Nella percezione della maturità si può dire:"Ho visto il tempo dell'uomo passare" e un insieme di rimpianti,nostalgie,ricordi quasi fanno fatica ad intrecciarsi alla speranza, ai sogni, alla fede nel divenire. Ma è così. Il tacito scorrere del Tempo ci ricompensa forse se di nuovo fanciullo, esso, il Tempo, si snoda in fresco scintillìo lungo il nostro stupito sguardo al dondolio delle nuove vite che sbocciano. Ed è malinconia del tempo che rimane o sogni che ancora tremano nel cuore come ali di piccole farfalle! (adriana pedicini)
Ho visto il tempo dell'uomo passare
A che vale se
su schegge di dolore pungente
straripanti fiumi di lacrime
anime accartocciate in foglie d'autunno
schiude in sorrisi d'infanzia
il roseo fiore della vita.
Lascia dondolare
l'antica altalena.
Se pure già vedi i sorrisi
restringersi in gocce di lacrime
altri sorrisi variopinte corolle
spunteranno sull'unico stelo.
Eterno il fiore
si nutre di non eterni sospiri.
'Dicono che c'è un tempo per seminare
RispondiEliminae uno più lungo per aspettare
io dico che c'era un tempo sognato
che bisognava sognare.'
Così conclude la sua canzone Ivano Fossati e l'altra mattina, cara Adriana, quando ho letto la tua poesia mi é entrata dentro. Guarda un po' ho pensato, che casualità!
La tua é una poesia che fa riflettere su un dato si fatto -il tempo- su cui noi non possiamo intervenire ma solo interagire, circuire se vuoi ma mai fermare! Complimenti.
Buon Giorno a tutti quelli che oggi passeranno e lasceranno un loro segno ma anche a quelli che verranno semplicemente a leggere, poiché porteranno con loro delle sensazioni, spero belle. Un abbraccio.
Grazie Ros dell'ospitalità, delle tue parole e complimenti per il tuo interessante blog. Tuttavia ciò che illumina la mia "pagina" oggi è lo splendido dipinto di Monet!!! Grazie ancora
RispondiEliminaAdriana
Bellissima Adriana....le tue parole come sempre entrano dentro!!!Un bacio
RispondiEliminaBrava Adriana, mi piace molto il senso di questi versi, scorrono proprio come il tempo.
RispondiEliminaPietro Vizzini
BELLISSIMA AMICA CARA......annamaria fulgione
RispondiEliminaBrava mi piace molto, musicale e scorrevole e noi a secondo delle circostanze ci ritroviamo ad essere del tempo padroni e vittime. Un pensiero a Monet per il suo splendido dipinto.
RispondiEliminaIl tempo passa, ma noi possiamo fermarne qualche istante con i pensiere tramutati in versi...
RispondiEliminaIl tempo col suo scorrere diventa inesorabile proseguendo il suo cammino ma quando si riesce a sottrarlo per comporre dei versi così armoniosi è tantissimo... complimenti
RispondiEliminagrazie Bruno....e grazie a tutti
RispondiEliminavolevo solo dire che la realtà della vita porta inevitabilmente ad intrecciare la Vita e la Morte, pur tuttavia la Vita prevale, anche se fatta di segmenti che l'un dopo l'altro vanno a ad esaurirsi, ma per fortuna subito sostituiti da altri....che non sostituiscono noi, ma integrano la Vita
Adriana
ecco cosa desidero: che l'autore interagisca con le persone che commentano. Un abbraccio a tutti e .....a presto ;)
RispondiEliminaIl tempo che ascolta, che osserva. Il tempo di chi accompagna, di chi asscolta. Il tempo che limita il percorso esistenziale, che scopre il silenzio. Il tempo dei tempi e quello del non-tempo. Il tempo della fiducia, della resa, quello che sceglie e quello che conosce. Il tempo per ricominciare bene e per donare tempo. Il tempo che ridimensiona i propri timori e li educa all'autostima: il tempo che dà un significato al nostro impegno. Il tempo della distanza. Il nostro tempo o il tempo del sogno. Il tempo eternoin cui il poeta riscopre il suo ruolo interscambiabile, la sua flessibilità nell'altrui gesto d'amore.
RispondiEliminaComplimenti Adriana.
Rita Pacilio
Complimenti adry..in questo intreccio straordinario tra la Vita e la morte..descritto in maniera eccellente...l'elemento di spicco è ,x me, la Speranza attraverso la quale sembra,quasi,sentire il profumo delle corolle fiorite su quell'unico.... stelo!!!
RispondiEliminaX te il mio affettuoso apprezzamento!!
Se pure già vedi i sorrisi
RispondiEliminarestringersi in gocce di lacrime
altri sorrisi variopinte corolle
la lirica scorre in maniera molto dolce e limpida,compita e perfetta, con contrasti molto interessanti di tempo-eternità, sorrisi- lacrime, che vengono tutti riassorbiti dal ciclo della vita
Molto snetito ed efficace il commento di Rosellina. La speranza di vita è contenuta nelle parole di adriana, ma io non avevo avuto subito questa percezione.
RispondiEliminaavete ragione entrambe, Gloria e Rosellina, nel senso che è vero che si coglie il contrasto tempo-eternità, come sostiene Gloria, tuttavia il Tempo si identifica con la speranza del fluire senza tempo dell'esistenza, o eterno, al di là del tempo finito di ciascuno.
RispondiEliminaVero, Rosellina, sono eternamente boccioli in fiore le vite che si schiudono su quell'unico stelo che è la esistenza dell'intera Umanità.
Un ciclo che continuerà fino a quando...fino a quando?
Grazie Rita del tuo profondo commento.
adriana