
Un po'di me
Vagabondo nei meandri
del mio pensiero,
corda staccata da violino
bicchiere vuoto di memorie
solitarie mani,
un pò di me ho smarrito.
Nessun battello in approdo,
quanto tempo ancora...
per ritrovare l'ego...
Se l'aurora annuncerà il mio ritorno,
forse questa gelida stagione,
che tra scogliere si frantuma,
risorgerà dal poggio rifiorita
ed io celebrerò me-stessa,
con due coppe di champagne.
Particolari stati d'animo mi conducono spesso al bisogno di trasferire i miei pensieri su carta, componendo dei versi.
In questa poesia descrivo come un suono stonato lo smarrimento di una parte di me stessa anche se non perdo mai la speranza di ritrovare un'alba fiorita che mi riporti la luce.
Quale modo migliore può esserci per celebrare il ritrovo di quella parte persa se non quello di due coppe di bollicine spumeggianti? Una per me, una per il mio l'ego. Grazie a tutti coloro che mi staranno vicini. Grazia
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Una poesia piuttosto esistenziale, ma bella, questo risorgere come il glicine sui muri delle case, come dice una vecchia canzone di Michele...Grazia è molto brava e deve avere molta più convinzione in quello che fa..a me sembra eccellete..Complimenti Grazia
RispondiEliminacomplimenti a ros. per le scelte felici dell'autrice, della canzone della Mannoia e della magnifica immagine di questa donna bruna dall'espressione tutta Spagnola...Brava come sempre Rosalba
RispondiEliminaRosalba buongiorno.
RispondiEliminaUn grazie di cuore per aver postato questa mia poesia che mi è davvero cara.
Celebrare se-stessi credo sia la festa più bella, in quanto significa che ci si riconosce nella perfetta completezza del nostro essere.
Grazie per la scelta del bellissimo video.
Grazia
Buongiorno anche a te Bruno. Ti ringrazio per la condivisione di questi miei versi, per il bel bouquet di glicine offertomi.
RispondiEliminaGrazia
L'ambigiutà e l'inquietudine che dimora in ognuno di noi e che é ben rappresentata in questo bellissimo quadro di Bruna, che ringrazio di cuore, converge e si interseca bene con la poesia di oggi.
RispondiEliminaI chiaroscuri dei nostri momenti, dei nostri stati d'animo, come scrive Grazia, autrice di questa altrettanto bellissima poesia, fanno parte di questa magnifica vita. Siamo tutti alla ricerca continua di noi stessi, sempre, questo é l'imput principale per non perdersi d'animo, scusate il gioco di parole :)
Complimenti a Bruna e a Grazia che con la loro arte nutrono oggi la nostra Oasi di Pace.
Buona Domenica a tutti!
Espressione molto efficace degli stati d'animo di chi, ad un certo punto dela vita, si ritrova "nella selva oscura"...Stati d'animo ben descritti e alla fine la metafora delle due coppe di champagne, a celebrare il ritrovamento di quella parte di sè che si stava negando.
RispondiEliminaComplimenti vivissimi all'autrice.
Lidia Filippi
Grazie Rosalba per avere scelto questo mio dipinto, ti abbraccio, Buona Domenica
RispondiEliminaBruna LaBruna
Ottima scelta domenicale. Grazia ci accompagna in un viaggio introspettivo dove riesce ottimamente a mettere in versi il suo smarrimento interiore ed il lento ritrovarsi che poi esplode in gioia portandola ad affermare, in una splendida chiusa:
RispondiElimina"ed io celebrerò me-stessa,
con due coppe di champagne."
Capita talvolta che, pensando e rivivendo se stessi, quel "sè" ci restituisca un'immagine che avvertiamo come estranea a noi, non appartenerci. Non si arriva a tanto, qui. (Lo smarrimento è una brutta bestia, difficilmente addomesticabile). Non trovo tracce nè di sdoppiamento né di estraniazione, ma riflessione e sentimento agro-dolce. Complimenti, perciò!
RispondiEliminaGabriele te ne sono grata dell'agro-dolce che hai ritrovato nei miei versi, in fondo è la vita stessa agro-dolce, diversamente non si potrebbero apprezzare i momenti dolci della vita, da ascoltare come una bella canzone.
RispondiEliminaGrazie, Grazia
Carissimo Massimo, felice di trovarmi in questa magnifica oasi. E' un appuntamento domenicale in cui possiamo tutti insieme festeggiare il nostro incontro, scambiandoci due "chiacchiere".
RispondiEliminaGrazie per l'apprezzamento ai miei versi. Sono persona solare, ma capita anche a me, di ritrovarmi a volte in "una selva oscura" , come dice Lidia, ma mi considero sempre fortunata quando ciò accade perché il "buio" dura poco, poi esplode il sole.
Grazie anche a te, Lidia
Grazia
Antonio Lanza ha detto...
RispondiEliminaLa poetessa si scruta dentro, la sua anima vibra in una esistenza incerta, cerca, anela, si augura di ritrovarsi. Bella lirica sulla esistenza che ci accomuna con emozioni e sentimenti
Brindare con se stessi, per me è come ritrovarsi davanti la luna, sapendo che anche l'ombra di quella faccia oscura nasconde la luce, un percorso che deve essere illuminato dalla nostra voglia di sole. Complimenti Grazia, stupenda la tua poesia.
RispondiEliminaPietro Vizzini
Trovo davvero interessante e profondo il tuo commento,Pietro, le tue parole sono poesia.
RispondiEliminaMi hai fatto cosa molto gradita.
Grazie.
Grazia
Riflessione introspettiva che facciamo un po' tutti in determinati momenti,e tu ne hai tratto spunto per postare una magnifica poesia..con una chiusa positiva che rallegra il cuore e da speranza!!!Bravissima Grazia!!!!
RispondiEliminaChiedo scusa..ho dimenticato di firmare il commento di cui sopra..ASSUNTA CASTELLANO
RispondiEliminaAssunta, certo che la bellezza della vita ci aiuta a superare i momenti "no", e così non ci vuole poi tanto per riprenderci dallo smarrimento!!!
RispondiEliminaGrazie per il tuo affettuoso intervento.
Grazia