Poesie, Racconti e Musica d’autore

"Scrivere poesie non è difficile; è difficile viverle." (Charles Bukowski)

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domenica 1 novembre 2009

NA VITA SPEZZATA di Annamaria Marconicchio

Quanta lacreme dinto a chist'uocchie!
'O dulore ca lacera 'o core
è 'nu strazio ca nun tene storia;
'o pecchè? Nun 'o ssape nisciuno...
Se n'è ghiuto senza di' 'na parola,
senza manco nu vaso a sti figlie.
C'ha pensato cammenanno pe' niente?
Si sunnava abbracciato a 'e ricorde,
chistu mare manteno 'o segreto.
Si chiagneve e 'o core tremmava,
sulo 'o cielo cu isso ha chiagnuto .
Comme 'a fronne 'e 'na pianta malata,
ha lassate'sta vita assaje ngrata
e 'o turmiento, tenuto annascuso,
è vulato c' 'o gelo 'e na notte.
'Nfaccia tene 'o surriso d' 'a pace
c'ha truvato durmenne pe sempe.
Nun chiagnite, stutate 'e rummore!
Mo riposa cu 'n'angelo a fianco.

La vita vale sempre la pena che sia vissuta e se qualcuno, all'improvviso, vi rinuncia, resti impietrito a chiederti: perchè? E per quanto cercherai, non troverai mai una risposta. Potrai fare mille congetture, ma la verità resterà un segreto custodito da gli unici testimoni di un drammmatico istante: il cielo, il mare, l'aria stessa...E allora smettiamola di porci inutili domande e con il nostro silenzio rispettiamo una scelta...





(Dipinto: In Wahrheit ist es Liebe-Elvira Amrhein)

8 commenti:

  1. Traduzione letterale di Una vita spezzata, Annamaria Marconicchio.

    Quante lacrime in questi occhi!
    Il dolore che lacera il cuore
    è uno strazio chenon ha storia;
    Il perchè? Non lo sa nessuno...
    Se ne è andato senza dire una parola,
    senza neppure un bacio a questi figli.
    Che ha pensato camminando inutilmente?
    Se sognava abbracciato ai ricordi,
    questo mare mantiene il segreto:
    Se piangeva e il cuore tremava,
    solo il cielo con lui ha pianto.
    Come la foglia di una pianta malata,
    ha lasciato questa vita assai ingrata
    e il tormento, tenuto nascosto,
    è volato col gelo di una notte.
    Sul viso aveva il sorriso della pace
    che ha trovato dormendo per sempre,
    Non piangete, spegnete il rumore!
    Ora riposa con un angelo accanto.

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  2. Commentare questa poesia simbolo della tristezza, di un accadimento improvviso e non voluto, inaspettato, è molto difficile. Ci sono momenti nella vita inenarrabili e pur non rendendo nessuno partecipe di queste angosce ri recepiscono ed ecco che l'autrice facendo sua questa disperazione, questa angoscia, con perfetta conoscenza della lingua napoletana, mette in versi l'indelebile momento di malinconia.Solitudine imperante, vita perduta come foglie marce cadute da un albero... no, non è possibile buttare così un'esistenza. Poesia esposta molto bene con padronanza di linguaggio,grande musicalità, perfetto afflato e metricalmente inappuntabile.L'autrice si avvia ad essere tra i migliori autori della poesia napoletana contemporanea.Bello il dipinto, di Beethoven, cosa posso mai dire io di cotanta musica ??? Complimenti a ros.per le scelte
    Bruno Zapparrata

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  3. Ho davvero aprezzato l'immediatezza di questi versi che puntano dritto al pathos di un argomento poco trattato quale il suicidio.
    I versi danno dignità ad una volontà che misteriosamente si determina fino a portare ad un gesto estremo. Un gesto da non giudicare ma da rispettare con il silenzio.
    I versi in napoletano sono musicali ed ottimamente strutturati.

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  4. annamaria marconicchio1 novembre 2009 alle ore 22:26

    Ti ringrazio, Bruno, ma troppi complimenti!!!!!!! Io scrivo per esprimere i miei sentimenti e sono contenta di riuscire ad esprimerli bene, ma non sarà mai così "grande" come mi descrivi...

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  5. Io quando mi permetto dare un giudizio, se di giudizio puo' trattarsi dico sempre quello che penso, e poi l'esperienza quarantennale nel campo della poesia mi ha dettato di non regalare mai nulla a nessuno con parole ed elogi sproporzionati e se devo essere lapidario lo sono. A te ho sentito di dire questo, se non rispondesse al vero me ne assumo da adesso la responsabilità.

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  6. annamaria marconicchio2 novembre 2009 alle ore 08:24

    Grazie a tutti!

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  7. Il perchè? Non lo sa nessuno...

    Molto intensa questa poesia che parla del perché una persona decida la sua fine. Ma poi é necessario cercare un perché?

    "Se ne è andato senza dire una parola,
    senza neppure un bacio a questi figli."

    Complimenti Annamaria e grazie a te per questi bellissimi versi.

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  8. intensa, nei suoi momenti di profondo dolore. complimenti.

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