
Le case corrose
dal vento salmastro
salsedine e calce
isola amara
odore di sale e di aspro
aromi confusi
tra fumi e viscide nausee
spento candore di fiori
meriggi di cieli imbiancati
polvere come farina
acre di tempo
s’odono
lontane nostalgie d’oriente
passato e presente
tutto confuso.
(Dipinto di Michele Cavaliere)
Arrivando in Sicilia, dopo un lungo viaggio, ho ritrovato gli odori forti della mia terra,forti come le contraddizioni di questa isola"amara", ed ho rivisto i luoghi e i paesaggi dove il retaggio del passato si confonde indissolubilmente col presente.(Michele Cavaliere)
A conclusione di questo post non potevo non pubblicare un video di intensa bellezza, invito tutti gli amici del blog a visionarlo e a commentarlo, grazie.ros
Le sensazioni provate vengono sapientemente trasformate in immagini che, tra passato e presente, evocano i luoghi natii... Il video è bellissimo e ben si addice alle parole appena lette. Sembra quasi una trsposizione delle stesse...
RispondiEliminaNon è un caso che il poeta è anche un pittore. Infatti egli compone versi come se stesse dipingendo un ritratto della sua terra confusa tra passato e presente. Lo stile dei versi è più armonico rispetto al dipinto che invece tende leggermente a stilizzare le figure rappresentate. Anche il video è perfettamente in tema.
RispondiEliminaMi piacerebbe sapere da Michele qual'è l'arte prevalente e da quanto tempo le pratica.
Caro Massimo l'arte prevalente è la pittura che pratico da sempre...da bambino con una matita e un foglio passavo ore intere a disegnare..anche la poesia mi appassiona ma con meno assiduità...grazie per il commento....
RispondiEliminaBuongiorno ai miei collaboratori, agli Autori e agli Amici di quest'Oasi meravigliosa.
RispondiEliminaLa Sicilia, la mia Sicilia, le mie radici. Anch'io tutte le volte che arrivo nella mia terra d'origine avverto le stesse sensazioni di Michele. Quegli odori così intensi e diversi che mi confondono e mi riappacificano con me stessa.
Terra amara si, ma terra mia.
Il quadro di Michele m ricorda i viottoli di campagna quando da giovane passeggiavo e sentivo l'odore del grano appena mietuto.....
E il video, che dire di questo video, appena l'ho visto e ne sono innamorata, le ingiustizie e le sopraffazioni fatte da mentalità grette e meschine ai danni di chi, spostandosi dalla propria terra le subisce.
ps.: invito tutti a commentare tutti i post presenti nel blog, grazie.
Un connubio perfetto tra immagini e versi. Il video è bellissimo. Tutto molto forte, intennso nelle emozioni che suscita, e nell'amarezza per una bella terra ricca di odori e di sapori salmastri. Ricca di storia. Ma che attualmente vive un momento poco gratificante. Un momento amaro per chi la ama
RispondiEliminaIl quadro di Michele Cavaliere descrive bene l'anima siciliana: rassegnata e piegata dalla fatica, ma con celati desideri di riscatto . Alle pennellate nei toni del grigio scuro sfumato, fa da contraltare un rosso del sole che tramonta, ed un azzurro del mare, ancora, ricco di promesse. E' una terra amare che sa trovare, dentro e fuori di sé,riso-rse, come riso, sor-riso.Noi siciliamo vogliamo sempre riso-rgere
RispondiEliminaGli odori intensi come lo sono i ricordi della mia terra d’origine,il Brasile, mi fanno venire in mente ricordi di sofferenze ,di una infanzia mai vissuta,sento l’amaro in bocca,sento il pianto forte e la rabbia per tante ingiustizie,tanta povertà .sento forte l’odore della cocciutaggine per arrivare alla cima che non esisteva,ci si accorgeva di essere esattamente al punto di partenza,è ancora forte l’odore dell’umiliazione e stupide promesse.
RispondiEliminaOggi nella mia nuova terra,l’Italia , sento odore di miele,odore di gioia immensa,odori di pace che coprono quelli odori non belli, che purtroppo lo porto con me.
Cosimo
Caro Cosimo, come si fa a quantificare la tua sensibilità e la tua generosità nel mostrare le tue sofferenze.
RispondiEliminaÈ bello sentirti dire che l'Italia, la nostra Italia, sa di miele ma soprattutto di Pace. In questo periodo in cui la nostra Italia sta attraversando un periodo un po' cupo le tue parole ci confortano. Grazie
D'accordo, Ros, abbiamo anche bisogno di conforto, per sopportare l'amarezza del clima che s'è instaurato...Perciò la nostra oasi serve per non perderci nelgran mare della storia, che sembra sia, in questo momento, in costante agitazione temporalesca, velata da una finta calma....
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