Poesie, Racconti e Musica d’autore

"Scrivere poesie non è difficile; è difficile viverle." (Charles Bukowski)

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lunedì 9 novembre 2009

DOPO LA PIOGGIA di Albertina Piras


Dopo la pioggia

il mondo t’appare

vestito

di serena, pacata tristezza.

Marcate da contorni più scuri le cose

acquistano più concretezza

e distinte risaltano

separandosi più nettamente tra loro.

Un dolce sapore d’antico

nel tempo che passa;

nei ricordi il conforto che viene

dopo le notti di pianto.




(Dipinto: Dopo la pioggia Acquerello-2004-Modesto Cesare)

8 commenti:

  1. molto bella questa tua descrizione poetica. per me molto fotografica. complimenti, Fabrizio.

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  2. Antonio Lanza ha detto...
    Dopo la pioggia c'è una magica visione della natura con il suo scintillio e con i suoi colori.Dopo la pioggia c'è il nostro animo lavato da scorie, da ferite, da un pianto liberatorio. Brava Albertina, hai colto bene le immagini e trasmetti emoziooni delicate. L'acquarello e la musica due complementi efficaci

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  3. Albertina ha un modo particolare di descrivere le emozioni usando pochi concetti e parole. Eppure tocca sempre l'animo di chi legge. E' un bel comporre.
    Cattura in pochi versi un momento suggestivo come quello che succede un'acquazzone. Riesce poi a rappresentarlo con meno parole rispetto alla quantità di sensazioni indotte.
    Ho accompagnato i versi con un brano corale molto particolare che riproduce un temporale. Vi consiglio di leggere i versi mentre lo ascoltate.

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  4. Concordo con quanto scritto da Massimo. È coinvolgente il modo di scrivere di Albertina che con la sua semplicità trasmette emozioni che tutti conosciamo e in cui tutti ci riconosciamo.
    Complimenti a Massimo per la scelta sia del video che del quadro che sono molto attinenti alla poesia, si confanno alla perfezione.

    Buongiorno a tutti gli Amici dell'OASI!

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  5. Vi ringrazio dei commenti. Potrei rispondere con le parole con le quali ho introdotto il mio primo libretto di poesie, dirvi cioé come nasce in me la poesia per farvi dono di questo mio modo di esprimermi.

    Nella vita capita un po’ a tutti di vivere momenti “magici” nei quali tutto ciò che colpisce i nostri sensi acquista un significato particolare.
    L’intensità di quei momenti non dipende da ciò che c’è fuori di noi e nemmeno da ciò che viviamo dentro, ma da una particolare interferenza tra mondo interiore ed esteriore, da una comunione tra noi e l’ambiente.
    E’ come se attraverso le immagini che ci appaiono qualcuno volesse comunicare con noi, è come se attraverso quelle immagini riuscissimo noi a comunicare qualcosa al mondo.
    Le immagini e gli ambienti, descritti nella raccolta delle seguenti poesie sono quelli visti mille volte: gli alberi della piazza, il cipresso accanto alla chiesa di Antoccia, i pini piegati dal maestrale, i pioppi del parco giochi, la campagna con i suoi tramonti e via dicendo…eppure, in un momento particolare, paesaggi di sempre acquistano valore immenso per noi: si fondono con i nostri sentimenti, diventano tramite linguistico di un messaggio, entrano a far parte del nostro mondo di idee, di affetti, di ricordi, di sentimenti.
    Sono sprazzi di luce, di intensità di vita che ci portiamo dentro e chi come noi li ha vissuti sa che in qualche modo li deve trasmettere agli altri… come una bella notizia.

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  6. Dopo la pioggia, è oggi a Napoli ne abbiamo tanta, scende nell'animo una dolce malinconia, lampi di tenerezza pensando a qualcosa, a qualcuno e accarezzando lievemente quella brezza, quel sapore di umido, di terra bagnata, di foglie rinvigorite ti fa sentire che cosa è la resurrezione.Infatti la natura per magia rinvigorisce tutto cio' che cresce spontaneamente, l'acqua è vita e la pioggia è anch'essa poesia, rinvigorisce gli animi perche' ci aspetta, come scrisse il sommo Giacomo Leopardi dopo la Tempesta, la quiete. Bella poesia scritta in versi semplici e comprensivi ben esposta e per me non ha il sapore o la dimensione del tempo che passa ma più del Tempo che resta perchè è tutto rinnovato, pulito, luccicante. Comunque un bell'effetto. Ottimo il dipinto postato e la canzone di sottofondo. Bruno Zapparrata

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  7. E' incredibile come pochi versi riescano a suscitare così tante sensazioni attraverso le immagini mentali che ne scaturiscono.
    Complimenti Albertina.

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  8. Bella descrizione quella di Albertina, poi suffragata dalla osservazione di Carla. Due donne che in modo diverso esprimono fortemente la spiritualità e l'energia universale.
    In effetti il collegamento di cui parla Albertina non è altro che il nostro essere uno con il tutto. Nel senso che la vera energia dell'amore e della comunione con il supremo esplode quando noi ci abbandoniamo all'ambiente che ci circonda. Allora pian piano ci illuminiamo con nuove consapevolezze, e se lo esprimiamo in versi questa luce colpisce in parte anche chi legge.

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