Che tu sia parola o musica è segreto del sogno,è miraggio, appena simulato dal sospiro,
è abbaglio della vista
nella irripetibile storia degli incontri.
Lasciami bere le ossessioni della pelle,
nell’ubriachezza notturna:
ai limiti del ritmo gioco il timore
di brevi parole negli accordi,
nella mia porzione segreta, fra le tue ciglia
quando ritorni dirupo o luce che stordisce.
Festeggio la furbizia dei papaveri,
spoglio gli orpelli, disgrego ogni pastello
per il ventaglio dei petali,
mentre tu nuda confondi la mia rabbia
con le nuvole.
"Ingenuamente utopica la sensazione di poter rincorrere il segreto delle parole, del sogno, della musica, qui si espande nella figura femminile sempre circonfusa dall'eros , quale pura presenza di vita. La tenaglia di una improbabile ubriachezza notturna schiaccia accordi ed è subito un tempo senza misura ,un tempo senza tempo che condiziona il non divenire, ma forse è l'attrazione del corpo che resta schiacciata da una irrefrenabile nostalgia che invoca l'esperienza poetica. Aspirazione e rimpianto per un gioco perduto e ricomposto nella nudità serena che offre alla memoria la consapevolezza del mistero di una realtà sofferta, ed invocata." Antonio Spagnuolo -
(Dipinto: Intimità- Vincenzo Manca- UniversArt Gallery)
Veramente straordinario questo trascorrere dall'essere al non-essere, dalla realtà al mistero che la circonda!
RispondiEliminaLasciami bere le ossessioni della pelle,
RispondiEliminanell’ubriachezza notturna:
ai limiti del ritmo gioco il timore
di brevi parole negli accordi
E' rimasto qualcosa di una notte d'amore trascorsa:brevi parole, la sensazione di pelle, la vaga percezione di tanti incontri simili...
Ma quello che colpisce il poeta è lo scomparire
dellla memoria nel divenite,del tempo che può distruggere tutto, e come dice Mario, il passaggio dall'essere al non-essere, dalla realtà al sogno.
Do il benvenuto ad Antono Spagnuolo nel nostro blog e lo ringrazio per essersi proposto ed avermi dato carta bianca nella scelta tra le sue bellissime poesie.
RispondiEliminaPer me la poesia é 'emozione' e questa é riuscita a trasmettermene molte:
...'Che tu sia parola o musica è segreto del sogno,
è miraggio, appena simulato dal sospiro,
è abbaglio della vista
nella irripetibile storia degli incontri.'....
Descrive l'amore in pochi versi come solo un poeta sa fare. Grazie Antonio
Ringrazio anche la UniversArt Gallery per 'Intimità' il bellissimo quadro di Vincenzo Manca, un pittore che apprezzo molto.
In conclusione é sempre bello ascoltare 'La donna Cannone' di De Gregori, che ne dite?
Buongiorno a tutti gli autori e a tutti gli amici di questo blog, che continua a crescere tutti i giorni. Grazie a tutti.
Ti ringrazio Rosalba che mi ha dato l'opportunità di farmi entrare con una delle mie opere in questo magnifico blog..!!!le poesie sono bellissime,faccio i miei complimenti agli scrittori;sarebbe bellissmo avere sempre un poeta che commentasse le mie opere, un binomio perfetto.
RispondiEliminaUn carissimo saluto a tutti gli autori e amici del blog
grazie ..!
Vincenzo Manca
Grazie per essere passato Vincenzo, é un onore per noi e per questa 'Oasi'. La tua arte mi stupisce e mi ammalia, complimenti vivissimi, ros
RispondiEliminaViolentemente affascinante il nudo che nei colori riesce a sospendere l'eros attraverso immaginazioni e sussulti.
RispondiEliminaOpera pittorica di notevole valore e grazie per averla abbinata alla mia poesia.
Antonio Spagnuolo
La grande parabola di Antonio Spagnuolo, che seguo da 15 anni. Una visione mistica di mito ed eros, un eros che salva dalla Storia, che permette un lancio nel vuoto sapendo che qualcuno ci apre un manto per non sfracellarci. Un eros che è incanto di un tempo infinito nell'attimo vivido e vissuto. Una sospensione verso il paradiso del corpo, la magia dello spazio, la metafisica del senso e l'armonia delle parole. Il messaggio più sincero di Antonio Spagnuolo: la nudità del piacere come sacralità dell'esistenza, senza inganni, nella fusione di due anime. Stelvio Di Spigno
RispondiEliminaCaro Antonio,complimenti per la tua poesia. Non sai quanto piacere mi faccia vederti tra i commentatori. E' basilare per me che l'autore interagisca e moderi i propri commenti, com'é altresi' importante che chiunque faccia parte di questo blog sia presente anche commentando le altre opere. Chiaramente non deve essere un obbligo ma un piacere. ros
RispondiEliminaAttendiamo altre lirica di questo poeta che ha dato l'avvio a commenti molto sentiti e motivati. Grazie, Antonio...Ti aspettiamo
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