la bellissima presentazione di Rosalba, per l'ottima scelta dello stupendo video postato...
    Grazie di cuore...
    Spero di ringraziare personalmente tutti...
    Un affettuoso abbraccio
    Maria Savasta

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  11. Mi scuso con Massimo per la mia svista nell'aver attribuito a Rosalba la presentazione fatta da lui qui, a questa poesia.
    Rosalba invece l'ha presentata su Facebook inviando il link di questo blog ai membri di "per quel che mi riguarda"
    Scusate la confusione... ma tutte e due i commenti sono bellissimi e voi amici miei, stupendi.
    Grazie
    Maria

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  12. Ciao Maria ,grazie .
    Son poco incline al commento di poesie poiche', seppur in buona fede, penso che chiunque sia condizionato dal suo status sociale ,dall'eta' ,dal sesso ,dalla sensibilita',dalla conoscenza del poeta ,dalla scienza acquisita .Il commento e' 'giudizio','sentenza'; ritengo le poesie ingiudicabili ed inappellabili. Poesia e' pulsione ,ogni pulsione puo' esser percepita come tale solo da chi la vive ,non da altri .Diverso e' l'avvicinamento che sento nell'esser chiamato alla lettura,all'accrescimento che traggo dalla lettura ,attenta,di altrui pulsioni ,in questo caso le tue.Mi accrescie cio' mi riempie di gioia ,sei cara .
    A presto
    Pietro Lindio

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  13. Maria cara, profondo il tuo pensiero. La vita è una farsa se noi vogliamo che sia. Noi siamo il risultato del nostro vissuto. Se potessimo recitare la nostra vita postuma, la ripeteremmo esattamente come l'abbiamo vissuta. Nasciamo per mori...re. Nell'intervallo ci è concessa la vita che siamo noi a definire con le notre azioni. Mi piace quando tu dici "e luce fu": la speranza del bene, dell'amore, della luce che consente all'uomo di accettare il male.
    Grazie, cara amica, per quanto ci offri.

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  14. Caro Michele, l'uomo è la rovina di se stesso...
    E "in questo minuto è irrimediabilmente notte"
    come hai ragione...!
    Si, l'uomo o donna di fede spera e crede nella luce dopo il tunnel oscuro; ma a mio avviso per tutti può esserci rinascita, luce, giustizia se usciamo dal nostro egoismo per far in modo che la coscienza venga illuminata dalla ragione...
    Grazie Michele per il tuo commento sempre profondo che induce alla riflessione
    Un caro saluto
    Maria

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  15. Grazie Bruno, sempre presente e attento...
    Ti saluto con affetto
    Maria

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  16. Caro Bruno, la giostra non gira quasi mai per il verso giusto, spesso mi è capitato di sentirmi in balia di burattinai che vorrebbero far girare e muovere i fili della nostra vita a loro piacimento...
    Meno male che in me (e credo in molti) c'è il Pinocchio ribelle che scappa sospirando la libertà...
    Sembra che in questo periodo noi popolo non reagiamo... siamo come ignavi in balia di nessuno (non dell'eroico Ulisse di onorata memoria omerica), ma di chi, bianchi rossi neri verdi gialli arancioni celesti grigi, e di tutti i colori che hanno a cuore solo la poltrona, lo stipendio milionario e di poter restare almeno un anno con il loro altisonante titolo, per poter avere poi una pensione da nababbi...
    Ti abbraccio Bruno.
    Maria

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  17. Grazie Maria Pia, carissima amica.
    Speriamo che la nostra trasformazione generi e rigeneri luce e consapevolezza...
    Ti abbraccio
    Maria

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  18. Gentilissima Maria Carrassi, il suo commento è oltremodo gradito perché non ci conosciamo e perciò doppiamente autentico, cioè libero da qualsiasi condizionamento amicale.
    Grazie, spero di leggerla in qualche altro commento alle mie poesie, e... se scrive anche lei mi farebbe piacere leggere qualcosa di suo.
    La saluto con affetto
    Maria Savasta

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  19. Nel suo commento alla poesia di oggi Maria Savasta - a cui vanno i miei complimenti vivissimi - scrive così:

    "'La mia poesia "Altra farsa" è uno sguardo al palcoscenico della nostra vita, dove ci muoviamo, soffriamo, amiamo nella nostra 'commedia umana'"

    È straordinario il suo cogliere in pochi versi la commedia della vita di ognuno di noi. Noi che siamo gli attori principali; Noi che recitiamo su quel palco rivestendo tutte le parti, sia drammatiche che comiche; Noi che 'qualche volta' riusciamo anche a vergognarci per non saper cogliere il lato umano di questa farsa che si chiama VITA

    Questa poesia mi ricorda il pirandelliano 'Uno, nessuno e centomila', già perché tante sono le maschere che indossiamo per recitare in questa commedia.


    Buongiorno cari Amici dell'Oasi e buon inizio di settimana . Mi scuso per con Maria per non aver commentato ieri, ma si sa la Domenica é un giorno dedicato alla famiglia e, per chi lavora come me, alla casa. Mi congratulo con Massimo per la scelta della poesia e per il video con la musica di Allevi.

    Grazie a tutti voi per i bellissimi commenti e complimenti ancora all'autrice di questa meraviglia.

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  20. Grazie Pietro, per tutti il rispetto e l'amore per il prossimo dovrebbe essere "atto dovuto"
    Sono d'accordo con te: meglio essere ombra che aspetta la luce.
    Ti saluto con affetto
    Maria

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  21. Dopo Pietro c'è il commento di un "Anonimo" che ha dimenticato la firma; ma so di chi è perché mi ha scritto privatamente commentando questi versi e usando le stesse parole.
    Ma nel dubbio che l'anonimato sia realmente una svista o di proposito non vuol farsi riconoscere, rispetto il non firmato e la ringrazio per il suo intervento...
    Diciamo solo che è "un'amica"
    Grazie a te carissima che ti sei soffermata sui miei versi.
    E tu vedrai la Luce...
    Con tanta stima e affetto
    Maria

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  22. Grazie Gilberto per la tua presenza.
    Ti saluto con affetto
    Maria

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  23. Gabriele,il tuo commento mi onora.
    Un tuo elogio che sei un grande poeta, vale molto.
    Grazie.
    Ti abbraccio
    Maria

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  24. Grazie Pietro per il tuo pensiero che sento molto vicino al mio...
    Ad essere sincera i commenti alle poesie mi costano fatica, mi sembra di violare l'anima o l'intimo pensiero di chi l'ha scritto.
    Ogni poesia è parto d'amore e dolore, riflessione e gioia...
    Quasi tutte le opere sono come i diamanti che hanno diverse facce che danno luce, ma chi legge può essere colpito da una o più sfaccettatura che timidamente disvela l'animo dell'autore.
    E' bella la condivisione del nostro pensiero per gioire e soffrire insieme con empatia.
    Ti saluto con affetto
    Maria

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  25. Il commento postato or ora è per Pietro Lindio.
    Mi scuso d'aver dimenticato di scrivere il cognome visto che ho diversi amici di nome 'Pietro'
    Ciao e grazie Pietro Lindio :)

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  26. Belle parole di una poesia
    Racconta la storia di speranza
    Bello leggere di Signora
    Vijbni questa bellezza
    Brother
    Salem Abodbos
    ...................
    Giochi di vita
    Su Ali di morte.
    Non ti illudano le Tenebre
    e l'ombre streghino non ti ...
    Tutto Passa
    e luce fu.

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  27. Grazie Silvana per il tuo intervento...
    La speransa insita nel cuore dell'uomosia egli credente o no, è il perno della vita che ci fa andare avanti aspettando la luce.
    Senza di essa spesso è disperazione.
    Ti abbraccio amica carissima
    Maria

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  28. Salem, la tua presenza qui mi commuove, sei una bella persona ricca di umanità e piena di sogni e speranze.
    Hai capito bene la mia poesia, parla si di tragiche realtà come quelle che spesso vediamo recitare nei teatri, ma è anche un inno alla speranza per un mondo migliore, una ricerca di luce...
    Ti saluto con affetto
    Maria

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  29. La vita per sua stessa essenza è fieri..divenire. Altrimenti non sarebbe, sarebbe morte. In questo perpetuo andare lo sgomento sorprende non di rado noi.."uomini di breve durata" e ci meravigliamo del veloce passare del tempo, dell'incessabile mutare delle cose. E nulla ci conforta: né le illusioni, né gli ammaliamenti della sorte. Ci sfugge il motivo del continuo alternarsi di vicende, uomini e cose. Tutto questo, cara Maria, è perfettamente umano e indica solo che abbiamo il desiderio e il bisogno dell'Assoluto e di assoluto. Ma la nostra imperfezione ci fa cogliere solo il relativo: a me, a te, a noi, alla società giudicandolo di volta in volta buono o cattivo. Forse vanno rifatti i calcoli e cambiate le teorie. Solo così in fondo all'orizzonte comparirà la Luce a diradare le tenebre della nostra imperfetta umanità. Questo è l'augurio che faccio a te, a me..a tutti leggendo la tua Poesia.
    Adriana Pedicini

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  30. Maria dolce amica, sei poesia che parla di anima, sei anima che comunica poesia in modo del tutto autentico, spero solo che ti arrivi il mio bene, perchè il tuo mi arriva, ti abbraccio forte, mariuccio:-)))))))))))))

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  31. Adriana carissima, scusa se rispondo con ritardo al tuo graditissimo intervento.
    Grazie, penso che passando dall'imperfetto, possiamo giungere al "Piuccheperfetto" che è il nostro anelito, la nostra LUCE...
    Ti abbraccio forte
    Maria

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  32. Mariuccio carissimo, grazie anche a te: il tuo bene m'è arrivato.
    Un abbraccio
    Maria

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