
apparentemente
mi perdo..
il cuore s’arrende
quando distratta
è la mente.
Tu irrealmente
come mai
vestita di niente
con voce falsamente
suadente,
ma che ancora
come allora,
mi sorprende.
Non io, ma altro
in me presente
che si fa strada
internamente
sinuoso
come un serpente
striscia lentamente,
per poi stringere
e soffocarmi
nella mente..
Io deficiente,
e tu reticente,
per un noi
stella morente,
che oramai brilla
solamente agli occhi
della gente.
Scioccamente in te,
per un interesse
che illogicamente
mi prende, che di nuovo
non s’arrende,
e il mio cuore silente
ancora una volta
si fende.
Ricordo che sono principalmente un ricercatore, non amo il descrittivo quindi quando offro un pensiero (che in questo caso richiama alla Genesi, che vede la donna ed il serpente tentatori), non ne cerco altre coniugazioni,sono molto esigente con me stesso, per me scrivere non è un lavoro, ma una passione, quindi.....
Personalmente l'arte non deve svilirsi del suo principale fondalmento che è la comunicazione dell'incomunicabile, e non invece l'esaltazione dela propria personale "indipendente" visione...a tal proposito vi riporto sotto poche righe con le quali ho accompagnato dei miei dipinti che, per mio grande onore Philippe Daverio ha inserito nella galleria della sua rubrica sul web Artonline....
Scioccamente in te,
RispondiEliminaper un interesse
che illogicamente
mi prende,...
non c'è nulla di logico e razionale in questo strano sentimento che ruba il cuore e la mente, o viceversa :)
Caro Fili che dire sei un Uomo, un Poeta e un Artista vero, ti ammiro molto.
Buongiorno e Buona Domenica a tuti gli Amici dell'OASI!
Antonio Lanza ha detto...
RispondiEliminaPerché giustificare ciò che esce dalla mente, e dall'anima. Attingere dalla genesi non lo fanno tutti, si vive il presente di relativismo. L'amore è questo , non ha padroni, non ha limitazione di spazio e di tempo, tu lo descrivi anche quando sono riflessioni da ricercatore. Io affermo di un poeta.
Ciao Pio
La visione di Filippo lo caratterizza nelle sue composizioni, ed egli resta sempre coerente a quello che poi determina un vero e proprio stile.
RispondiEliminaLa rappresentazione dell'amore si ispira a quella della Genesi ed è ben riuscita, mostrando una cadenza dei versi che conduce la lettura sui binari scelti dal poeta.
Mio caro Filippo è sempre un piacere commentarti, i tuoi versi sono molto preziosi.
RispondiEliminaUn altro fiore nl bucale di questo Blog, complimenti...
RispondiEliminamolto bella, ottima poesia. complimenti, Fabrizio.
RispondiEliminaBelle le tue distrazioni che fanno arrendere il cuore!
RispondiEliminaVersi preziosi: grazie Filippo
Ti saluto con affetto,
Maria Savasta