Poesie, Racconti e Musica d’autore

"Scrivere poesie non è difficile; è difficile viverle." (Charles Bukowski)

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venerdì 17 luglio 2009

STUPRI di Massimo Imperato


(Fabio Calvetti ” Frasi del Silezio”)


Girar la testa fa
la gonna che volteggia.
Donna vezzosa e snella
trascini l'altrui passo
dietro una scia maliarda.
Desiderio non si attarda.
Bello giocar coi sensi
quando nel giusto pensi.
Esaltano il gentil sesso
cotali smancerie
e, sorridendo al mondo,
fierezza cresce nel profondo.
Ma pugnalando a morte
il grande orgoglio,
vigliacca mano di codardo,
vìola bellezza eterea e delicata.
Senza riguardo alcuno
a dignità maschile,
schiacciando sotto i piedi
la candida virtù,
in cambio del più inutile
e furtivo amplesso,
violenta inerme una creatura
quell'assasino dell'umana natura.

3 commenti:

  1. Girar la testa fa
    la gonna che volteggia.

    Bellissima questa immagine di questa ignara ragazza, sembra di vederla, disinvolta e consapevole della sua bellezza, ma poi.....poi la violenza per mano di uno stupido che viola la sua leggiadria.

    Che meraviglia questa poesia Massimo, hai una sensibilità speciale e sono felice di averti conosciuto, grazie.

    Buongiorno a tutti gli amici del Blog.

    RispondiElimina
  2. ...dipende sicuramente dall'essere donna....almeno credo....ma c'è un'"aria" in ognuna delle parole che hai scelto, così...precisamente "pesante"...che rende così viva l'immagine di questo gesto orribile....

    grazie Massimo

    RispondiElimina
  3. Il tema dello STUPRO viene molto trattato dai media. Purtroppo però più spesso si parla della pena da dare al bruto violentatore e di come prevenire il rischio violenza. Ma delle conseguenze che una donna subisce, venedo spesso lasciata a se stessa pochi ne parlano.
    Questi versi pongono l'accento su come cambia improvvisamente il vissuto quotiano di una donna fino ad allora libera di manifestare la propria femminilità. E' su questo terreno che bisognerebbe agire fortemente per provare a sanare quelle vite violate per sempre.

    RispondiElimina

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