Poesie, Racconti e Musica d’autore

"Scrivere poesie non è difficile; è difficile viverle." (Charles Bukowski)

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martedì 20 ottobre 2009

Ho creduto di MASSIMO IMPERATO

I tuoi sguardi furtivi
senza espressione,
muta richiesta di aiuto,
segreto desiderio.
Così ho creduto.

I tuoi silenzi,
timida paura,
delicata resistenza
per non ferire nessuno.
Così ho creduto.

I bei momenti,
pochi e indimenticabili,
segno inespresso
di un impossibile desiderio.
Così ho creduto.

Illusioni create,
finti sorrisi donati
accompagnando false verità.
Mi sembra impossibile.
Così ho capito.

Una storia di un amore impossibile, sperato e sottilmente corrisposto. Un intreccio idilliaco vissuto con notevole impeto amoroso. Poi alla fine il colpo di scena. La scoperta di una illusione provocata per realizzare altri interessi personali.(Massimo Imperato)


17 commenti:

  1. Illusioni create,
    finti sorrisi donati
    accompagnando false verità.
    Mi sembra impossibile.
    Così ho capito
    Illusione di un amore, che non è stato vissuto pienamente,per il quale l'autore ha sofferto della falsa intesa e dell'inganno,sespessa con un ritmo cadenzato e incalzante. Benvenuti, amici, nella nostra oasi...

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  2. Nulla di pù spregevole che fingere un amore per interessi personali... si illude l'altro che crede di essere amato per se stesso, per le sue qualità, ma ad un certo punto ecco la disillusione e tutto è chiaro e doloroso.
    Nessuno dovrebbe giocare coi sentimenti degli altri, ma prima o poi tutto si paga...
    Salvina Albanese

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  3. Illusioni create,
    finti sorrisi donati
    accompagnando false verità.
    Mi sembra impossibile.
    Così ho capito....

    È doloroso quando scopri che dietro l'Amore - un sentimento che per sua natura dovrebbe essere privo di impurità - si nascondono interessi personali e falsità!

    Ci vuole tempo e 'voglia' di scoprirlo e capirlo soprattutto quando credi che sia vero amore! Bella Massimo, complimenti.

    Buongiorno a tutti gli amici del blog

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  4. Un abbraccio a tutti gli amici che condividono con noi la proposta di oggi. Che poi è una mia composizione.
    La delusione è amplificata dal fatto che l'amore illuso era di per se impossibile, quindi cercato, atteso, rubato in piccoli e fugaci indizi. La passione alle stelle. E poi il tonfo.
    Nella mia chiave di lettura ho voluto provocare al massimo una situazione in cui la delusione scatta perchè l'amore non è stato ricambiato.
    Ma è proprio l'attesa o la pretesa di essere ricambiati che definisce un vero amore. Non bisogna cercare nulla in cambio. Se l'amore svanisce per un motivo del genere non era amore.
    L'amore è un dono che si da senza pretendere nulla in cambio.

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  5. La interpretazione di Salvina è verace come un po il suo carattere. Certamente è una posizione comprensibile quella di vendicare una delusione procurata. Infatti non condanno e non critico chi non riesce ad amare in assoluto.
    Il mio è un indirizzo di vita a cui tendere per raggiungere l'armonia con se stessi e con gli altri, e per conseguenza, con l'universo.

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  6. Mi è piaciuta molto!
    L'inganno è secondo me spesso piu' illusorio dell'amore.Le verità non nascono da una condivisione di un rapporto,piuttosto fanno parte di una complicità percepita.Un bel tema di discussione il tuo!
    Non voglio giudicare commenti che "penalizzano"l'amore bugiardo pero' voglio sottolineare che non sempre i tempi di un amore equivalgono per tutti allo stesso modo.
    Immaginarsi tra le mani un sentimento e vederlo poi svanire d'improvviso crea dolore....ma la perfezione dell'amore dov'è?
    Nell'egoismo di essere ricambiati sempre?
    Non esiste il tassello d'incastro che costruisce il nostro puzzle del cuore e della vita....
    esiste l'illusione
    Grazie!
    mi hai fatto riflettere molto sul mio personale!!!!
    un abbraccio

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  7. annamaria marconicchio20 ottobre 2009 alle ore 11:19

    Così come vissuto, così è stato distrutto... Con una disperata dolcezza, espressa in modo sintetico, ma con espressioni dense di significato...

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  8. L'amore è un dono, sì, Massimo, e come tale va accolto, ma è un dono scambiato,ricambiato, altrimenti è illusione..ngela riflette su se stessa e sui tempi dell'amore che non sono gli stessi per le due persone coinvolte.. E' un tema interessante, che Salvina, con il suo equilibrio definisce di non-amore..

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  9. Il calcolo assolutamente non puo' andare a braccetto con l'amore, lo dici nel commento caro Massimo l'illusione è provocata da altri interessi ed è bruttissimo...far credere è molto peggio di credere, è un'infamia, è come vendere merce scaduta...Bellissima l'espressione della tua poesia sciolta in un linguaggio molto accessibile e composta secondo tutti i canoni poetici. Complimenti Massimo, spesso certe cose bisogna che siano state vissute per capirle meglio...in questo caso io ho capito...Ciao

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  10. Bella l'immagine postata e stupenda la canzone brividi di Rossana Casale

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  11. Antonio Lanza ha detto...
    L'amore nonostante le ferite che lascia non si dimentica. Ci fa ricordare, riflettere, interrogare, chiedere. I tanti: Ho cerduto sono nostalgiche schegge che sono dentro di noi e facciamo fatica ad espellere. IN FONDO è ANCHE BELLO CHE SIA COSì. l'AMORE NON è UN ELEMENTO REFRATTARIO,ma fkuido magico che ci esalta e ci deprime, ma non umilia mai, perché è un dono vissuto comunque

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  12. E' interessante leggere i commenti sul tema dell'amore. Tra tutti è l'argomento che in maniera più immediata muove le reazioni legate al proprio vissuto. E noto che nessuno scansa quest'imbuto mentale.
    Mi piace spesso scrivere poesie d'amore per marcare continuamente la differenza tra amare e l'amore. L'amore è una forza, un combustibile, l'energia primaria che muove le cose, amare molto spesso è invece scollegato dall'amore. Nel senso che racchiude l'umano desiderio di attenzione dietro il quale si nasconde il proprio ego. Appena questo viene appagato scatta un nuovo diverso desiderio e si sostituisce un amore con un altro.
    I grandi e veri amori racchiudo dedizione, accettazione incondizionata, sofferenza, altruismo, generosità, mancanza di aspettative.
    Nella nostra società è difficile "amare".
    Siamo abituati ad amare...

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  13. AMARE PAROLA DA CONSUMARE CON PRUDENZA E DONARE CON DILIGENZA!

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  14. Mi dispiace che è anonimo ma ha coincide con la mia visione dell'amore.

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  15. illusione di un amore unilaterale creduto condiviso...quante volte crediamo di condvidere un amore perchè abbiamo bisogno di amare....

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  16. Dall'alta idealità dell'amore assoluto, confessando il proprio Credo -definibile solo tramite negazione di tutti i suoi opposti- si passa agli accidenti terreni dell'amore con accuse e recriminazioni. E riaffiora di conseguenza quella sofferenza che accompagna spesso la difficile tessitura del rapporto sentimentale, collegato alla falsità che il poeta muove all'amata. Qui è una falsità addirittura ontologica, una ambiguità irremediabile.

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  17. errata corrige: ....una ambiguità irrimediabile.

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