
strani
hanno le mie stesse mani
per scalare il cielo,
sotto cui viviamo
Scrivono i loro sogni
su fogli di pietra
per non farsi
dimenticare,
e sorridono con gli occhi
per paura di disturbare.
Camminano a piedi nudi
su pietre taglienti
e se li vuoi guarire
dalle ferite inferte,
ti guardano strano
e ti allontanano la mano
I miei ragazzi strani
hanno sui volti
le sfumature azzurre
del mio amato mare.
M'immergo in loro
e nuotando
ripesco quella che ero
e quella che sarò domani
tendendoli tutti
stretti per mano.
Dedico questa poesia a 15 ragazzi strani?(rom,rumeni,cinesi e campani)che sono tutto ciò in cui io credo,spero di ritrovarli tutti al mio rientro (Annamaria Fulgione)
Bella, scorrevole e soprattutto piena piena di sentimento. Sai che c'è Annamaria? Mi piace il tuo modo di esprimere i tuoi sentimenti (un po' come il mio): diretto, solare, aperto. Brava. Complimenti.
RispondiEliminagrazie ros.......ti ringrazio per aver dato un pò di voce a 15 ragazzi che sono la parte più bella della mia vita e che danno a me molto più di quello che ioriesco a dar loro .......grazie annmaria e i suoi ragazzi STRANIIIIII.......eri
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